Polizia arresta a Porta d’Arce marocchino senza fissa dimora per spaccio di droga

Gli agenti della Squadra Volante Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno denunciato in stato di libertà un cittadino marocchino, in Italia senza fissa dimora, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e per l’inottemperanza ad un Ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal Questore di Terni.

Nei giorni scorsi gli agenti, durante i servizi di controllo del territorio e di prevenzione generale hanno sorpreso, in zona Porta D’Arce, un cittadino straniero che vagava per la città con fare sospetto.

L’uomo è stato immediatamente bloccato e, durante il controllo, è stato trovato in possesso di un sacchetto di cellophane contenente 3 grammi di cocaina e la somma di quasi 1000 Euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile provento della sua attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti.

Inoltre, a carico dell’uomo, clandestino in Italia, il Questore di Terni, lo scorso mese di settembre, aveva emesso un Ordine a lasciare il Territorio Nazionale entro sette giorni, al quale lo straniero non aveva ottemperato. L’uomo è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per la mancata ottemperanza all’Ordine di lasciare il territorio nazionale, in quanto non in regola con le norme sul soggiorno.

Il presente comunicato si trasmette al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti dell’indagato che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, è da presumersi innocente fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.

Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei suoi confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.