LA STORIA DI… Francesco e Mario… e non solo!

LA STORIA DI… FRANCESCO E MARIO… E NON SOLO è raccontata dalla direttrice di CNA Rieti, Enza Bufacchi.

A raccontare la storia è Francesco, la cui preoccupazione maggiore è condividere il merito del successo del Be’er Sheva innanzitutto con Mario ma anche con Alfredo, Leonardo e Stefano, gli “amici fraterni” con i quali tutto è cominciato a Collemazzolino.

Collemazzolino è un piccolo paese del Cicolano dove le feste dei patroni, Santa Elisabetta e San Bartolomeo, erano tradizionalmente organizzate dalle persone più anziane del luogo. Nel 2009 non si trovano i ‘festaroli’ e allora i cinque amici e altri giovani si fanno avanti e decidono di organizzarla loro la festa: Mario e Stefano hanno la passione per la birra da mettere in gioco; Francesco, Alfredo e Leonardo si occupano della parte organizzativa e degli eventi, tra questi “la Corrida” e una mostra fotografica, “Collezioni”, allestita nel centro storico del paese. È un successo! Finita la festa, racconta Francesco, ci siamo resi conto che “fare le feste ci piaceva e forse eravamo anche bravi, allora abbiamo pensato di aprire un pub a Collemazzolino” dove però la cosa si è rivelata piena di difficoltà e alla fine impossibile.

Allora la ricerca si indirizza a Rieti, più precisamente ai “Pozzi”, un luogo un po’ nascosto ma affascinante. Lì c’è un locale, “era ridotto male, ma era il posto giusto, non avevamo soldi, perciò abbiamo fatto tutto da soli”: con il solito tandem, Mario e Stefano ai lavori interni, gli altri tre a risolvere i problemi burocratici e in giro per mercatini a cercare l’arredo.

Il 25 luglio del 2013 nasce il circolo culturale “Be’er Sheva”. Il nome è una storia nella storia: scelto con un sondaggio online tra gli amici, allude alla birra e ai pozzi (be’er) della città israeliana Be’er Sheva, nei quali si custodiva una bevanda a base di luppolo. Il locale è subito un successo, per il posto, per la musica live e gli ospiti d’eccezione, lontana però l’idea di farne un lavoro.

Intanto la vita va avanti e anche i progetti individuali: Stefano gli studi di ingegneria e poi la professione, Leonardo la scuola e poi il giornalismo, Alfredo il maestro elementare. È a questo punto, nel 2018, che matura la decisione di Francesco e Mario di trasformare quella che fino ad allora era stata un’attività praticata per piacere in un lavoro: è così che il “Be’er Sheva” diventa un’attività imprenditoriale!

“Io e Mario siamo come due rette, parallele e distanti, che vanno dalla stessa parte”, “con le problematiche che ci sono tra moglie e marito”, leggi discussioni ripagate da tante soddisfazioni. Mario ha la sua passione per la birra, diventandone nel tempo esperto, conoscitore, intenditore: si deve al suo expertise la collaborazione del “Be’er Sheva” con Birre Maccardi.

L’altro elemento del successo del locale è la musica e i tanti ospiti che nel tempo si sono succeduti: Tricarico, Claudio Santamaria, Rocco Papaleo, Niccolò Fabi, Greg, solo per citarne alcuni.

Nel 2017 il Be’er Sheva nasce a nuova vita con il “Garden Be’er”, uno spazio nel centro storico della città, concesso dal Comune e trasformato in un magnifico giardino dove prolungare l’attività. “Durante il covid abbiamo stretto i denti”, dice Francesco, ma poi “siamo ripartiti con la stessa voglia di fare e di innovare”, mantenendo sempre quell’ambiente familiare che le persone percepiscono e per il quale alla riapertura i clienti che frequentano il locale avevano trovato un cartello con su scritto “ben tornati a casa”.

Come direbbe Confucio: “Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno nella vita”.

BE’ER SHEVA
Via dei Pozzi, snc, – Rieti
Telefono: 328 694 4194
Facebook Be’er Sheva

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