Scuola, calo demografico ed organico

Il prossimo anno scolastico mancheranno all’appello 127.000 studenti ma per quel che riguarda i docenti è prevista, però, una conferma delle dotazioni complessivamente funzionanti nell’anno scolastico in corso con alcune modifiche che riguardano l’incremento di novemila posti di sostegno, ultima tranche dei venticinquemila previsti dalla legge di bilancio 2021, un aumento dei posti di educazione motoria alla primaria per effetto del coinvolgimento delle future classi quarte, aumento che avviene a scapito dei posti comuni, stante l’invarianza della dotazione complessiva e la rideterminazione dei posti che possono essere utilizzati per formare le classi in deroga per diminuire il numero degli alunni per classe nelle scuole disagiate o in aree soggette a fenomeni di spopolamento.

Quanto al personale Ata, che si è dimostrato fondamentale ed indispensabile durante l’emergenza epidemiologica e lo sarà senza dubbio per fare fronte a sempre più carichi di lavoro dovuti nelle segreterie anche all’ impatto dei fondi del PNRR, Giuseppe D’Aprile ha detto che l’Amministrazione é rimasta sorda alle richieste della Uil Scuola Rua, che aveva chiesto di invertire la consueta rotta e di aumentarne l’organico. Si ricorda che è già stato previsto il dimensionamento degli istituti scolastici con la conseguenza di una riduzione di Dirigenti scolastici e di Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi nei prossimi anni.

Il 6 marzo il via alle domande di mobilità del personale docente per l’anno scolastico 2023/24. Per gli interessati è stato organizzato un capillare servizio di consulenza nell’Ufficio della Uil Scuola Rua di Rieti in via Porta Conca,5 – Telefono 0746 200246.