Ci scrive la signora Alessandra per un grave gesto accaduto al Cimitero di Rieti.
“Un luogo sacro meriterebbe rispetto, ma ormai, anche qui, il rispetto chissà dov’è finito. Oggi mi sono recata al cimitero e dopo essere giunta alla tomba di mio papà – commenta a Rietinvetrina la signora Alessandra – ho notato qualcosa di strano: mancavano delle piantine. Non ci potevo credere, ma quando mi sono avvicinata, il fatto era evidente: avevano preso un ciclamino avendo cura di riposizionare le altre così da non far notare il furto.
Anche i ladri al cimitero hanno una bella fantasia. La rabbia che ho dentro è molta: il gesto è veramente ignobile. So che questo è un problema che non è limitato solamente al mio caso e so che succederà altre volte e so anche che probabilmente, purtroppo, le cose non cambieranno e non cambierà la mente di queste persone, ma sono stanca di rimanere in silenzio davanti a questi accadimenti.”
