“Da mesi il nostro sindacato ha denunciato una situazione assurda con numerosi automezzi dei vigili del fuoco fermi per manutenzioni e riparazioni a seguito del terremoto che tardano ad essere eseguite. Oggi, in piena emergenza incendi, sono circa una quindicina i mezzi fermi, tra cui 2 autopompe, un’autobotte e vari fuoristrada. Avevamo chiesto anche l’intervento del prefetto di Rieti ma la situazione automezzi sembra essere ancora senza soluzione e dal comando regionale dei vigili del fuoco non arrivano mai le autorizzazioni alla riparazioni”.
“Il comando dei vigili del fuoco di Rieti – aggiunge Faraglia – sembra un controsenso, stanno arrivando vigili del fuoco di rinforzo da Ancona, devono fare quasi 6 ore di percorrenza tra andata e ritorno tra un turno e l’altro, mentre quelli di Rieti vengono tenuti in orario e in numero ordinario, mentre in altre province interessate dagli incendi sono passati al raddoppio dei turni. Ieri è addirittura terminato il gasolio per gli automezzi in due sedi dei vigili del fuoco. Qui a Rieti una situazione emergenziale dovuta al terremoto e ora agli incendi, è assurdo che il comandante dei vigili del fuoco si ostini a gestire l’emergenza con forze ordinarie”.
Lo rende noto Andrea Faraglia, segretario reatino del Conapo, il sindacato dei vigili del fuoco.