BUFERA NEL PDL ALLA REGIONE, TRA GLI ACCUSATI DA FIORITO ANCHE LIDIA NOBILI

Lidia Nobili

Tra i nomi fatti da Franco Fiorito, l’ex tesoriere del Pdl alla Regione Lazio, spunta anche quello di Lidia Nobili.

La consigliera regionale tra ieri ed oggi la più nominata nelle tv e sui giornali anche nazionali con tanto di foto.

Sul quotidiano “La Repubblica” Fiorito accusa la Nobili dicendo:

"MI ASSILLAVA. ERO PERSEGUITATO DA LIDIA NOBILI. VOLEVA SEMPRE SOLDI, PIU’ DI QUANTI GLIENE SPETTASSERO. ORMAI ERA DIVENTATO UN CASO UMANO".

La Nobili da parte sua in una intervista su “La Stampa” dal titolo – LIDIA NEL MIRINO “IO NON RUBO, PAGO LE INTERVISTE TV”- ribadisce:
“NON MI DAVA MAI IL DENARO CHE MI SPETTAVA. NON POTEVO PIU’ CAMMINARE PER STRADA DALLA VERGOGNA: TUTTI A CHIEDERMI CONTO DI PAGAMENTI CHE NON POTEVO SALDARE”.

Tra le note fornite ai magistrati dall’ex tesoriere Fiorito risultano anche i 150mila euro per la società Lallaria organizzatrice di eventi. A tal proposito la Nobili replica:
OGNI PARTICOLARE ORGANIZZATIVO. A PARTIRE DALLE INTERVISTE E DALLE RIPRESE TELEVISIVE.

CON LE EMITTENTI LOCALI C’E’ QUESTA USANZA, REALIZZANO UN’INTERVISTA, UN SERVIZIO, SOLO SE A PAGAMENTO”  

Non facciamo alcun tipo di commento a queste tristi vicende, abbiamo di sicuro l’amaro in bocca nel dover riportare queste notizie. Siamo avviliti nel sapere che i buoni pasto dei dipendenti dal primo ottobre, da 12 euro al giorno passeranno a 7 euro (giusti forse per un panino e una aranciata), quando esistono invece situazioni come quella della Regione Lazio, che se poi analizziamo bene, sono solo una goccia nel mare.