Paolucci, UIL: sul terremoto reazioni scomposte di Petrangeli

“Le reazioni scomposte del Sindaco Simone Petrangeli contro i cittadini che lamentano la scarsa attenzione di Comune, Regione e Governo nei confronti di una città come Rieti, che ha subito danni dal terremoto, si commentano da sole”.
Non usa mezzi termini il Segretario generale provinciale della Uil di Rieti, Alberto Paolucci, che ribatte alle accuse di “sciacallaggio” da parte del sindaco di Rieti, Simone Petrangeli (LEGGI). Un dibattito aperto proprio da Paolucci che, due giorni fa, aveva denunciato il fatto che Rieti era stata esclusa dai fondi per la ricostruzione post sisma (LEGGI).
“Le famiglie reatine – chiarisce Paolucci – chiedono che le lesioni che si sono aperte in decine di edifici del nostro centro storico, vengano riparate con i finanziamenti del dopo-sisma. Soprattutto si chiede con la massima urgenza di tirar fuori gli studenti dalle scuole e dagli asili a rischio, per alloggiarli in moduli pre-fabbricati almeno per un anno o per il tempo necessario a fare lavori o finché non si trovino altre soluzioni”.
Riflessioni che portano Paolucci a rispedire al mittente le accuse di sciacallaggio o di scarsa sensibilità verso il dramma che ha colpito la provincia di Rieti lo scorso 24 agosto. “Sindaco è disgustoso fare la campagna elettorale sul dramma del sisma come stai facendo. Se il grande Sindaco Sergio Pirozzi fosse rimasto in silenzio, non avrebbe ottenuto tutto quello richiesto. Sindaco Petrangeli, prendi come esempio proprio Pirozzi. Tutti sanno che sei nervoso dopo la fallimentare gestione di questa consiliatura, ma ti voglio tranquillizzare: stai sereno, i cittadini ti dimostreranno l’opinione che hanno del tuo operato”.