La scelta delle lavoratrici e dei lavoratori Solsonica, sebbene sia apparsa solo apparentemente contraddittoria, in realtà trova piena condivisione da parte della nostra organizzazione rispetto all’intera vertenza – afferma Paolo Bianchetti, coordinatore CISL Roma Capitale e Rieti – da sempre, le lotte che ci hanno visto in prima linea sono state e sono funzionali a mantenere sostenibili livelli di occupazione e, al contempo, crearne di nuova e buona, secondo il principio sempre valido di voler “occupare le aziende con il lavoro”, parlando responsabilmente non alla pancia dei lavoratori e alle lavoratrici ma alla loro stessa consapevolezza.
Peraltro, non dimentico l’apporto da noi recato alla predisposizione dell’Accordo di Programma che ha visto partecipare la stessa Gala Tech per un investimento che supera i tre milioni di euro. Quindi, noi stiamo dalla parte dell’occupazione, vista in un’ottica di rilancio degli investimenti sul territorio di Rieti e provincia: e su questo aspetto, aggiungo che i recenti Stati generali regionali dell’Industria hanno individuato Rieti come asse strategica di sviluppo, anzitutto sul versante delle energie rinnovabili, e il progetto Gala Tech va in quella direzione.
Dal canto suo Giuseppe Ricci, segretario provinciale Fim Cisl Rieti, ricorda l’ultimo passaggio della vertenza Solsonica: Come Fim Cisl di Rieti abbiamo dato mandato alla Fim Cisl nazionale di chiedere in data odierna un nuovo incontro al Ministero dello sviluppo economico per fare un punto più o meno definitivo sulla intera vertenza e sul suo futuro conseguente. A noi interessa il futuro dei lavoratori e, più in generale, quello dell’intero territorio e le nostre battaglie andranno sempre e solo in questa direzione.
Giuseppe Ricci Segretario provinciale Fim Cisl Rieti e Paolo Bianchetti Coordinatore Territoriale Rieti Cisl Roma Capitale e Rieti
Gala-Solsonica, Cisl: urge un consolidamento dell’occupazione
