Nuovo allarme da parte della CISL sul sovraffollamento che vede, suo malgrado, protagonista il carcere di Rieti Nuovo Complesso. Secondo i dati presentati dal sindacato, su una capienza regolamentare di 295 detenuti, il carere reatino ne ospita 387, ben 92 in più rispetto al dovuto.
Sono 1.276 i detenuti in più nel Lazio e la situazione carceri preoccupa sempre di più. Il sovraffollamento risulta essere di 1.276 detenuti, considerato che 6.528 persone risultano essere i detenuti reclusi nei 14 Istituti del Lazio (dato 30 aprile 2019) rispetto ad una capienza regolamentare prevista di 5.252 unità.
“Non si placa la protesta delle sigle sindacali SAPPE – OSAPP-UIL-FNS CISL- USPP sul ripristino delle corrette e funzionali relazioni sindacali con il P.R.A.P. – L.A.M. poiché ad oggi nessun segnale è pervenuto alle stesse – commenta il Segretario Generale Aggiunto Massimo Costantino della FNP CISL – sono mesi che le stesse non partecipano a nessun incontro nelle sedi del Lazio. L’ assenza di un confronto costruttivo inevitabilmente sta pregiudicando l’interesse generale dell’amministrazione, ma anche e soprattutto la garanzia per migliorare la qualità dei sevizi.
Le sigle sindacali SAPPE – OSAPP- UIL- FNS CISL- USPP in questi giorni hanno reiterano al vice capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria la richiesta di attivazione delle procedure di raffreddamento dei conflitti.”