“Bigenitorialietá: il diritto del bambino ad avere uno stabile rapporto con entrambi i genitori. E questo diritto è messo in discussione ogni giorno dalle contingenze e mancanze del sistema italiano anche nel suo piccolo.
Come è possibile ad una recita natalizia scegliere quale dei due genitori deve assistere e quale no? Alla scuola elementare di Piani di Poggio Fidoni, assieme alle mille difficoltà che ogni giorno affrontano le famiglie (non ultima la mancanza di una palestra che risolverebbe il problema in questione e creerebbe uno spazio associativo per la popolazione), sembra vi sia una “deliberata scelta”, imposta dall’alto, che punti alla chiusura della struttura e che mandi i bambini in altri complessi scolastici.
Con il mio impegno quotidiano come amministratore della cosa pubblica e come cittadino e membro della comunità che risente di questi problemi chiedo alla preside chiarimenti sia sulla spiacevole faccenda della scelta del genitore che assisterà alla recita dei 38 bambini (quindi appena 38 eletti comporranno il pubblico) sia sul futuro della scuola.
Meglio non immaginare la perdita per la nostra comunità di Poggio Fidoni, Canera, Poggio Perugino, Cerchiara, Morini se perdessimo anche questo “ultimo presidio di stato”. A tal proposito sarebbe utile tornare a dialogare con chi gestisce il palaspes per risolvere, in maniera sicuramente momentanea ma almeno eticamente accettabile, il problema spazi e recite. Perché non si può delegare l’affetto e l’amore per i propri figli.”
Così in una nota il consigliere provinciale Fabio Nobili.
