Classe 1945, nativo di Marcetelli, fratello del sacerdote don Sesto, Salvatore Vulpiani é voluto esserci oggi (24 aprile) nella lunga fila a San Pietro per omaggiare Papa Francesco. Salvatore ricorda come ormai 20 anni fa fece lo stesso percorso, anche lì di tante ore, per portare l’ultimo saluto all’allora Papa Giovanni Paolo ll.
La storia di Salvatore é legata alla fede e alla Chiesa fin da quando era bambino ed anche oggi, nonostante l’età che avanza, non é voluto mancare al saluto dedicato a Papa Francesco nel suo ultimo viaggio. E la tradizione si tramanda, Salvatore stavolta è accompagnato da suo nipote omonimo, anche lui di nome Salvatore.
