12.3 C
Rieti
lunedì 17 Novembre 2025
HomeAttualitàII cratere verso la legge di bilancio, Castelli: "Per i 15 Comuni...

II cratere verso la legge di bilancio, Castelli: “Per i 15 Comuni del Reatino si stanno verificando le iniziative utili a derogare i vincoli”

I sindaci dei 138 Comuni del cratere del sisma 2016-2017 hanno incontrato questa mattina in video-call il Commissario straordinario per la ricostruzione e riparazione, senatore Guido Castelli. Un’occasione di “democrazia diretta” – come è prassi ormai nel modello di governance multilivello avviato nell’Appennino centrale colpito dal sisma – per raccogliere quesiti, dubbi e informazioni da parte dei rappresentanti degli Enti locali del territorio colpito dal terremoto di nove anni fa, alla vigilia della definizione della Legge di Bilancio 2026. Il Commissario ha illustrato le principali misure previste per enti locali e imprese delle aree sisma contenute nella bozza di Legge di Bilancio 2026. Nella prevista proroga dello stato di emergenza e della gestione commissariale straordinaria, che comprende il rifinanziamento delle risorse per la gestione del Contributo del Disagio Abitativo (CDA) per i cittadini ancora domiciliati fuori delle loro case, ci sono molte misure che impattano sulle attività in corso, e che riguardano cittadini e imprese.

Si va dal rifinanziamento per il 2026 della Zona Franca Urbana Sisma centro Italia alla sospensione del pagamento dei mutui, dei finanziamenti delle attività economiche produttive e dei mutui prima casa (inagibile o distrutta), alla proroga dell’esenzione in favore delle utenze dell’energia elettrica, acqua e gas localizzate in zona rossa. Prorogata l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo e di registro, per istanze, contratti e documenti della PA. Prorogata l’esenzione da lrpef e lres del reddito di fabbricati delle zone colpite dal sisma, distrutti o oggetto di ordinanze di sgombero, in quanto parzialmente o totalmente inagibili. Esenzione dal pagamento dell’imposta IMU per i fabbricati fino alla loro completa ricostruzione o agibilità. Proroga delle norme in tema di trasporto, conferimento e deposito rifiuti derivanti dal crollo degli edifici, nonché quelle per i materiali da scavo in siti di deposito temporaneo e intermedio. E proroga della possibilità di aumentare al 70% del quantitativo di rifiuti non pericolosi derivanti dall’attività di costruzione e demolizione.

Un’attenzione particolare è stata rivolta alla proroga per la rendicontazione del bonus 110% fino al 31 dicembre 2026 anche per le pratiche presentate prima del 30 marzo 2024. “Stiamo cercando uno strumento che consenta una contabilizzazione decennale delle detrazioni, per consentirne la fruibilità anche dove ci possono essere problemi di capienza fiscale” ha commentato Castelli. Per quanto riguarda la gestione della ricostruzione, da parte degli Enti locali, Usr e Struttura Commissariale si va dal differimento del pagamento delle rate dei mutui concessi da Cassa depositi e prestiti ai Comuni colpiti dal sisma senza applicazioni di sanzioni e interessi, alla copertura finanziaria in favore dei Comuni per la compensazione delle minori entrate e dei maggiori costi per il servizio dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tari). E’ previsto il rifinanziamento delle convenzioni in essere con Invitalia e Fintecna per il supporto tecnico alla ricostruzione. Proroga o rinnovo fino al 31 dicembre 2026 in deroga per i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con il personale in servizio presso gli Uffici speciali per la ricostruzione e presso gli altri enti ricompresi nel cratere del sisma 2016, nonché per i contratti di lavoro a tempo determinato di cui alle convenzioni con lnvitalia e Fintecna, limitatamente alla predetta annualità e ai limiti previsti dalle norme vigenti.

I sindaci collegati hanno poi richiesto, tra l’altro, informazioni di dettaglio sulla stabilizzazione del personale, così come sulla sterilizzazione della spending review rispetto alla spesa corrente, fisiologicamente più alta nei Comuni in fase di ricostruzione.
Il Commissario Castelli ha assicurato una ricognizione su tutti i temi, con tutti i Ministeri competenti, dalla Funzione pubblica agli Interni. Per quanto riguarda l’estensione della ZES/Sud a Marche e Umbria il Commissario ha annunciato che non appena ci sarà la pubblicazione della norma sulla Gazzetta Ufficiale, i sindaci saranno coinvolti in adeguati momenti informativi e formativi, per poter utilizzare al meglio le opportunità rivolte alle imprese interessate a cospicui investimenti nel territorio. Il provvedimento non sarà trasferibile, almeno in questo momento, a regioni, come il Lazio, dove il reddito medio pro capite non è inferiore alla media europea (che è il criterio applicato per l’estensione della norma alle regioni meridionali o in transizione). Tuttavia, per i 15 Comuni del Reatino, nell’area del cratere si stanno verificando tutte le iniziative utili a derogare questi vincoli. Castelli ha fatto riferimento all’ordine del giorno firmato dall’onorevole Paolo Trancassini, questore della Camera dei deputati, che impegna l’Esecutivo a valutare l’opportunità di procedere a un ulteriore allargamento della ZES ai territori delle cinque province del Lazio o, comunque, ad adottare quanto prima misure di sostegno agli investimenti e di semplificazione per i territori delle province del Lazio, così da evitare lo svantaggio competitivo derivante a questi territori dalla contiguità o vicinanza con quelli che beneficiano delle agevolazioni della ZES unica, nelle Marche e nell’Umbria. L’attenzione dell’onorevole Trancassini ai Comuni del Lazio, in particolare quelli colpiti dal sisma, è condivisa dal Commissario Castelli, che verificherà ogni opportunità per dare soddisfazione a questa comprensibile esigenza: “Dobbiamo lavorare affinché il cratere laziale possa essere destinatario delle medesime opportunità rivolte a Marche e Umbria – ha aggiunto Castelli – la Zes è uno strumento concreto per dare linfa alla voglia di ripartenza che anima l’Appennino centrale”.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings