Terminillo, M5S: “Cercatevi un altro nemico, siamo favorevoli allo sviluppo”

“Il M5S di Rieti è favorevole allo sviluppo del Terminillo ma nel rispetto della Legge, come è normale che ogni cittadino esiga.

Progetto perfetto, anni di lavoro, ricchezza in vista per tutti ma… il M5S sta bloccando tutto! Questa la levata di scudi da parte degli esponenti politici reatini, da maggioranza a minoranza, sulla questione Terminillo “Tsm2”. Le cose non stanno esattamente in questi termini: un’interrogazione, a dire il vero, se riporta osservazioni già analizzate, e potrebbe essere questo il caso, non viene neanche presa in considerazione se non per fornire una risposta di conferma che tutto è stato verificato.

Quindi, a cosa serve questa “chiamata alle armi”? Forse a creare preventivamente un capro espiatorio di un eventuale insuccesso? Come mai non è stato dato clamore alle affermazioni di Daniele Sinibaldi nella conferenza dei servizi del 21 novembre 2019? È lì che il Vice Sindaco dichiara di essere preoccupato “in merito all’attenzione della Corte dei Conti verso il progetto e ad eventuali irregolarità, contabili/amministrative, che potrebbero scaturire dall’eventuale parere negativo dell’Area Vinca della Regione”. Inoltre, a tali preoccupazioni va aggiunta la richiesta di circa un mese fa della Direzione Capitale Naturale Parchi e Aree protette del Lazio di “limitare l’utilizzo degli impianti per il SOLO PERIODO INVERNALE”.

Uno dei tanti problemi da affrontare, oltre ai già noti problemi di pianificazione paesaggistica e sicurezza geologica, poiché siamo in presenza di un business plan del Tsm2 basato giustamente su un’attività di 12 mesi che naufragherebbe, alla luce delle limitazioni alla sola stagione invernale, come da raccomandazione della Regione.

Per di più, le preoccupazioni indicate originano dalla Regione Lazio, governata dallo stesso Pd che ha supportato questo progetto, ed è lì che vanno ricercate le cause dei rallentamenti dell’iter istruttorio, oltre alle responsabilità degli amministratori provinciali di tutti i colori politici che da 20 anni non riescono a concretizzare nulla.Veniamo inoltre tacciati di scarsa conoscenza del progetto. Beh, effettivamente non possiamo reggere il passo del consigliere provinciale della Lega Ramacogi che disconosce le procedure e le verbalizzazioni rese pubbliche e si stupisce della pubblicazione sul sito istituzionale delle varie fasi della conferenza dei servizi in questione. Rimaniamo in attesa di altre lezioni di competenza.”