Crescere insieme: la gravidanza come percorso evolutivo

Il 20 maggio alle ore 18:00 presso il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Rieti in via dell’Elettronica si svolgerà l’incontro sul tema “Crescere insieme: la gravidanza come percorso evolutivo”.
Partendo dall’analisi delle modificazioni fisiche e psicologiche di una donna in gravidanza, rifletteremo sulle dinamiche che portano allo sviluppo di una depressione post-partum, sulle modalità di prevenzione e sulle strategie di intervento possibili.
Informazione approfondita:
Tutti noi presentiamo nel corso della vita episodi depressivi che possono derivare da eventi di vita, problemi e stress sia psicologici che fisici. Stati emozionali assolutamente normali che costituiscono una risposta alle sollecitazioni ambientali che ci troviamo a vivere e non necessariamente sfociano in una situazione patologica.
Questi episodi che sono caratterizzati da un evidente e significativa riduzione del tono dell’umore,vengono controllati e superati, da ognuno di noi, facendo affidamento alle proprie capacità e risorse.
Tuttavia in alcuni casi, quando il tono dell’umore è contrassegnato da profonda tristezza, quando lo stato depressivo permane e supera certi limiti sia d’intensità che di tempo, si comincia a delineare un quadro psicopatologico ben preciso.
Nel corso dell’incontro MIP di maggio si analizzerà il perché questo stato di profondo malessere si presenti in un momento di vita che dovrebbe essere contrassegnato da gioia e serenità: la nascita di un figlio.
Infatti la depressione puerperale, meglio conosciuta come depressione post-partum, va compromettere la qualità della vita della coppia e della famiglia in generale; colpendo nella maggior parte dei casi la madre ma in alcuni casi anche il padre.
Pertanto all’interno dell’incontro s’illustreranno i cambiamenti significativi della donna in gravidanza: a livello fisico e soprattutto psichico (il percorso di crescita che coinvolge la madre e tutta la famiglia nel rapporto con il bambino), ed infine l’aiuto che può essere messo in atto per supportare la madre e la famiglia in generale.
Il laboratorio è organizzato dall’Associazione Krisalidea, composto da: Valeria Natali (Psicologa Psicoterapeuta), d’Agostino Alessandra (Psicologa), Francesca Bruschi (assistente sociale), Sara Federici (dott.ssa in Psicologia), Diana Fantacci (Psicologa), Eleonora Zimei (laureanda in psicologia), Chiara Angelini (laureanda in psicologia).