Transumanza patrimonio Unesco, Amatrice: “Fieri di questo risultato, ora al lavoro più di prima, tutti insieme”

“Siamo fieri di questo risultato, Amatrice è figlia della Transumanza, la nostra storia è tutta legata a questa pratica rurale. Non a caso ho previsto, per questo mandato elettorale, una delega specifica alla Transumanza, affidata al consigliere Luigi Nardi. Il riconoscimento dell’Unesco è qualcosa di cui essere orgogliosi, ora al lavoro più di prima, tutti insieme”.

È il commento del sindaco di Amatrice Antonio Fontanella a margine del pronunciamento dell’Unesco che ha inserito la Transumanza nella lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

“Sono felice e orgoglioso di questo pronunciamento – dice il consigliere comunale di Amatrice Luigi Nardi, delegato proprio alla Transumanza – anche perché ad Amatrice l’intera comunità si è stretta intorno a questa tradizione, lavorando fianco a fianco per tutelarla e diffonderne la conoscenza.

Ho seguito personalmente in questi ultimi mesi il gruppo di lavoro che con tanta passione si è dedicato all’organizzazione degli eventi dedicati alla Transumanza dello scorso settembre: siamo solo all’inizio, adesso la decisione dell’Unesco ci mette di fronte a un’altra grande responsabilità, quella di portare avanti un progetto vasto e importante.

Lo abbiamo cominciato a prescindere dal pronunciamento e lo avremmo portato avanti lo stesso, oggi però di certo abbiamo una spinta motivazionale in più.

Un ringraziamento a tutte le associazioni e alle persone che si sono impegnate fortemente nel progetto e alle istituzioni ministeriali e regionali che lo hanno sostenuto con decisione ai diversi livelli istituzionali”.