UIL Scuola: “Necessarie assunzioni in ruolo su tutti i posti disponibili e vacanti”

“In una nota odierna il Segretario generale della Uil Scuola,Pino Turi, ha ribadito che per poter far ripartire la scuola s settembre è opportuno e necessario fare quattro mosse:

a) coprire con personale di ruolo tutti i posti attualmente disponibili e vacanti, superando le previsioni attuali dei 24 mila posti;

b) procedere con una selezione per soli titoli, con un esame finale a conclusione dell’anno di formazione e di prova;

c) seguire la stessa procedura per gli assistenti amministrativi facenti funzione di Dsga;

d) utilizzare tutte le disponibilità che si determineranno negli anni successivi per i concorsi ordinari.

Per la Uil Scuola non ci sono le condizioni per l’espletamento dei concorsi ordinari sia per i tempi di attuazione sia per i problemi organizzativi derivanti dalla pandemia; si dovranno tenere le distanze sociali e le nostre strutture non sono tutte adeguate. Sarà anche complicato reperire le risorse necessarie per retribuire i commissari di esame e, se si vuole veramente fare presto, dovrebbero essere esonerati docenti e presidenti.

Bandire oggi i concorsi significherebbe anche escludere moltissimi candidati che non hanno avuto modo di acquisire i 24 Cfu che sono il presupposto per parteciparvi, data l’emergenza che non ha consentito alle Università, ora chiuse, di mantenere la normale programmazione. In sostanza i concorsi ordinari non andrebbero banditi ora ma rinviati ad un momento successivo, quando le condizioni del nostro Paese e della scuola potranno tornare alla normalità. Per la Uil Scuola servono decisioni che permettano alla scuola di superare bene l’emergenza. Bisogna decidere.

Poi andrà riaperta una discussione seria sul reclutamento e sulle procedure concorsuali che, fino ad oggi,non hanno dato prova di garanzia, visto che molti concorsi sono finiti nel raggio della magistratura. Sarebbe meglio evitare lo storytelling del merito – ha concluso Turi- specie se si affida questa selezione ad un concorso dove il superamento è sempre più vicino ad una lotteria.” Intanto la riunione sui concorsi è stata rinviata a domani.