"Rieti è possibile" esprime soddisfazione per incontro con Civati

L’associazione “Possibile”, di cui Civati è promotore, nasce a Livorno in occasione del polticamp 2014, evento a cui hanno partecipato tutti i rappresentanti dell’area Civatiana appartenente in quel tempo al PD.
“Possibile” è uno spazio aperto , che ospita il dialogo interno alla sinistra italiana, ai movimenti e tra i singoli cittadini che desiderano un luogo in cui discutere ed impegnarsi. Tutto ciò nacque a causa di un partito sordo il quale non accettava critiche costruttive fatte da una minoranza interna, costretta all’angolo dalle politiche poco riformiste e poco egualitarie attuate.
A tal proposito “Possibile” si ispira al principio fondamentale n° 3 della costituzione italiana, il quale recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
L’intento dell’associazione è coinvolgere il più possibile persone stanche e stufe di un sistema decadente e fintamente rottamatore, le quali sentono l’esigenza di voler cambiare e riformare veramente il paese, partendo dalle classi piu disagiate e maltrattate della società, le quali hanno sofferto maggiormente la crisi ed oggi si trovano nelle condizioni di mancata uguaglianza e libertà.
La nuova sinistra deve credere in uno sviluppo sostenibile il quale deve essere per forza di cose il passaggio intergenerazionale mancato negli anni precedenti, cercando nuove pratiche e nuovi metodi per un miglioramento qualitative della nostra vita e quella delle generazioni future.
Nota di Rieti è Possibile.