ANTONACCI: CON CICCHETTI IN REGIONE SARA' FONDAMENTALE UN FRONTE UNITARIO PER IL BENE DELLA SCUOLA

Enzo Antonacci, Assessore al bilancio Provinci di Rieti

“La nomina di Antonio Cicchetti ad assessore regionale alla Pubblica istruzione e alla Cultura del Lazio cade in un momento di grandissima difficoltà per la scuola sabina e per quella laziale a causa dei tagli annunciati agli organici magistrali recentemente decisi dall’Ufficio scolastico regionale, che la Giunta Melilli ritiene insopportabili, perché già in precedenza abbondantemente falcidiati.

Particolarmente vessatorie sono le disposizioni del Ministero dell’Istruzione e maggiormente quelle sottintese del Ministero dell’Economia che le motivano.
Pertanto, di là da ogni considerazione positiva per la nomina e quindi delle speranze che essa suscita e per la serietà di Cicchetti e per la conoscenza che tutti hanno dell’attività politica spesa in favore della città e della provincia, e pur se in situazioni e su posizioni politiche diverse, come assessore provinciale alle politiche scolastiche mi attendo di poter combattere insieme al neo-assessore l’odierna e non facile battaglia, ma vitale per la scuola sabina, per gli alunni e gli studenti e per le loro famiglie.

Sarà decisiva la costituzione di un fronte unitario, assieme ai sindacati provinciali della scuola, che sia impegnato in un confronto serrato e corretto sia con la Regione che con l’Ufficio scolastico per evitare danni irreversibili alla scuola e all’occupazione di docenti e non docenti, afflitti dal precariato ed ora ancor più per la riduzione di ulteriori posti nell’organico di diritto.

Questa mattina ho parlato telefonicamente con Cicchetti per rappresentargli la mia disponibilità ad una collaborazione ampia, senza riserve, costruttiva e proficua, per il bene della scuola e per il rilancio dell’intera rete scolastica sabina. Cicchetti mi ha assicurato tutto il proprio interessamento e l’impegno del quale non avevo dubbio alcuno, sapendolo profondamente preoccupato per i problemi scolastici della provincia di Rieti.

Auspico una leale e sincera collaborazione, guardando ai problemi della scuola primaria, senza trascurare anche quelli, e non sono pochi, della scuola secondaria di I e II grado”.