Dalla conoscenza dell’ambiente che ci circonda alle colture dei nostri territori. “In qualità di Assessore alla cultura ed agricoltura nel Comune di Antrodoco, ho sempre espresso la volontà di far interagire i giovani con la realtà circostante cercando di stimolare sempre di più la curiosità e l’impegno nel tutelare tradizioni agro-alimentari. Ci siamo riuniti con la Proloco, il CAI di Antrodoco, la Cooperativa Velinia e con l’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio. Insieme abbiamo individuato temi e costumi da promuovere all’interno delle Scuole per poi trasferire le lezioni tra i nostri Castagneti. Un progetto accolto dal Dirigente Scolastico Maria Vincenza Bussi che coinvolge circa 400 alunni dell’Istituto Comprensivo, dal Comune di Antrodoco a Posta passando per Borgo Velino e Castel Sant’Angelo.
Abbiamo iniziato il 27 ottobre con la Scuola Primaria di Antrodoco, per poi proseguire con la Scuola Secondaria di primo grado e quella dell’Infanzia. L’attenzione dei giovani a questi temi è stata coinvolgente e rilevante tanto da convincerci di quanto sia stato importante promuovere questo progetto a costo zero oltre la disponibilità volontaria dei relatori che colgo l’occasione per ringraziare. Non ci fermeremo al tema del Marrone Antrodocano, oggi protagonista del territorio, tratteremo il tema dell’Olivicoltura nel mese di dicembre e quello dell’Apicoltura nel mese di maggio”.
Fleming, nelle scuole per avviare la Fattoria Didattica
