VITTORIA CASALINGA PER LA LINKEM NPC RIETI

Rieti, Linkem NPC Rieti - Pescara

La più bella partita della stagione inaugura il 2013 del Palasojourner e così, a conclusione del girone d’andata, nella giornata della Befana, la Linkem regala ai suoi tifosi una convincente affermazione su Pescara.

Un Musso inarrestabile, un Feliciangeli vigoroso ed un possente Bagnoli conducono la squadra ad una vittoria esaltante, convincente e concreta che allontana Rieti dai bassifondi della classifica e la orienta in quella via di mezzo che le permetterebbe, stante altre performance come questa, di avvicinarsi ad una posizione play off.

La gara è equilibratissima. Si parte con il quintetto preferito da coach Nunzi, formato da Grillo, Granato, Mascagni, Feliciangeli e Bagnoli, ognuno dei quali è in grazia di tiro. Al settimo entra Musso al posto di Mascagni ed in 13 minuti l’italoargentino regala ad un pubblico entusiasta 17 punti, con un fenomenale 7 su 8 da due punti. E’ lui “the man on fire” ed i compagni lo cercano, ricambiati, tanto che alla fine totalizzerà 28 punti col 74% dal tiro da due. Ma non è l’unico autore di una prova eccelsa, ci sono anche Feliciangeli (16 punti), con una grinta ed una leadership indiscussa e c’è Bagnoli (14 punti) che difende magistralmente il canestro di casa e nella lotta tra i migliori rimbalzisti della DNB stravince con 19 rimbalzi totali, contro i 7 del suo diretto avversario.

E’ una prova corale quella che consente agli atleti amarantoceleste di domare una formazione importante come l’abruzzese, che nonostante la determinazione, riesce a mettere il naso avanti solo durante il terzo quarto. Tutti partecipano, ognuno secondo le proprie caratteristiche e sono importantissimi anche i punti di Granato, il capitano che è una garanzia di lucidità nei momenti caldi, e di Ferrienti, come quelli di Grillo, Della Libera e Mascagni che non riuscirà più a rientrare, afflitto da un forte risentimento muscolare.

Se nei primi due quarti la Linkem conduce andando sul 45-44 all’intervallo lungo (21-20 il parziale della prima frazione), la gara prosegue ancora punto a punto e nel critico terzo quarto, quando Pescara conquista il momentaneo massimo vantaggio (55-60) è il tecnico fischiato a Feliciangeli per proteste che da il via alla reazione d’orgoglio sabina ed infiamma il pubblico reatino che sostiene la squadra a suon di cori. Con tre canestri di Bagnoli ed una bomba di Feliciangeli, Rieti riequilibra (62-60) la gara. Pescara tenta sempre di riavvicinarsi fino al 79-76 a un minuto dal termine, ma è ancora Musso che porta palla e su cui viene fischiato fallo, che con tre tiri liberi chiude la partita.

“Abbiamo mantenuto alta la concentrazione – spiega coach Nunzi – e attaccato gli avversari per 40 minuti. Abbiamo interpretato la partita molto bene da un punto di vista tattico, accettando la sfida di Pescara. Quando si gioca contro una squadra di così alto livello come Pescara che presenta uno dei roster più forti del campionato, ci si può esprimere meglio. Nonostante avremmo dovuto chiudere la partita prima, piuttosto che portarla fino alla fine, sono contento della reazione della squadra che ha lottato su ogni pallone e mi aspetto che questo accada anche fuori casa”.

Linkem NPC Rieti. Grillo 6, De Ambrosi, Granato 8,  Feliciangeli 16, Banoli 14, Musso 28, della libera 2, Ferrienti 4, Mascagni 4, Ciavarroni n.e.
Pallacanestro Pescara. Pepe 5, Di Carmine 5, Gilardi G. 14, Lagioia 16, Diener 16, Mlinar 23, Maino 6, Morè, Di Donato, Di Carmine A. n.e.