I dati diffusi qualche giorno fa dall’Inps sul tiraggio della cassa integrazione, tradotti in numeri assoluti, indicano che, mensilmente e mediamente, fino ad aprile di quest’anno l’effettivo utilizzo di questo strumento ha coinvolto circa 319 mila lavoratori per un totale di 217 milioni di ore utilizzate nel primo quadrimestre 2010.
Quello che invece non emerge dai dati, è quanto è stato il reale tiraggio della cassa in deroga che insieme a quella straordinaria hanno raggiunto 147 milioni di ore utilizzate, con una media mensile di circa 216 mila lavoratori interessati.
Inoltre i dati mensili delle ore autorizzate fino a giugno 2010, indicano una crescita sempre più consistente proprio delle richieste di cassa integrazione in deroga, (Rieti ne è un esempio) che nel primo semestre 2010 ha visto un aumento del 637,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Non’è più, quindi, rinviabile un monitoraggio dell’effettivo utilizzo della cassa in deroga sia in termini di ore usufruite sia in termini di spesa della cui entità, ad oggi, non si conosce ancora la reale consistenza.
La mancanza di questo elemento non permette la necessaria quantificazione delle risorse necessarie a garantire, anche per il prossimo anno, il sostegno al reddito per centinaia di migliaia di lavoratori.
