Mattone in stallo nel Lazio: Rieti la più accessibile, ma vede un -9% di interesse nell’acquisto di un immobile

FOTO: Immobiliare.it

Sembra un mattone in attesa di capire cosa sta per succedere quello del Lazio fotografato da Immobiliare.it Insights, società del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare.

Nell’osservatorio annuale sul settore residenziale, riferito al 2023 appena concluso, emerge infatti una situazione di stallo. I prezzi hanno arrestato la corsa, segnando in 12 mesi appena un -0,8% e anche la domanda si è raffreddata, con un -0,7%. Anche chi deve mettere un immobile sul mercato sembra voler aspettare e di fatti lo stock di abitazioni disponibili si è ridotto di quasi l’11% in un anno. Se questo è il quadro per il mondo delle compravendite, per quanto riguarda le locazioni la domanda sembra essersi spostata verso questo tipo di soluzioni ed è cresciuta del 56,6% nel 2023. Tutto ciò nonostante un aumento dei canoni del 3,8% su base annuale e portando lo stock disponibile in calo del 23,7%.

A dicembre per comprare casa in regioni si sono richiesti in media 2.630 euro al metro quadro mentre per affittarla ne sono serviti 13,6 euro/mq.

Roma segue le tendenze generali delineate per la regione ed è una città sempre meno accessibile per single e coppie che intendono comprare casa. Nel dettaglio, il costo delle case è rimasto praticamente fermo nel 2023, attestandosi a 3.331 euro al metro quadro; anche qui lo stock disponibile si sta riducendo (-7,9% in un anno) e la domanda non ha subito particolari scossoni, con una variazione vicina allo zero.

Quello che è cambiato è il cosiddetto indice di affordability per la Capitale, vale a dire quello che misura l’accessibilità alla casa per chi intende acquistarla: nel caso di Roma questo dato nel 2023 è sceso del 3,4% per i single e di oltre il 10% per le coppie. Ciò implica che una persona con un reddito medio al momento può permettersi circa il 6% delle case in vendita mentre comprando in due l’accessibilità raggiunge un terzo degli immobili disponibili.

Compravendite: offerta, domanda e prezzi nelle città e nelle province del Lazio

Lo stock di immobili in offerta si è ridotto sensibilmente in tutta la regione, in provincia ancor più che nelle città. Il record di contrazione è del viterbese, dove in un anno si registra un calo del 28%. Nessuna eccezione per questo indicatore, in negativo ovunque. La città più stabile è Latina, che ha perso solo l’1,5%.

Passando alla domanda si riscontrano andamenti diversi. La provincia di Frosinone, ad esempio, ha segnato un aumento dell’interesse all’acquisto del 9% in un anno mentre dall’altra parte perdono la stessa percentuale (-9%) Latina e Rieti. Venendo ai prezzi, Roma è chiaramente la città più cara in regione ed è seguita, seppur ben distante, dai valori della provincia di Latina con 2.022 euro al metro quadro (-1,3% nell’anno). La città più economica dove comprare casa, di contro, è Frosinone con una richiesta media di 1.159 euro al metro quadro, lo 0,8% in più rispetto al 2022.

Le città più accessibili per chi vuole comprare? Rieti, dove un single può permettersi quasi il 45% dello stock in vendita, e Viterbo (39,5%).
Affitti: offerta, domanda e prezzi nelle città e nelle province del Lazio
Le dinamiche rilevate nel mercato degli affitti sono diverse e stanno risentendo di una domanda in fortissimo aumento ovunque che porta l’offerta a un drastico calo.

A crescere di più sono state le richieste di locazioni a Roma con un +69,8% da record nel 2023 ed è proprio qui che viene fotografata la riduzione maggiore dello stock di immobili in affitto, pari al 29,7% nell’anno. L’unica città che ha vissuto una tendenza opposta è Frosinone, dove l’offerta è cresciuta dell’8,3% e la domanda è scesa del 4%.

Sul fronte prezzi, dopo Roma con i suoi 15 euro/mq, la seconda città più cara è Latina con 9,4 euro/mq. Tutte le altre città si attestano attorno a una media di 7 euro al metro quadro al mese per una locazione. Per consultare le tabelle dell’Osservatorio relative al mercato delle compravendite e delle locazioni si prega di prendere visione degli allegati forniti in formato PDF e liberamente utilizzabili.

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