APERTURA DI NUOVI AMBIENTI ALLA "RIETI SOTTERRANEA"

Rieti sotterranea

La Rieti Sotterranea diventa sempre più interessante con l’apertura di nuovi ambienti. Da qualche settimana sono stati restituiti alla pubblica fruizione e quindi entreranno a far parte dell’itinerario alla scoperta dei sotterranei dell’antica Reate, alcuni locali di via Pellicceria, dove  al civico 24, in un ambiente ubicato sotto il livello del piano stradale, un cunicolo consente di inoltrarsi per diversi metri nelle viscere della rupe sulla quale si è sviluppata la città di Rieti, rupe visibile ancora una volta nello straordinario ambiente attiguo, nel passato bottega di un capace mastro ferraio.

Il recupero dell’antica bottega attraverso un attento intervento di restauro, volto al ripristino degli antichi spazi liberati da manufatti precari e di recente realizzazione, ha messo in luce una struttura di grande suggestione e valore storico. Nella complessa articolazione degli ambienti è possibile leggere la sovrapposizione delle strutture a partire dal periodo romano, all’alto e tardo medioevo fino alla fine del 1600.

Al fine di ripristinare l’antico collegamento tra l’accesso di via Pellicceria e le Scalette san Rufo, nel rispetto delle antiche strutture è stata riproposta la scala interna, andata perduta, progettata dall’architetto Fabrizio Sferra Carini e dall’ingegnere Filippo Fiordeponti, realizzata in ferro dalla ditta Gianluca Maggi. Per far conoscere alla popolazione reatina, questi luoghi suggestivi  venerdì 25 maggio alle ore 19. 00, in via Pellicceria n.24 a Rieti, verrà offerto ai presenti un aperitivo.