IL SINDACO ANIBALDI: ALI LABAS ERA UNO STIMATO CONCITTADINO

Paolo Anibaldi

La condanna nei confonti degli autori dell’ingiustificabile aggressione mortale, avvenuta domenica a Castel Sant’Angelo, a danno del lavoratore marocchino è ferma e decisa. Sono certo che la giustizia farà la sua parte e l’Amministrazione comunale non mancherà di dare il proprio contributo.

Labas Alì era uno stimato concittadino, residente in una piccola frazione del nostro Comune, ben accolto dalla comunità locale e perfettamente integrato nella stessa. Anche per questo, il deprecabile gesto va condannato senza "se" e senza "ma".

L’ Amministrazione comunale è vicina ai familiari della vittima e fin d’ora dà la propria disponibilità ad offrire loro ogni supporto.