MASSIMI PD: METTERE IN CAMPO AZIONI CONCRETE PER NON PERDERE L’IDENTITÀ DEL TERRITORIO

Anna Maria Massimi

“Alla luce di quanto  in corso si fa sempre più impellente la necessità di aprire un tavolo istituzionale per ragionare sul futuro del nostro territorio.
Come ribadito nelle ultime ore dal coordinatore provinciale del Pd, Vincenzo Lodovisi, è giunto il tempo di mobilitarsi e di lavorare coralmente per quello che è stato definito come un ‘piano B’, ovvero un’alternativa concreta e funzionale a quanto calato dall’alto in maniera lineare e insensata e bisogna farlo per porre in essere una strategia che possa salvare un’identità che altrimenti rischia di sparire.

La provincia di Rieti – prosegue Massimi –  ha caratteri distintivi che la rendono particolarmente frastagliata e per questo, con la scomparsa di Provincia e Comuni, si deve pensare a una riorganizzazione razionale e organica dell’intera area. Dal Cicolano alla Sabina cambiano i confini e le tradizioni culturali e questa eterogeneità, che è anche un elemento distintivo, è da difendere con le unghie e con i denti per non vedere in campo un micro frazionamento dell’area Reatina che porterebbe alla nostra scomparsa definitiva.

Oltre al rischio della disgregazione territoriale, senza interventi concreti, si rischia poi di perdere una serie di uffici periferici che rappresentano un tangibile  presidio dello Stato e questo non è tollerabile. Su questo fronte abbiamo già dato. Con l’ipotesi di chiudere uffici ed enti di vario genere si renderà  concreto il rischio di andare verso lo spopolamento ulteriore dei piccoli centri, del capoluogo stesso e verso la diminuzione ulteriore di posti di lavoro e questo non possiamo permettercelo.

E’ giunto il momento di rimboccarsi le maniche e ridurre il danno ai minimi termini pensando anche ad aggregazioni con territori confinanti che rischiano di fare la nostra stessa fine. In merito poi a quanto dichiarato dalla governatrice Polverini sul nostro futuro e sulla difesa del territorio che la Regione metterà in campo non posso che aspettare azioni concrete. Il territorio è in attesa di notizie".