Drive-in pediatrico Fara in Sabina, Fratini: “Chiediamo risposta alla richiesta sottoscritta da 14 Comuni”

“Apprendiamo con piacere del recente appello della minoranza “Fara Merita” agli Enti competenti per un drive-in pediatrico a Fara in Sabina, visti i numerosi appelli che abbiamo fatto anche noi, ormai da un anno a questa parte su questo tema, ad Asl e Regione Lazio.

Appelli informali, risalenti ad ottobre 2020 e conseguentemente formali. Ricordiamo infatti che il 24 novembre 2020, con protocollo numero 26133, è stata recapitata all’Assessore regionale D’Amato e alla Dirigente della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo, la richiesta di un drive-in esclusivamente pediatrico a Fara in Sabina, firmata dal Sindaco Roberta Cuneo e da altri 13 Sindaci della sabina reatina e romana, per monitorare e tutelare la salute dei bambini in età scolare e prescolare.

Una richiesta ufficiale di ben 14 amministrazioni che non ha mai ricevuto risposta.

Inoltre, il 22 aprile 2021 abbiamo protocollato come gruppo consiliare “Uniti per Fara” un Ordine del giorno che ribadiva, insieme alla richiesta di un Centro vaccinale, la necessità di un drive-in pediatrico nel nostro territorio.

Finora con sforzi straordinari, insieme alle tante realtà del territorio, abbiamo sempre dato soluzioni immediate sul versante della prevenzione e del monitoraggio del virus nelle scuole, basti pensare al drive-in del novembre 2020, messo in campo in collaborazione con Asl e Fondazione Varrone per la suola dell’Infanzia di Passo Corese; o ancora il maxi drive-in di aprile per tutti gli alunni dell’IC Fara in Sabina, che ha contato più di 1000 tamponi, con postazioni dislocate nelle frazioni del territorio. Uno screening messo in campo dal Comune con il supporto di Croce Blu, Amazon e pediatri del territorio: un evento enorme, tutto in capo a questa Amministrazione.

Tantissime altre iniziative sono state fatte in accordo con la Asl di Rieti, come il drive-in di “San Silvestro” o il progetto pilota dei salivari nelle scuole anche con il supporto della Croce Rossa, o ancora lo screening che la Asl si appresta a compiere questa settimana a tutti gli alunni dell’istituto Comprensivo Fara in Sabina che aderiranno.

La prevenzione, infatti, come l’attento monitoraggio di possibili contagi, resta fondamentale per rendere le scuole luoghi il più possibile sicuri. Continuiamo quindi a credere che un drive-in dedicato ai bambini sarebbe un importante presidio sanitario in un territorio come quello di Fara in Sabina, centrale e strategico per la Sabina reatina e romana.

Essendoci due atti formali da parte di questa amministrazione, uno in particolare risalente al 24 novembre 2020 firmato insieme ad altri 13 Comuni, chiediamo all’opposizione di unirsi a noi nel chiedere quantomeno una risposta su questa richiesta da parte degli Enti competenti, nell’interesse della comunità, senza bandiere ma con l’unico intento di dare un ulteriore servizio alle famiglie”. Così in una nota Simone Fratini, vicesindaco di Fara in Sabina.