IL SINDACO RISPONDE ALLA LETTERA APERTA DELLA MINORANZA

Il sindaco Emili

Faccio riferimento alla “Lettera Aperta”, per precisare che non esistono incompatibilità evidenti e neppure nascoste da parte di Amministratori di questo Ente.

A tal fine si allega copia della nota che, sull’argomento, il Prefetto di Rieti ha recentemente rimesso allo scrivente.

Nella medesima nota la Prefettura ha fatto anche rilevare come la posizione dell’ass. Leoncini possa trovarsi in contrasto con le condizioni previste dall’art.78 del T.U.O.E.L.
Desta meraviglia e sorpresa il fatto che consiglieri comunali valenti e frequentatori eruditi del diritto quali i firmatari della Lettera Aperta, abbiano potuto confondere l’istituto della incompatibilità con l’obbligo all’astensione, statuito dal citato art. 78 del T.U.O.E.L.
Ne consegue il dovere, da parte di chi dovesse trovarsi in posizione difforme rispetto alla citata norma, a ripristinare la più rigorosa osservanza della legittimità.

Posso, in ogni caso, assicurare che si stanno effettuando accurati controlli, affinché sia garantita una condizione giuridicamente rispettosa del dettato normativo.

Ritengo che le suddette considerazioni siano sufficienti a fugare ogni preoccupazione circa la legittimità degli atti fino ad ora adottati in materia urbanistica.

Su questo argomento, comunque, entro brevissimo tempo, farà pervenire un preciso e puntuale parere il Segretario Generale, così come richiesto dai destinatari della presente.