PROIETTI AL PD: SMETTETE LE POLEMICHE SUI CANDIDATI E FATECI CONOSCERE PROGETTI E IDEE

Franco Proietti

Cari compagni ed amici dirigenti del PD perché non la smettete di fare polemiche pubbliche sulle candidature e fate conoscere ai cittadini le vostre idee per dare un nuovo futuro alla città di Rieti?

Se le lotte di potere che da tempo si sono scatenate nel centro destra offrono ai cittadini reatini uno spettacolo indecoroso aggravato dai rinvii a giudizio di alcuni loro componenti, appare altrettanto poco edificante ciò che sta succedendo nel PD sulla scelta del candidato alle primarie.

Ai dirigenti protagonisti di queste diatribe non può sfuggire quanto esse siano deleterie e facciano danni tali da pregiudicare il conseguimento dell’obbiettivo: estromettere il centro destra, con i suoi fallimenti e le sue lotte intestine, dalla gestione della città e ridare ad un centro sinistra, depurato dalle sue inaffidabilità, una direzione politico-amministrativa in grado di far recuperare il terreno perduto e proiettare Rieti verso un nuovo futuro facendo leva e promuovendo le risorse delle quali dispone.

Nella lotta scatenatasi sulle candidature del PD alle primarie si è sentito il bisogno di far intervenire anche dirigenti regionali e questi interventi anziché contenere il frastuono della contesa sono stati per l’opinione pubblica la conferma che il centro destra è male ma il centro sinistra non offre tutte le garanzie delle quali si sentirebbe il bisogno.

Se le lotte che si stanno consumando pubblicamente sulle candidature vedono da una parte unite CGIL, CISL e UIL nel proporre il  Segretario Regionale della CISL (unità che dovrebbero essere valorizzata dal centro sinistra, in un momento non troppo idilliaco dei rapporti tra le diverse sigle sindacali) e dall’altra consistenti parti dirigenti del PD che sponsorizzano altro candidato è evidente che così proseguendo si finirà per gettare le basi dell’ennesima sconfitta.

È grave che l’appello della Segretaria cittadina Massimi ad abbassare i toni non sia stato raccolto ed è ancor  più grave che le ultime polemiche pubbliche abbiano visto contrapposti dirigenti di rilievo locali e regionali del PD e delle OO.SS. unite.

Giunti a questo punto grave sarebbe se le primarie del centro sinistra risultassero una sfida nella quale si contrappongono al candidato di SEL che non è stato in grado di unificare l’arcipelago della sinistra e due candidati del PD uno sostenuto da alcuni dirigenti di rilievo e l’altro dai sindacati uniti e da altrettanti  dirigenti di Partito.

Date subito un taglio alla polemiche sui candidati garantendo la neutralità del partito e fateci sapere per quale progetto di città questi candidati sono impegnati.