IL CINGHIALE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE IN UN INCONTRO PROMOSSO DALL'AIC

Cinghiale

Il cinghiale sempre più al centro delle attenzioni del mondo agricolo. A dibattere sul tema che anche di recente ha sollevato attese e anche delusioni degli agricoltori della provincia reatina, tocca all’Associazione Italiana Coltivatori di Rieti che in una tavola rotonda mette insieme esperti, tecnici e i principali interlocutori del territorio.

“Il cinghiale in provincia di Rieti: aspetti tecnico-scientifici e corretta gestione” è il tema dell’incontro in programma sabato 13 marzo prossimo alle ore 10.30 nella sala dell’Hotel Quattro Stagioni. 

Tra gli interventi quello di Andrea Amici del Dipartimento di Produzioni Animali dell’Università della Tuscia di Viterbo su “Interazione tra fauna selvatica ed attività Antropiche: aspetti tecnici e normativi”; Riccardo Primi dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza “Aspetti tecnici della prevenzione dei danni da cinghiale alle colture ed al traffico veicolare”; Pietro Calderini dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle regioni Lazio e Toscana “Che cosa si può e si deve fare per una corretta gestione sanitaria della specie”; Sandro Rinaldi del Servizio veterinari Ausl Rieti; “Controlli sanitari sulle carni dei cinghiali abbattuti negli ultimi cinque anni nella provincia di Rieti e situazione epidemiologica” e Carlo Costantini comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Rieti “Attività di controllo svolta dal Corpo Forestale dello Stato”.

L’Aic di Rieti raccoglierà gli elaborati tecnici inediti riferiti alle tematiche strettamente collegate al tema del convegno. Tutti i contributi pervenuti entro il 15 giugno 2010 verranno pubblicati in un volume dedicato.

Intanto stamattina 60 donne imprenditrici dell’Aic reatina hanno partecipato all’udienza del Santo Padre a Roma. E’ seguita una cerimonia dedicata interamente al lavoro femminile con particolare riferimento al ruolo delle donne in agricoltura.