RIETI CHE SVILUPPA: SUL NUOVO ALBERGHIERO ANCORA TANTI I NODI DA SCIOGLIERE

Convitto Alberghiero Rieti

“Leggendo gli articoli apparsi sulla stampa in questi giorni pare proprio che l’approvazione in consiglio della variante per la costruzione del nuovo alberghiero sia praticamente cosa fatta. Ma allo stato attuale delle cose non è proprio così, perché sono tanti ancora i punti su cui discutere e gli argomenti da affrontare.

L’intenzione della presidenza della Commissione è quella di non convocare altre sedute riguardanti la realizzazione del plesso scolastico e dirottare la discussione direttamente in consiglio. Come consiglieri comunali abbiamo chiesto in maniera ufficiale l’esibizione della seguente documentazione prima del consiglio comunale, durante il quale si discuterà dell’eventuale approvazione della variante urbanistica al piano regolatore: redazione ed approvazione del piano di protezione civile.

Ricordiamo che costruiremo un edificio scolastico in una zona a rischio esondazione e in prossimità di una sorgente pericolosa come il bombolone della Liquigas, e l’attuale amministrazione non ritiene di approvare il piano di protezione civile prima che il consiglio decida se approvare la variante o meno?

-pronuncia delle due amministrazioni coinvolte sull’impossibilità di individuare in alternativa altro sito che sia più idoneo in base all’art. 46 del Pai. Sia l’Amministrazione Provinciale che Comunale debbono dichiarare, nel rispetto della prescrizione imposta dal Piano di Assetto idrogeologico che non esisterebbe, a loro parere, un luogo più adatto dove far sorgere l’istituto.

Inoltre l’attuale normativa sull’edificazione scolastica prescrive che l’istituto deve avere accessi sufficientemente comodi e ampi muniti di tutte le opere stradali che assicurino una perfetta viabilità, non deve avere accessi diretti da strade statali e provinciali. Sarebbe necessario quindi adottare un piano del traffico, visto che il tratto di strada di fronte alla costruenda scuola è diventato di proprietà del Comune di Rieti e non più dell’Anas.

Altro tasto dolente la mancanza, nel progetto esecutivo di una palestra funzionale alle esigenze degli studenti. Ci apprestiamo a realizzare una scuola nel 2013 senza palestra. Per noi è un concetto aberrante!. Dobbiamo sperare, in sede di ribasso d’asta, di reperire risorse economiche per edificare la palestra attigua alla scuola ma posizionata, in questo caso, a distanza inferiore a quella di sicurezza rispetto al flash fire.

Temi più che importanti da affrontare, che rendono bene l’idea di come l’approvazione della variante per la realizzazione del nuovo alberghiero sia cosa tutt’altro che fatta. Dato testimoniato inoltre dal silenzio dei consiglieri di maggioranza presenti in commissione urbanistica. A riprova di come l’argomento sia in qualche modo “tabù” per la stessa maggioranza, che vede minata la sua stabilità da questa delicata vicenda. Che non per questo può però essere affrontata in maniera così palesemente superficiale”.

E’ quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali Andrea Sebastiani (lista civica Rieti Che Sviluppa) e Davide Festuccia (lista Città Nuove)