Cgil Cisl e Uil stamane, sabato 14 ottobre, hanno presidiato la Prefettura in piazza Cesare Battisti per ribadire alcuni temi importanti legati alle pensioni, al lavoro ai giovani, al mantenimento dell’occupazione e ad una sanità efficiente. La manifestazione è stata indetta anche per sensibilizzare la cittadinanza in adesione alla giornata di mobilitazione indetta dai tre sindacati.
Alle ore 11:30, una delegazione composta da Walter Filippi della Cgil, Paolo Bianchetti della Cisl e Marino Formichetti della Uil hanno incontrato il Prefetto Valter Crudo e consegnato un documento riportante i seguenti punti:
– Cambiare le pensioni
– Dare lavoro ai giovani
– Garantire a tutti una sanità efficiente
– Rinnovare i contratti a partire da quelli pubblici
Per quanto riguarda le pensioni i punti più sigificativi sono:
– Blocco dell’adeguamento all’aspettativa di vita previsto per il 2019 e l’avvio del confronto per una modifica dell’attuale normativa
– Superamento della disparità di genere della donne e la valorizzazione del lavoro di cura
– Separazione della perequazione dei trattamenti pensionistici
– Sostegno alle future pensioni
– Revisione delle norme che prevedono il posticipo del termine di percezione del TFR e dei TFS nel pubblico impiego
– Interventi per il rafforzamento della previdenza complementare e il rilancio delle adesioni
Per i contratti:
– Stabilizzare i precari
– Valorizzare io lavoro pubblico e migliorare il servizio ai cittadini
– Estendere al pubblico impiego al defiscalizzazione del salario di produttività e del welfare contrattuale
– Ricostruire nuove relazioni sindacali
Difesa occupazione e ammortizzatori:
– Avviare sostenere e rafforzare le politiche attive
– Modificare il Fondo di Integrazione Salariale per renderlo maggiormente fruibile e dare certezze di pagamento delle prestazioni ai lavoratori coinvolti
– Riequilibrare costi ed accessibilità della Cassa Integrazione e dei licenziamenti
Cgil Cisl e Uil anche a Rieti intendono ribadire come la proposta unitaria al centro del confronto sindacale con il Governo sul tema della previdenza intenda superare le attuali rigidità nell’accesso al pensionamento, per favorire un inserimento lavorativo dei giovani e affrontare il tema dell’adeguatezza degli attuali e dei futuri trattamenti pensionistici.
Al Governo chiedono risposte concrete, in linea con gli impegni assunti con la sottoscrizione del verbale del 28 settembre 2016 e in coerenza con la piattaforma sindacale unitaria che rimane alla base delle iniziative confederali, ricomprendendo il rinnovo dei contratti a partire da quelli del pubblico impiego.
