Arrestati dai Carabinieri due fratelli per spaccio di stupefacenti

Importante operazione antidroga sabato sera, dieci militari della compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, di cui otto della stazione di Passo Corese e due di quella di Fara in Sabina, su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari di Rieti, previa richiesta della locale Procura della Repubblica, che ha concordato con le risultanze investigative dei militari operanti, hanno dato esecuzione ad una misura restrittiva per concorso continuato in detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, in carcere e agli arresti domiciliari, nei confronti di due fratelli, entrambi pregiudicati di origine albanese, H.A. di 30 anni ed H.F. di 33, che vivono regolarmente nella popolosa frazione di Borgo Quinzio.

L’ordinanza trae origine dalle investigazioni poste in essere dal personale della stazione carabinieri di Passo Corese, a seguito dell’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di uno dei due fratelli avvenuto alla fine del gennaio scorso, quando sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, veniva trovato in possesso di circa 15 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi, materiale per il confezionamento e denaro provento dell’illecita’ attività.

I Carabinieri di Passo Corese, comprendendo di aver individuato un florido canale di spaccio e di rifornimento a conduzione familiare, hanno proseguito fin da subito e nella massima riservatezza, indagini approfondite su entrambi i due personaggi.

Nell’attività investigativa, sono state utilizzate diverse metodologie; gli operanti difatti, sono stati impegnati in ripetuti ed estenuanti servizi di osservazione e pedinamento nelle zone frequentate dagli indagati nonchè nella complessa analisi tecnica dei rapporti telefonici dei due arrestati.

Alla luce di quanto raccolto, la procura come detto, richiedeva al GIP del tribunale di Rieti, misure cautelari della libertà personale che venivano emesse e nella serata di sabato scorso, i due fratelli venivano individuati in Passo Corese e catturati con una rapida e fulminea operazione.

A conclusione degli atti di rito, H.A. è stato tradotto presso la casa circondariale di Rieti, mentre il fratello H.F. è stato accompagnato presso la propria residenza agli arresti domiciliari; entrambi attenderanno l’interrogatorio di garanzia del giudice.