Scuola: 14 giovani ambasciatori reatini in Serbia

Bagagli e carta d’identità pronti per il gruppo di 14 adolescenti dell’I.I.S. ” C.Rosatelli” di Rieti che partirà sabato 11 ottobre alla volta della Serbia. Destinazione Gornji Milanovac, cittadina nel centro Paese balcanico, dove altrettanti loro coetanei del liceo “Takovski ustanak” li attenderanno per ospitarli fino al 18 ottobre.
Il confronto con una cultura diversa, finalizzato allo sviluppo di competenze interculturali è il motivo finale di questo scambio di classe organizzato dalle prof.sse Enrica Rinalduzzi e Mara Angeletti assieme all’Associazione Intercultura, onlus che dal 1955 promuove scambi scolastici per studenti delle scuole superiori in più di 60 Paesi di tutto il mondo e dai volontari di Intercultura di Rieti.
Nel corso della settimana i ragazzi, accompagnati dalle due professoresse, frequenteranno l’istituto e potranno conoscere la realtà e la cultura locali. Il programma prevede lezioni assieme ai coetanei serbi, persino in lingua locale (gli alunni serbi faranno ai ragazzi reatini una piccola presentazione della lingua serba), attività musicali e sportive a scuola, tra cui una partita di calcio che si prospetta essere di alto profilo, sapendo quanto le due nazioni, quella italiana e quella serba, siano particolarmente forti in questa disciplina sportiva, e numerose visite al territorio. Durante gli otto giorni i giovani italiani avranno modo di visitare la stessa cittadina di Gornji Milanovac (la chiesa, il Museo, il Centro di Cultura e la fabbrica Metalac), la capitale Belgrado, Mokga Gora e la montagna Zlatibor con annessa visita alla “Città di legno” di Emir Kusturica. Per gli studenti italiani sono stati organizzati, naturalmente, anche momenti dedicati all’assaggio dei prodotti tipici locali sia a scuola che nel corso di un pic-nic organizzato dalle mamme che ospiteranno nel corso della settimana gli studenti di Rieti. I ragazzi, infatti, saranno ospiti delle famiglie degli studenti locali che, a loro volta, a maggio 2015 saranno accolti a Rieti, in quella che sarà la seconda fase dello scambio di classe.
Il soggiorno in un altro Paese, sciolto dagli aspetti turistici, rappresenta un’esperienza che fa crescere nei giovani e nelle famiglie la comprensione internazionale, la conoscenza di altre abitudini di vita e di altre culture, insieme alla scoperta dei valori della propria cultura di appartenenza. L’Associazione Intercultura Onlus promuove e organizza questo tipo di scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie (due terzi dei quali grazie a borse di studio) a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole.
Per maggiori informazioni è possible contattare la prof.ssa Enrica Rinalduzzi (enrica.rinalduzzi@virgilio.it).
Gli Scambi di Classe.
Nel 2014 una cinquantina di scuole di tutta Italia ha aderito al programma di scambio classi con Intercultura, con destinazioni molto diverse: Turchia, Cile, Cina, Russia, Australia, Polonia, Svizzera… un lungo elenco che testimonia la volontà di molte scuole di aiutare i propri studenti a conoscere con una esperienza personale progetti educativi diversi. Gli studenti con gli scambi accettano di uscire dalla “routine” di ogni giorno, si ritrovano a comunicare in un modo diverso dal solito e vivono due settimane in un ambiente completamente differente, sia da un punto di vista climatico che paesaggistico.
Lo scambio è sempre bilaterale, si sviluppa in uno o due anni accademici, con le fasi di ospitalità e di invio. Non necessariamente gli studenti che ospitano dovranno anche partire. La scuola italiana che accetta lo scambio sceglie tra le proposte di Intercultura. In ciascuna fase la scuola ospitante (italiana o straniera) gestisce e organizza i programmi, le attività scolastiche ed esterne, la ricerca famiglie. I servizi offerti da Intercultura si concretizzano in:

  • reperimento della scuola-partner all’estero;
  • contatti e accordi internazionali;
  • documentazione organizzativa e formazione per insegnanti e studenti;
  • incontri di formazione interculturale (uno prima della partenza e uno di valutazione finale);
  • assistenza fornita da volontari del Centro Locale Intercultura nella preparazione e gestione dell’ospitalità;
  • organizzazione del viaggio (quando espressamente richiesto dalla scuola);
  • assistenza per l’ottenimento del visto (se necessario);
  • attestato di partecipazione per ogni studente.

L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 140 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’ dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.
L’Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. . Nel 2015 Intercultura celebra i 100 anni di AFS, l’organizzazione internazionale di cui è rappresentante in Italia. L’American Field Service (oggi AFS Intercultural Programs) fu fondata in Francia durante la Prima Guerra Mondiale per fornire un servizio di trasporto ai feriti e dopo la seconda guerra mondiale si trasformò nella più grande rete mondiale dedicata agli scambi scolastici internazionali.