Campionati Italiani Assoluti Rieti 2016, i risultati delle gare della mattina

Proseguono i Campionati Italiani Assoluti Rieti 2016, di seguito i risultati della mattinata di gare in attesa delle finali che si svolgeranno nel pomeriggio:
Disco (decathlon) – Dopo lo stop sugli ostacoli, rientra in gioco Michele Calvi che con un lancio da 49,63 metri e 807 punti. L’emiliano dell’Esercito ha scelto di non proseguire la competizione per il riacutizzarsi di un problema alla gamba destra. Non è, invece, il disco la specialità preferita del leader Simone Cairoli che non riesce a far meglio di 30,94 (483). Il decatleta lombardo rimane comunque al comando della classifica parziale con 5451 punti tallonato dal veneto Jacopo Zanatta (5415) che in questa prova guadagna terreno grazie al suo 35,12 (566). Terzo posto a 5226 punti per Luca Dell’Acqua.
400hs uomini (batterie) – Josè Bencosme decide di fare subito sul serio. E, infatti, il 50.22 del ritrovato ostacolista delle Fiamme Gialle (SB 49.77) è il miglior crono delle tre batterie. Oggi, però, sulla sua scia balza agli occhi il gran bel progresso del 25enne Davide Piccolo. L’atleta della SEF Virtus Emilisider Bologna chiude alle spalle di Bencosme in 50.30, ovvero 81 centesimi di personal best, standard di iscrizione per gli Europei di Amsterdam e terza migliore prestazione italiana 2016. Nelle altre batterie vanno a segno il campione uscente Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) 50.74 su Eusebio Haliti (Esercito) 50.96, e Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano) 50.82 su Lorenzo Vergani (CUS Pro Patria Milano) 50.88. Si torna sui blocchi domani alle 18:30 per il titolo e magari qualche altra sorpresa dal cronometro.
Asta donne (qualificazione) – Quattro metri per quattro: Giulia Cargnelli (Forestale), Elisa Molinarolo (Aristide Coin Venezia 1949), Tatiane Carne (Fiamme Azzurre) e Gloria Riva (Atletica Riva). Alle altre sette basta 3,80 per staccare il biglietto per la finale di domani (ore 17) dove saranno impegnate anche Sonia Malavisi e Giorgia Benecchi.
400hs donne (batterie) – Ayomide Folorunso se ne va per conto suo in prima batteria: 57.98 per l’ostacolista delle Fiamme Oro che si lascia alle spalle la romana Flavia Battaglia (Bracco Atletica) 59.58. Nel secondo round è Jennifer Rockwell (ACSI Italia Atletica) a tagliare per prima il traguardo in 59.11, superando il 59.57 della capolista stagionale Marzia Caravelli (Aeronautica) che ha chiuso controllando dopo qualche svarione a partire dalla terzultima barriera. Brividi in terza batteria: Francesca Doveri (Esercito) fa la parte della “frontwoman” fino a pochi metri dall’arrivo dove rallenta vistosamente al punto di essere superata sia da Ilaria Vitale (Libertas Friul Palmanova) 59.33 che dalla junior Gioi Spinello (Fiamme Oro) 59.50. Il 59.53 dell’ex eptatleta toscana – che aveva accusato un piccolo fastidio al piede in riscaldamento – basta comunque per ottenere un posto in finale domani alle 18:40.
Alto uomini (qualificazione) – In 14 staccano il biglietto per la finale di domani con misure d’ordinaria amministrazione: dal 2,05 del sammarinese Eugenio Rossi (Biotekna Marcon) ai 2,00 di Davide Lingua (CUS Genova). Domani alle 18 si torna in pedana dove il grande atteso è il campione del mondo indoor Gianmarco Tamberi.
Triplo donne (qualificazione) – Due atlete oltre i 13 metri nel triplo: Maria Moro (Bracco Atletica) 13,08 (+1.0) e la primatista junior Benedetta Cuneo (Fiamme Gialle) 13.01 (+0.1). Domani (ore 17) la finale dove sono attesi anche gli hop-step-jump di Simona La Mantia, Dariya Derkach ed Eleonora D’Elicio.
110hs (decathlon) – Il leader e campione in carica Simone Cairoli (Lecco-Colombo Costruzioni) inizia subito con il piede giusto: vittoria sui 110hs in 14.88 (+1.1) e altri 864 punti in cassaforte. Sulle barriere alte gli resta in scia Luca Dell’Acqua (NA Fanfulla Lodigiana) 14.99 (851), mentre Michele Calvi (Esercito) si presenta sui blocchi ma poi rinuncia a partire. Dopo 6 prove, ecco il ranking del decathlon: Cairoli 4698, Zanatta 4849 e Dell’Acqua 4635.
Martello uomini (qualificazione) – Mirko Casavecchia (Libertas Orvieto) è l’autore della migliore martellata (61,45) di una giornata che parte già sotto un caldo sole. Dietro di lui Lorenzo Puliserti (Atl. Piemonte) 61,41 e il tricolore promesse Marco Bortolato (Fiamme Oro) che, dopo due nulli, piazza un tranquillo 61,17. Domani, ore 15:15, la finale dove entreranno in gioco anche Marco Lingua, Nicola Vizzoni e Simone Falloni.
(FIDAL.IT)
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