TORRICELLA IN SABINA: I PRIMI SETTE MESI DI “PROGETTO COMUNE”

Torricella in Sabina

Una maggioranza compatta, ferma e serena tiene banco durante il 7° consiglio comunale di Torricella in Sabina. Molto atteso il punto principale all’ordine del giorno: la deliberazione in merito alla proposta di risoluzione del problema degli usi civici. La sala consiliare gremita testimonia l’interesse della cittadinanza, in particolare di quella di Ornaro Basso: la frazione più interessata dall’annosa querelle.

L’assessore Laura Bucci e il vicesindaco Floriana Broccoletti lasciano l’aula in quanto parti interessate: la loro presenza potrebbe influenzare l’esito della votazione. Il Consiglio comunale approva con 7 voti a favore e 3 contrari (quelli dei consiglieri di opposizione appartenenti alla lista "Uniti per Torricella": Gentili, Scacchi e Finocchi) la delibera che consente a coloro che erano legittimamente entrati in possesso di terreni gravati da uso civico mediante regolare atto di compravendita di mantenere la proprietà dei lotti e delle abitazioni su di essi edificati.

Suscita invece qualche perplessità e molte contestazioni da parte della maggioranza e soprattutto dei cittadini convenuti l’intervento del consigliere Gentili. L’ex Sindaco di Torricella propone infatti che le spese legali sostenute dal Comune nella sua battaglia contro il comitato di cittadini di terreni gravati da usi civici vegano ripartite fra questi ultimi (anche se alcuni di loro hanno già vinto in primo grado ed in appello). Non solo: il Consigliere Gentili ribadisce che anche da parte della sua amministrazione vi era la volontà di addivenire ad una soluzione di natura conciliativa, come quella che proposta dall’attuale maggioranza sulla scorta della sentenza che ha permesso di risolvere il problema nel Comune di Bolzena, tuttavia la normativa regionale non lo avrebbe permesso. «Se così è» afferma il Consigliere con delega al Personale e alla Manutenzione Ordinaria Luciano Pitorri «trovo un atto di "pura illogicità" votare contro una delibera che permette di risolvere il problema nel rispetto della normativa regionale e dei diritti di coloro che hanno acquistato i terreni, se c’è una reale volontà di conciliazione.».

Per Progetto Comune, il movimento politico che sostiene la maggioranza, si tratta di un ulteriore ed importante successo dopo meno di 7 mesi di amministrazione. Come evidenziato anche nel corso dell’assemblea pubblica del 27 dicembre si sono ottenuti 500mila euro per il rifacimento dell’acquedotto e della rete fognante, 250mila euro per l’impianto di fitodepurazione, 150mila euro per le scuole, 138mila euro per il rifacimento di Via Roma a Torricella. Inoltre, si è trovato il modo di risparmiare 3500 euro sulla bolletta telefonica di scuole e comune. In primavera sarà attivato lo sportello CUP e si sta portando avanti la campagna di abbattimento del digital divide. Tutto questo insieme a molti interventi a salvaguardia dell’ambiente – basti pensare alla campagna di raccolta di rifiuti ingombranti promossa dall’assessore Lucantoni – e per le scuole. In questi giorni, il Sindaco Alessandro Iannelli ha voluto poi ringraziare il Presidente della Provincia Fabio Melilli per aver temporaneamente messo a disposizione degli studenti delle scuole elementari i locali della Casa Cantoniera che presto saranno restituiti visto il completamento dei lavori nell’ex caserma dei carabinieri.