CCIAA, CISL FP: FA PIÙ RUMORE UN ALBERO CHE CADE DI UNA FORESTA CHE CRESCE

CCIAA Rieti
La lunga e circostanziata nota licenziata dalla Camera di Commercio circa le procedure relative alla recente assunzione di sei persone dovrebbe auspicabilmente porre fine alla scia di polemiche apertasi su questa vicenda.
Naturalmente, nel caso dovesse risultare che vi siano state violazioni alla vigente normativa – dichiara Gunnella della Cisl Fp – è evidente la necessità dell’attivazione di tutti quei correttivi che il nostro sistema prevede per garantire il rispetto dei principi di trasparenza e imparzialità imposti ad ogni pubblica amministrazione Fatta questa premessa, rimane purtroppo incontestabile il danno d’immagine sofferto nella circostanza dalla CCIA di Rieti, travolta da un polverone politico-mediatico che certamente ne ha offuscato il prestigio, al di là di eventuali specifiche responsabilità.
La cosa è tanto più deplorevole quanto più il pregiudizio recato investe indifferentemente amministratori, dirigenti e dipendenti di un Ente che nel corso degli anni si è comunque segnalato per spirito d’iniziativa e capacità operative. L’indistinta e generalizzata diffusione di apprezzamenti negativi sulla gestione della Camera di Commercio ha infatti colpito la professionalità e la serietà di tante persone che, con il loro lavoro quotidiano, forniscono un apprezzato contributo allo sviluppo economico della Provincia di Rieti.
La Cisl Fp esprime quindi vicinanza e solidarietà ai lavoratori della Camera di Commercio che, nell’occasione, si sono sentiti rivolgere apprezzamenti del tutto infondati e pretestuosi. E stigmatizza la superficialità di giudizio troppo spesso usata come arma impropria per svilire l’impegno di chi, in silenzio, è in prima linea per salvaguardare la tenuta del sistema produttivo provinciale in tempi che consiglierebbero meno vacui sensazionalismi.