Trionfo Prometeo a Roma, la NPC vince la finale con Eurobasket

Il cielo è amarantoceleste sopra a Roma. La Npc Prometeo Rieti schianta a domicilio la Eurobasket Roma per 72-82 e chiude la serie di finale in gara 4. Rieti campione del girone C di serie B, senza se e senza ma, al termine di una partita stupenda, giocata in un PalaTiziano ancora una volta diventato arena amarantoceleste. Tifo e lacrime di gioia dopo 40′ giocati sempre in testa, con vantaggi spesso sopra i 20 punti e tutti i giocatori iscritti a referto. La festa esplode una manciata di minuti dopo le 22 ed ora la testa corr a Forlì: si va in scena sabato pomeriggio alle 18.00 contro Agropoli: 40′ separano i reatini dal ritorno in Legadue e dal basket che conta dopo 6, lunghissimi, anni di sofferenza nelle serie minori.
Primo quarto con Rieti che parte subito forte, soprattutto in difesa, mettendo pressione ai portatori di palla romani. Nel giro di un paio di minuti gli uomini di Nunzi si portano sul 4-0, con il primo canestro dei padroni che arriva solo dopo 2’30. A 6′ dal primo intervallo Benedusi fa le prove generali di allungo siglando il canestro del 7-2 e un minuto dopo Stanic rispedisce al mittente il tentativo di recupero siglato Pullazi (2+1) con una tripla in velocità che vale il 10-5. A 4′ dalla fine due liberi di Spizzichini valgono il massimo vantaggio (+9 5-14), ma l’Eurobasket resta agganciata con una tripla di Fanti. Vantaggio che resta invariato fino alla prima sirena, con le squadre che chiudono sul 12-20.
Avvio di secondo quarto tutto di marca reatina, con un super Feliciangeli che mette 4 punti e sigla il +14 (12-26) dopo appena un minuto e mezzo. Bonora chiama time out e al rientro i suoi muovono il tabellone con il solito Pullazi. La difesa Eurobasket si fa durissima e i padroni di casa si caricano di falli, andando in bonus dopo appena 2′. Si va avanti a strappi, con Rieti che resta a distanza di sicurezza, mentre Eurobasket insegue in maniera forsennata perdendo lucidità in fase di conclusione. A 5′ dall’intervallo lungo Rieti è ancora avanti di 14, poi, sul tentativo di rimonta capitolino, arrivano due triple di imporanza capitale: prima la mette Iannone che si sblocca al tiro pesante, poi Feliciangeli bissa al termine di una lunga azione d’attacco e sigla il 21-38 a 2’50 dalla fine del secondo quarto.
LA reazione dell’Eurobasket porta un mini parziale di 4-0, interrotto da Spizzichini che a 2′ dall’intervallo fa 25-40. Punteggio ritoccato da Ponziani poco dopo con un canestro da sotto. I romani provano a sparare dalla lunga distanza, ma commettono errori a ripetizione e Rieti chiude in attacco sbagliando di poco l’ultima tripla con Giampaoli ma andando comunque a riposo sul 27-43, frutto di un dominio a rimbalzo (20 palloni presi contro i 12 dei romani) e di una buona difesa sui tiratori capitolini che chiudono con 1/14 da 3.
La ripresa si apre con l’allungo reatino dalla linea dei 6,75: dopo un canestro di Fanti prima Benedusi e poi Spizzichini vanno a segno con le bombe che valgono il + 20 dopo appena 2′. Staffieri trova la sua prima tripla, ma Iannone infila 5 punti di fila che valgono il +22 (36-58) a 6′ dalla fine del terzo quarto in un tripudio amarantoceleste.
Rieti gioca sul velluto e trova anche la tripla di Benedusi che vale il +25 a pochi secondi dal giro di boa del terzo quarto. Bonora gioca il tutto per tutto con un triplo cambio, mandando sul parquet Salari, Romeo e Gori nella speranza di dare una scossa ai suoi. Il nuovo assetto di squadra produce un miniparziale che consente ai romani di riportarsi a 20 di svantaggio, ma Rieti non molla e torna a +22 con due liberi di Benedusi quando mancano 3′ alla fine del terzo periodo.
L’impressione è quella che ormai sia festa grande, con Nunzi che tiene alta la tensione mentre tutt’intorno è già festa grrande mentre i va all’ultimo riposo sul 46-69, punteggio che significa solo preludio agli ultimi 10′ di festa verso la gloria.La Eurobasket Roma non ne ha davvero più e Rieti va al piccolo trotto. L’unico scossone arriva a 7′ dalla fine, quando Bonora perde le staffe per un fallo fischiato contro e rimedia fallo tecno: Giampaoli mette il libero a disposizione, ma poi i romani fanno 7 punti consecutivi e tornano a -16 a 6′ dalla sirena finale (55-71).
A rimettere le cose a posto ci pensa il solito capitan Granato con una tripla che rimette Rieti avanti di 19 (55-74) a 5’20 dalla fine. Il resto del tempo è puro e semplice garbage time, una festa continua sugli spalti mentre i circa 1000 reatini sbarcati a Roma cantano “Ce ne andiamo a Forlì”, colonna sonora che accompagna le squadre fino al 72-82 finale scandito dall’invasione di campo finale.
EUROBASKET ROMA: Casale 3, Fanti 12, Righetti 3, Staffieri 13, Pullazi 14; Alviti 4, Scarponi 3, Gori 6, Romeo 11, Salari 3. All. Bonora.
NPC PROMETEO RIETI: Iannone 9, Stanic 6, Benedusi 15, Spizzichini 14, Rosignoli 16, Giampaoli 2, Granato 3, Feliciangeli 15, Ponziani 2, D’Arrigo. All. Nunzi
Arbitri: Gallo e Gonella.
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