D'ANTONIO: SOLSONICA, SITUAZIONE PERICOLOSA

Solsonica Rieti
Il 4 aprile si è svolto un incontro tra organizzazioni sindacali provinciali, Rsu e l’A.D. di Solsonica Ing. Mutti. La riunione serviva per capire quale era la situazione aziendale e le prospettive future.
La riunione si è incentrata principalmente sulla situazione attuale e sui gravi rischi che corre la Solsonica se il Governo porta avanti il suo progetto di revisione del conto energia (il 5′). L’ing. Mutti ha detto chiaramente che, se viene confermata la bozza che da giorni circola e che prevede l’eliminazione dell’incentivo previsto del 10% del Made in Europe, la Solsonica si troverà da subito con grandi problemi e questo metterà fuori mercato l’azienda e le conseguenza per i 260 occupati saranno drammatiche.
"A distanza di un anno ci risiamo, dopo aver creato non pochi problemi nel 2011 a tutte le aziende che operano nel settore delle rinnovabili, il Governo ci riprova nel 2012, non tenendo conto dello sviluppo e della crescita che si è avuta in questi anni anche in termini occupazionali. Come OOSS reatine non possiamo permettere che i sacrifici fatti in questi anni dai lavoratori della ex EEMS, oggi Solsonica, vengano buttati al mare da un decreto del governo. E’ necessario che venga salvaguardatol’incentivo del 10% perchè questo permette alla Solsonica di rimanere competitiva in un mercato sempre più complesso e di conseguenza permettergli di salvaguardare l’occupazione in un territorio come quello reatino che sempre più è martoriato dalla crisi industriale".
"Come OO.SS. metteremo in campo tutte le azioni per fermare queste iniziative del Governo, riteniamo però indispensabile che ci sia anche una forte pressione e presa di posizione di tutte le istituzioni locali, solo cosi potremmo essere incisivi. Questo tema deve essere solamente ricondotto ad una discussione tra Solsonica e Governo essere ma deve coinvolgere l’intero territorio, pena la perdita di un altro pezzo importante del nostro apparato produttivo, per lo più in un settore che ha grandi possibilità di crescita. Allo stesso tempo facciamo appello all’ A.D. Ing. Mutti affinché Solsonica si doti di progetti alternativi e complementari atti ad offrire ai clienti un completo pacchetto di servizi che ci permetta di raggiungere una maggiore competitività con conseguente incremento di quote di mercato. Non si può pensare che gli incentivi rimangano a vita tant’è che l’attuale IV conto energia prevede già a partire dal 2015 un azzeramento degli incentivi".