PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI PER I DANNI CAUSATI DAI CINGHIALI E I MANCATI RIMBORSI

Protesta agricoltori

Nella giornata di ieri protesta degli agricoltori, guidati dalla COPAGRI, che hanno sostato con tanto di trattori la mattina davanti alla sede della Provincia in piazza Vittorio Emanuele e nel pomeriggio davanti alla sede provinciale di via Salaria,  mentre si svolgeva il consiglio che trattava proprio il regolamento della caccia al cinghiale.

La protesta si è svolta per i danni che costantemente gli agricoltori subiscono dai cinghiali e  per i ritardi dei rimborsi denunciati negli anni precedenti. Da pochi mesi sono stati erogati dalla Ragione tramite la Provincia i rimborsi dell’anno 2006.

I cinghiali sono troppi, ma bisogna a parere della Provincia limitarne la caccia, addirittura  si fa affidamento sulla comunicazione preventiva dei cacciatori sulle battute, scagliandosi contro abusivismo e bracconaggio, creando una banca dati sul numero effettivo dei cacciatori e dei capi abbattuti, mentre dall’alto dei giganteschi trattori gli agricoltori danneggiati urlavano “tutte chiacchiere, per noi il problema restano i troppi cinghiali e non la caccia e le sue modalità. Noi lavoriamo e i cinghiali mangiano”.