Studente reatino alla finale delle Olimpiadi delle Lingue e Civiltà Classiche

Giorgio Di Loro studente del liceo scientifico di Rieti Carlo Jucci è l’unico reatino presente alla finale nazionale della terza edizione delle Olimpiadi delle Lingue e Civiltà Classiche che si sono svolte a Palermo, presso l’educandato Maria Adelaide di Palermo, dal 5 all’ 8 maggio.
L’evento organizzato dal Miur, sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, ha coinvolto 178 studenti provenienti da tutta Italia che da lunedì 5 maggio, nella città siciliana, si sono cimentati in questa importante terza edizione delle Olimpiadi Nazionali di Lingue e Civiltà Classiche.
La partecipazione, riservata ai ragazzi degli ultimi due anni del liceo, è stata di  170 studenti proviene dal classico, seguiti da 17 provenienti dallo scientifico e con in coda altri indirizzi.
Alle Olimpiadi nazionali – fa sapere il Ministero dell’Istruzione – hanno partecipato i primi classificati dei Certamina e i vincitori delle Gare regionali di selezione preliminare che si sono svolte in tutte le regioni italiane il 7 marzo scorso.
La prova per i 178 finalisti, in programma il 6 maggio, della durata di cinque ore,  si è  svolta con 56 partecipanti nella sezione Lingua Greca, che si sono cimentati nella traduzione di un passo di prosa o di poesia greca accompagnato da un commento strutturato; 84 partecipanti, per la sezione Lingua Latina, che hanno tradotto un passo di prosa o di poesia latina accompagnato da un commento strutturato; 38 partecipanti per la sezione Civiltà Classiche, che si sono confrontati su un lavoro di interpretazione, analisi e commento di testimonianze della civiltà latina o greco-latina.
Nel corso della cerimonia di premiazione, in programma, oggi 8 maggio, presso il teatro Politeama, saranno presentati al pubblico i vincitori per ogni sezione di gara, i destinatari delle due menzioni d’onore e i destinatari eventuali delle segnalazioni di merito.
Ai primi tre classificati per ciascuna sezione di gara verranno consegnati diploma e rispettivamente medaglia d’oro, d’argento e di bronzo. Ai quarti e quinti classificati, per ciascuna sezione di gara, diploma di merito e un libro d’arte. Ai vincitori di ogni sezione verrà inoltre offerta la possibilità di compiere un’esperienza significativa in un centro o in una struttura prestigiosa e riconosciuta nel campo della ricerca e della promozione della cultura classica.