Invecchiamento attivo, Capobianco (UILP): “Regione Lazio dimentica gli anziani”

“Apprezziamo il cambio di scelta della Regione Lazio sul rifinanziamento entro la metà di aprile 2024 del cosiddetto fondo tagliatasse. Stiamo parlando di un risultato ottenuto grazie anche alle rivendicazioni del sindacato confederale”. Lo dichiara Oscar Capobianco, Segretario generale della Uil pensionati Lazio.

“Ma adesso ci vuole più coraggio e un impegno concreto da parte sia del Presidente Rocca che dagli assessori Righini e Maselli – prosegue il sindacalista – per affrontare e risolvere le criticità ancora aperte. Ci riferiamo alla legge regionale sull’invecchiamento attivo (sottoscritta e promossa nel 2021 dai Sindacati Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp regionali e UIL Lazio) sulla quale nemmeno un euro è stato impegnato dalla giunta nella legge di bilancio. Eppure è una legge che interessa il 25 per cento della popolazione Lazio”.

“La tutela degli anziani, il loro benessere psicofisico mediante la partecipazione attiva nella società valorizzandone la capacità di contribuire, con le esperienze maturate durante la vita lavorativa, arricchisce l’intera popolazione e allo stesso tempo rappresenta un notevole risparmio sui costi sociali e sanitari – conclude Capobianco – ad oggi constatiamo amaramente che gli anziani di questa regione sono stati dimenticati. Ed è per questo che dalla giunta Rocca aspettiamo risposte tangibili, in grado di invertire la rotta e di puntare con decisione sulla tutela e sul benessere di oltre un milione e mezzo di over sessanta fragili e in difficoltà”.