COSTINI PDL: DICHIARAZIONI 'TAFAZZISTE' DA PARTE DI PERILLI

Ass. Felice Costini

“Le dichiarazioni del consigliere regionale del Pd, Mario Perilli, in merito all’annuncio della firma di una nuova intesa-quadro con il governo, riguardante le infrastrutture di grande rilevanza, hanno dell’incredibile”. Così Felice Costini, capogruppo Pdl della Provincia di Rieti, in riferimento all’accordo sottoscritto tra il premier, Silvio Berlusconi, il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto e il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, in materia di infrastrutture che ricadono anche nel territorio reatino, in particolare i collegamenti viari. 

“Il consigliere regionale di Fara Sabina polemizza, a mio parere inutilmente, aprendo un dibattito di cui credo nessuno sentisse la necessità. Infatti, delle due l’una: o si tratta semplicemente del mantenimento dei precedenti impegni più volte ribaditi, e che quindi sicuramente non provocherebbero particolari entusiasmi, ma solo la consapevolezza che quantomeno non sono stati cancellati dall’agenda del governo, oppure siamo di fronte finalmente ad un’accelerazione di quei progetti, il che non potrebbe essere che positivo per il nostro territorio”.

“Dissentire per i progetti – continua Costini – alzare oggi il problema ambientale del Comune di Fara Sabina, dopo averlo completamente misconosciuto per ciò che riguardava il Polo della logistica di Passo Corese fino a che ha governato il Comune di centrosinistra, mi sembra onestamente un esercizio di vecchia politica, inutile se non dannoso da parte del consigliere regionale del Pd. Se la sensazione ricevuta nel corso dell’incontro organizzato dalla Triplice qualche giorno fa, è stata, come giustamente sottolineato dal consigliere comunale Tigli, di una grande solitudine istituzionale, scoprire, invece, che governo e Regione Lazio considerano ancora infrastrutture prioritarie per il Paese alcuni progetti che riguardano la nostra provincia, dovrebbe quantomeno farci sentire un po’ meno soli”.

“Mi auguro – conclude il capogruppo Pdl – che l’impegno del governo e della Regione Lazio siano invece reali, almeno per uno dei tre progetti e se così fosse avremo tempo e modo di concertare con la popolazione e le amministrazioni locali l’impatto di quelle infrastrutture, come non è stato fatto dal centrosinistra per il Polo della logistica.  Ma lamentarsi perché il nome di Rieti torna ad essere presente in un documento del governo nazionale, mi sembra un atteggiamento eccessivamente ‘tafazzista’, anche per un centrosinistra che, nell’arte di auto flagellarsi, ha dimostrato una certa capacità”.