ARRESTATO CITTADINO CUBANO RESPONSABILE DI FURTI IN ISTITUTI SCOLASTICI

Polizia di Stato

Personale della Squadra Mobile ha sottoposto a fermo di P.G. il cittadino cubano Cabrera Silva Ernesto Rafael, del 1983, residente a Roma, ma di fatto senza fissa dimora, individuato come responsabile di numerosi furti in danno di istituti scolastici, attività commerciali con slot machine e della piscina provinciale.

L’uomo era già stato arrestato alcuni giorni fa, e rilasciato, per il furto operato in danno di distributori automatici di alimenti dell’ospedale di Rieti.

Il personale della 3^ Sezione della Squadra Mobile ha iniziato, così, una particolareggiata attività di indagine effettuando numerosi pedinamenti volti all’individuazione dei luoghi frequentati dall’uomo, ricostruendo ogni suo spostamento.

Nella giornata di ieri, infine, il Cabrera si è recato in un casale abbandonato nella periferia nord di Rieti ove gli Agenti hanno fatto irruzione, bloccando l’uomo e rinvenendo al suo interno, oltre ad arnesi atti allo scasso, un telefono cellulare rubato in uno dei tre furti operati, nei mesi scorsi, all’interno della piscina di Campoloniano, durante i quali erano stati anche asportati oltre 1500 Euro.

Gli investigatori, nei luoghi frequentati dal cittadino cubano, dando esecuzione al decreto di perquisizione emesso dall’Autorità Giudiziaria, hanno raccolto numerosi elementi di responsabilità per vari furti operati, oltre che alla piscina provinciale, anche in istituti scolastici e attività commerciali che possiedono distributori automatici o video giochi.

Si stanno ora cercando eventuali complici.
L’uomo è stato, pertanto, sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria, messo a disposizione dell’Autorità procedente ed associato presso la Casa Circondariale “Nuovo Complesso” di Rieti.

“Anche questo, come quello relativo all’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, è un successo importante, poiché il fenomeno dei furti è in crescita e dobbiamo contrastare sia sul piano preventivo che repressivo”, ha commentato il Questore di Rieti Carlo Casini, “ma siamo sulla strada buona, sia noi che i Carabinieri, ai quali va, come ai miei uomini, il mio plauso per l’attività importante svolta ieri nell’ambito del contrasto allo stesso fenomeno”.