PRESENTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI IL BILANCIO DI FINE MANDATO

Consiglio dei giovani

“L’aspetto più importante è l’eredità che lasciamo a chi ci succederà, è la consapevolezza di aver detto sempre e comunque la nostra: lontano da interessi o logiche di partito, qualunque esso sia.
Ci siamo combattuti al nostro interno, ma siamo sempre usciti con una linea comune sulle questioni che abbiamo affrontato”.

Così il presidente del Consiglio comunale dei giovani di Rieti, Daniele Sinibaldi, nelle considerazioni contenute nel documento di fine mandato dell’assise giovanile, istituita nel 2008 e in procinto di essere rinnovata con le consultazioni elettorali previste a breve.

“Una raccomandazione facciamo a chi siede in consiglio comunale e alla politica tutta – prosegue Sinibaldi – lasciate da parte l’ipocrisia di chi è al fianco dei giovani quando servono come vetrina, e permettete loro, invece, di entrare realmente nel dibattito sulle questioni di una certa rilevanza. Un’altra dovuta raccomandazione agli organi di informazione: date spazio ai contenuti e al fare. Tanto clamore abbiamo ottenuto quando non riuscivamo a eleggere un presidente e troppo poco quando abbiamo detto la nostra su questioni serie e importanti”.

Intensa l’attività del Consiglio dei giovani che, nel solo 2010, ha avanzato diverse proposte e ordini del giorno da discutere nel consiglio comunale “dei grandi”, anche su materie complesse e strategiche, come le aree ex industriali e la gestione pubblica del servizio idrico, “ma è un ‘lusso’ che purtroppo non ci è stato concesso”, spiega Sinibaldi.

Ottimi risultati, invece, sulle controdeduzioni rispetto al Piano di zonizzazione acustica, con le quali “riusciamo a modellare le previsioni che vi sono contenute, tenendo conto delle esigenze di vivibilità del centro storico da parte dei giovani”, aggiunge il presidente del Consiglio giovanile, soddisfatto anche per l’organizzazione dell’Unisport Village.

Nel 2008 e nel 2009 sono state portate avanti diverse iniziative, tra queste l’istituzione del Forum provinciale dei Consigli dei giovani, il Piano locale Giovani per l’accesso ai fondi regionali ottenuto dopo un ricorso alla Regione Lazio contro la decisione della Provincia di Rieti di escludere i Consigli dei giovani dai beneficiari e la proposta di una ‘Città dei Giovani’, “che speriamo non sia stata dimenticata”, commenta Sinibaldi il quale, in conclusione, sottolinea anche “l’ottenimento di un risultato ormai insperato, ovvero l’assegnazione di una sede” per il Consiglio giovanile.