FOLTA DELEGAZIONE DI UDC SABINI A CHIANCIANO

0

Mauro Lattanzi UDC RietiUna folta delegazione di dirigenti e amministratori pubblici dell’UDC reatino partecipa da oggi a Chianciano agli Stati generali del Centro, manifestazione nazionale che inaugura il nuovo anno politico del partito di Casini sotto glislogan “L’Italia di domani e Decisivi per il Futuro” e che sarà propedeuticaalla costituzione di un nuovo soggetto politico di tutti i moderati italiani.

La delegazione sabina è guidata dal segretario provinciale UDC Mauro Lattanzi.
Di essa fanno parte, tra gli altri, Giosuè Calabrese, capogruppo UDC in consiglio provinciale e gli assessori a Palazzo Dosi Enzo Antonacci e Michele Beccarini, quest’ultimo anche nella veste di vice segretario regionale Lazio.

“Il Pdl e il Pd – ha detto Lattanzi, condividendo l’analisi fatta dal segretario nazionale Lorenzo Cesa – riconoscono entrambi quel che le elezionidi giugno hanno evidenziato anche in Sabina: l’Unione di Centro è decisiva per governare, sia a livello locale come a livello nazionale. Ciò che è avvenuto la scorsa primavera in provincia di Rieti ne è un chiarissimo esempio. Se ne ha testimonianza con la felice costituzione della seconda giunta Melilli, cui noi partecipiamo con due assessori di nuova leva, entrambi molto attivi edesiderosi di assicurare al presidente Melilli non solo il sostegno politico amministrativo del ben fare e del buon lavorare, e quindi del nostro partito che è pieno, ma anche la specificità e la voglia di realizzare quei punti programmatici che ci qualificano e cioè la famiglia, la cultura della vita, il lavoro, la scuola, l’università, l’aiuto ai disoccupati, ai cassintegrati, ai precari, ai più poveri e ai diseredati”.

Nella lettera di convocazione degli Stati generali del Centro, Lorenzo Cesa ha detto che: “Nel 2010 ci troveremo di fronte, per il terzo anno consecutivo, ad un’altra importante prova elettorale:
le elezioni regionali. Impegno di grande rilievo politico e, proprio per questo, assai insidioso. Perciò la riuscita dell’appuntamento di Chianciano è decisiva: perché si tratterà di una sorta di “apertura” del percorso che ci porterà alle regionali”. “Gli Udc reatini portano a Chianciano un risultato elettorale largamente positivo, che intendiamo migliorare e fortemente alle regionali del Lazio del 2010 – ha detto ancora Lattanzi alla vigilia dell’assise toscana – A Rieti noi abbiamo impegnato il nostro partito in un progetto amministrativo quinquennale concreto e bene articolato, al termine del quale siamo certi che la provincia di Rieti sarà diversa. Il fine dell’Udc è quello di migliorare la politica sabina dal di dentro e in senso popolare, secondo alcuni valori bene espressi dalla Dottrina sociale della Chiesa e condivisi dalla gente, in primo luogo realizzando una cultura della solidarietà e dell’aiuto non solo pubblico, ma reciproco, ribaltando l’attuale situazione di egoismo generalizzato, presente spesso anche nelle azioni della pubblica amministrazione e degli enti locali e ripristinando la fruttuosa e necessaria collaborazione fra le istituzioni reatine, coltivando il superiore interesse comune e non quello delle sole parti, che può risultare deleterio per la comunità civica, come in alcuni casi lo è stato a Rieti e in Sabina”.

A Chianciano interverranno i rappresentanti di confederazioni, movimenti e associazioni ecclesiali. Tra i leader presenti Pierferdinando Casini, che chiuderà gli Stati generali  domenica mattina con un intervento molto atteso e dopo la messa celebrata da don Marco Malizia, e tra gli altri, Lorenzo Cesa, Rocco Buttiglione, Savino Pezzotta, Raffaele Bonanni, Claudio Albonetti di Assiturismo, Giovanni Verde dell’Università di Napoli, Edio Costantini presidente della Fondazione Papa Giovanni Paolo II, Federico Vecchioni presidente di Confagricoltura, Yabia Pallavicini, presidente Comunità religiosa islamica, Enrico Cisnetto, presidente Società Aperta, Rita Clementi, ricercatrice, Luigi De Vecchis di Nokia, Siemens net woork, Angelo Santoro, presidente movimenti disabili, Donato Raffaele Sermig, Daniela Repelato, Movimento per l’Unità; Giorgio N. Guerrini, presidente Confartigianato; Simone Pillon, Forum delle Famiglie; Paolo Voltaggio e Paolo Floris, Identità Cristiana; Raffaello Lo Iacono, Rinnovamento dello Spirito; Roberto Grossi, presidente Federculture .

 

TERZO RADUNO DI "OGGETTI VOLANTI" IN SABINA

0

Aquiloni in SabinaVisto il successo dell’anno scorso per la scorsa edizione; in tutte le sue sfumature, (acrobatico, statico e da trazione), visto il desiderio di poter nuovamente volare in sabina ed insegnare a volare con l’aquilone, con il boomerang, con i palloni aerostatici e con gli altri oggetti volanti.

Visto l’interessamento e l’appassionarsi alle diverse forme di modellismo di molte persone in Sabina: Il centro di Ricerca e sperimentazione metaculturale di Cantalupo e il Gruppo Aquilonisti di Frasso Sabino propongono di incontrarsi dall’alba al tramonto per Domenica 13 settembre sui prati di Osteria Nuova[b/] per volare e nelle sale della grotta dei massacci per la mostra dei modelli.

 Il luogo è stato scelto per l’ampiezza del sito a disposizione, per la capacità di incanalare buoni venti di spinta dinamica, per la collocazione geografica centrale e per la vicinanza del sito archeologico la grotta dei massacci, avente al suo interno sale polivalenti per conferenze ed esposizioni ecc.
L’intento è quello di realizzare una domenica di volo e di incontro in amicizia, come se fosse una delle nostre solite domeniche spensierate, ma con la possibilità di far incontrare quanti più appassionati possibile, di queste discipline da tutte le parti d’Italia.
 
L’iniziativa, è aperta a tutti gli appassionati di qualsiasi livello e non esiste un programma specifico se non volare ed esporre le proprie opere e/o macchine, crescere, divertirsi insieme, scambiarsi esperienze ed opinioni.
 
All’interno della manifestazione saranno presenti diversi stand che rappresenteranno le diverse realtà no profit, associazionismo e pro loco della sabina.
  
Nel programma:
 – Volo della bandiera Ucraina per solidarietà all’infanzia orfana di questo paese.
– Volo dell’aquilone della Croce rossa italiana.
– Si potranno ammirare alcuni tra i più suggestivi aquiloni europei e mondiali.
– Lancio di caramelle da speciali aquiloni.
– Volo di aquiloni giganti.
– Volo di aquiloni acrobatici singoli e in team.
– Ludoteca e piccoli intrattenimenti per i bambini.
– Pet-terapy
– Volo di aquiloni artistici.
– Aquiloni da trazione con buggy.
– Foto aerea.
– Esposizione mostra di modelli radiocomandati.
– Volo di modellini di mongolfiere.
 
"Spesso mi sono trovato a partecipare a manifestazioni culturali in cui il perno fosse la voglia di presentare, di creare, di esprimere e di far partecipi le persone le quali vengono interessate a queste manifestazioni; spesso questi spettatori tornando a casa riportano emozioni positive e creative.
 
Queste manifestazioni tendono a coltivare, a costruire uno spettatore attivo, contagiandolo.
In contrapposizione di quanto succede nella quotidianità con i mass media che tendono a produrre uno spettatore passivo e consumatore, ipnotizzato da immagini che scorrono su un video.
 
Il progresso spesso ci porta a perdere le radici con il nostro sub strato culturale di riferimento, la pubblicita i mass media spingono i bambini all’aquisto di artifici tecnologici per garantire il loro fabbisogno di gioco. Come riconosciuto universalmente dalla convenzione dell’unicef e dai diritti dell’infanzia. Questo a discapito della creatività, dell’inventiva, della fantasia, della comunicazione e socializzazione, elementi fondamentali della crescita di un’individuo.
 
L’obbiettivo di questa manifestazione vuole avere una chiave di lettura creativa. Suscitare interesse e cercare spettatori attivi. Che tornino a casa con un cielo dipinto negli occhi e l’arcobaleno nella testa.
Tutto è nato per divertimento mi sono addentrato a questo mondo col cuore di eterno bambino col naso all’insu e con la testa di un adulto; mi sono appassionato a quante sfaccettature questo abbia, e voglio tramandarle a chi in modo gentile le voglia imparare."
 
Volare e l’idea di volare è insita in ogni uomo, vedere le cose dall’alto, da un’altra angolazione e un’obbiettivo che molti si prefiggono.
 
Se alcune città possono essere chiamate citta di mare città d’arte o di terra… Rieti e la sua provincia non puo che essere chiamata, con questa manifestazione di oggetti volanti, con il mondiale di volo libero e il mondiale di volo a vela, città dell’aria, la città dell’elemento piu leggero della materia.
La città dello sport pulito, del tempo libero all’aria aperta, del sano divertimento.
 

ABBONAMENTI IRCOP, PROLUNGATO ORARIO APERTURA SEDE

0

Abbonamenti Ircop RietiLa Ircop Rieti Basket Club – nell’ambito della campagna abbonamenti per la stagione 2009/2010 – comunica di aver prolungato l’orario di apertura della sede sociale di Piazza della Repubblica n.2, al fine di agevolare, anche nella fascia pomeridiana, l’acquisto, la prenotazione e il ritiro degli abbonamenti.

 A partire da Lunedì 14 Settembre i locali della sede della società rimarranno aperti al pubblico anche dalle ore 16.30 alle ore 18.30 rimanendo invariato l’orario mattutino di apertura dalle ore 10 alle ore 12. (Info 0746/259688)

RICHIESTA DEL CONSIGLIERE DAVID FESTUCCIA

0

David Festuccia consigliere comune di RietiIl Consigliere Comunale David Festuccia chiede all’assessore allo sport Sanesi ed al presidente provinciale del CONI Pistolesi di verificare la congruità e la reale possibilità di inoltrare alle Sedi Opportune la richiesta ufficiale per poter richiedere per la Città di Rieti la denominazione “Rieti Città dello Sport”.

 L’opportunità nasce dagli alti presupposti presenti nel nostro territorio per poter procedere alla citata richiesta.
1)      L’altissima quantità e qualità dell’Impiantisca Sportiva presente nel capoluogo reatino.
2)      Il grandissimo numero di società sportive nelle diverse discipline dell’intera Provincia di Rieti.
3)      L’altissima percentuale, tra le più alte in Italia, tra i praticanti qualsiasi sport e i residenti del capoluogo.
  
Inoltre, come stabilito dal testo unico in materia di sport pubblicato sul Burl della Regione Lazio del 28-08-2009, tale denominazione consentirebbe di poter accedere a contributi regionali ed erogazioni di finanziamenti ad un tasso agevolato, sia tramite l’Agensport che attraverso la verifica dell’Osservatorio Regionale dello Sport.
 
Si richiede dunque un immediata verifica della praticabilità dell’iniziativa visti gli enormi frutti che questa darebbe per lo sviluppo di qualsiasi disciplina sportiva all’interno della nostra Provincia.
 

NUMERI DA RECORD AL MERKATINO DEL LIBRO USATO

0

Circoli Nuova Italia di RietiNumeri da record per il “Merkatino del libro usato”, iniziativa dell’associazione culturale Area, dei Circoli Nuova Italia e da quest’anno anche del Pdl per combattere la speculazione sulla cultura e la formazione degli studenti. Sono 9mila i testi scolastici di scuole medie e superiori finora consegnati nella sede di via Terenzio Varrone, aperta dalle 15 alle 20, per una raccolta e vendita che durerà fino al 26 settembre. Inoltre, sono già 600 le famiglie reatine e non che si sono rivolte al “Merkatino” per consegnare i testi da rivendere. I libri acquistati sono finora 3mila e 500 e sono in continuo aumento, con un notevole vantaggio economico per chi decide di utilizzare il servizio ai cittadini che Area e Nuova Italia offrono da quindici anni. L’abbattimento dei costi è rilevante, poiché i libri, presi in consegna con la formula del conto-vendita, vengono rivenduti al 55 per cento del costo di copertina, mentre coloro i quali li hanno consegnati riceveranno il 45 per cento. La differenza del 10 servirà alle associazioni per finanziare iniziative e progetti in campo sociale.

Un vantaggio molto apprezzato da chi decide di rivendere i propri libri spesso inutilizzati, ma soprattutto dagli studenti che vogliono comprarli, considerando che si può arrivare a spendere anche 550 euro per il solo acquisto dei volumi se si decidesse di reperirli tutti nuovi, mentre con la formula del “Merkatino” le spese vengono pressoché dimezzate.
In questi giorni, infine, si sta intensificando la consegna e l’acquisto dei libri. Per questo viene consigliato a famiglie e studenti di riprovare continuamente nella ricerca del testo, poiché il continuo afflusso permette anche a distanza di poche ore di reperire un volume che in una prima richiesta non era stato possibile trovare.
 

CONTROLLI NEL SETTORE DEI REFLUI ZOOTECNICI

0
Corpo forestale dello Stato di RietiLe “Sentinelle Verdi” in servizio in agro dei  Comuni di  Contigliano località “San Valentino”   hanno monitorato l’attività di  smaltimento dei reflui proveniente dall’attività di allevamento di bovini, accertando che i liquami in questione , che potrebbero essere utilizzati nel rispetto della normativa, come ammendanti per le pratiche agronomiche rispettando i quantitativi per ettaro previsti,  venivano invece  smaltiti, attraverso una condotta direttamente nel suolo.

Tale condotta faceva si che i liquami iniziassero  a ruscellare superficialmente per poi finire inevitabilmente nelle acque del torrente denominato “Caneretta”, già  inscritto nell’elenco delle acque pubbliche, con problematiche facilmente intuibili. In passato erano infatti giunte segnalazione al Comando Forestale di Contigliano circa fenomeni di inquinamento e moria di specie ittiche proprio nell’asta fluviale del torrente “Caneretta”.  Riscontrando palese violazione alle normative vigenti in materia, gli Agenti hanno proceduto ad informare dei fatti l’Autorità Giudiziaria, per i provvedimenti di competenza.

I controlli in questi settori sono tutt’ora in corso da parte degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato.

INCONTRO CON I DOCENTI DELLA TUSCIA

0

Sabina Universitas RietiLa nuova riforma dell’università varata dal Ministro Gelmini impone un profondo rinnovamento dei corsi di laurea in termini di contenuti, di organizzazione e di trasparenza nell’informazione. Quest’ultimo aspetto risulta spesso il più complesso da gestire per le varie Facoltà.
L’argomento è delicato ed eticamente impegnativo poiché proprio dalla corretta informazione dipende in qualche modo il futuro dei giovani. Si tratta, infatti, di non illudere gli studenti offrendo loro garanzie di accesso ad un lavoro sicuro e gratificante a fronte di un mondo che appare ogni giorno più incerto e, allo stesso tempo, di non mortificare le aspettative di chi ritiene di essere tagliato per quello specifico indirizzo di studi.

Il problema è acuito dalla necessità, sempre imposta dalla riforma universitaria, che gli Atenei e i singoli corsi di laurea raggiungano determinate soglie di numerosità studentesca per poter ottenere gli indispensabili finanziamenti ministeriali e non essere, al contrario, obbligati alla chiusura. Ne deriva una competizione tra università e tra corsi di studio che si sviluppa fondamentalmente su due piani: quello della pubblicità spietata e purtroppo spesso ingannevole e quello del continuo aggiornamento dei corsi di laurea così da offrire una effettiva spendibilità del titolo di studio sul mercato del lavoro. L’impegno dell’Università della Tuscia e del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per la Conservazione delle Foreste e della Natura (SFN) è quello di offrire un percorso formativo al passo con i tempi. Si sta, infatti, cercando di migliorare ulteriormente la struttura del corso, nel suo genere unico in Italia, con l’introduzione di moduli particolarmente innovativi che, oltre a soddisfare le esigenze dei giovani più motivati e consapevoli, contribuiscano essi stessi all’innalzamento del livello universitario e, in definitiva, allo sviluppo dell’intero Paese.   
 
Per illustrare le caratteristiche del Corso di laurea, i docenti di Scienze e Tecnologie per la Conservazione delle Foreste e della Natura saranno a disposizione degli studenti interessati ad immatricolarsi la mattina dei giorni 16 settembre e 2 ottobre 2009 presso la sede di Rieti (Palazzo Vecchierelli via Roma 47) e quella del giorno 21 settembre 2009 presso quella di Cittaducale (via dell’Agricoltura). Negli altri giorni troveranno personale qualificato per le indicazioni di base, ma si raccomanda loro di contattare sempre il Coordinatore del Corso di laurea Prof. Gianluca Piovesan (piovesan@unitus.it; cell. 3804399787) o i Proff. Andrea Amici (amici@unitus.it) e Rodolfo Picchio (r.picchio@unitus.it).
 
IL LAUREATO IN AGRARIA E LA LIBERA PROFESSIONE.
 
Per sottolineare l’importanza dell’informazione e dei colloqui con i Docenti dell’Università della Tuscia attivi presso le sedi di Viterbo e di Rieti, è utile soffermarsi su un tema solitamente poco approfondito nelle locandine, necessariamente sintetiche, che illustrano il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per la Conservazione delle Foreste e della Natura (SFN) e le possibilità lavorative offerte da questo titolo di studio. Quando si pensa alle Facoltà di Giurisprudenza, Medicina o Ingegneria, la prima immagine ad essere evocata è quella del libero professionista, per esempio il grande avvocato, il cosiddetto Principe del Foro.

Per una laurea come quella in SFN rilasciata dalla Facoltà di Agraria si è portati, invece, ad immaginare solo un futuro nel Corpo Forestale dello Stato o nei Parchi o, più in generale, in una struttura pubblica. Pochi sono al corrente, infatti, che competenze previste dalla legge per il laureato iscritto all’Albo degli Agronomi e Forestali sono vastissime. Si va da quelle che riguardano le analisi e il monitoraggio dell’ambiente, dei suoli, dell’acqua, degli alimenti, in gran parte sovrapponibili a quelle dei laureati in Scienze Ambientali o Scienze Naturali, che però non dispongono di un Ordine che li abiliti all’esercizio della libera professione, a quelle di tipo progettuale elementare quali opere di ingegneria naturalistica o di lotta alla desertificazione. Infatti, l’articolo 11 del Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, che regolamenta l’esercizio della libera professione del Dottore Agronomo e Forestale junior, cioè il laureato triennale, (le competenze sono comuni) recita:
 
“Formano oggetto dell’attività professionale degli iscritti alla sezione B, settore agronomo e
forestale, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1, comma 2, restando immutate le riserve e
attribuzioni già stabilite dalla vigente normativa, le seguenti attività:
a) la progettazione di elementi dei sistemi agricoli, agroalimentari, zootecnici, forestali ed
ambientali;
 
b) la consulenza nei settori delle produzioni vegetali, animali e silvicolturali, delle trasformazioni alimentari, della commercializzazione dei relativi prodotti, della ristorazione collettiva, dell’agriturismo e del turismo rurale, della difesa dell’ambiente rurale e naturale, della pianificazione del territorio rurale, del verde pubblico e privato, del paesaggio;
c) la collaborazione alla progettazione dei sistemi complessi, agricoli, agroalimentari, zootecnici, forestali ed ambientali;
d)le attività estimative relative alle materie di competenza;
e) le attività catastali, topografiche e cartografiche;
f) le attività di assistenza tecnica, contabile e fiscale alla produzione di beni e mezzi tecnici agricoli, agroalimentari, forestali e della difesa ambientale;
g) il patrocinio nelle commissioni tributarie per le materie di competenza;
h) la certificazione di qualità e le analisi delle produzioni vegetali, animali e forestali sia primarie che trasformate, nonché quella ambientale;
i) le attività di difesa e di recupero dell’ambiente, degli ecosistemi agrari e forestali, la lotta alla desertificazione, nonché la conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale, animale e dei microrganismi”.

A RIETI LA TAPPA DEL TOUR DEL RISVEGLIO

0

Mulino bianco colazione all' italiana a RietiArriva a Rieti, dall’ 11 al 13 settembre la tappa del Tour del Risveglio di Mulino Bianco. Il tour è parte integrante del progetto “Colazione all’italiana: un gesto d’amore” che, riscoprendo le origini della colazione all’italiana, ne riafferma i valori, portandoli direttamente a casa degli italiani.

La colazione all’italiana, infatti, è un modo di iniziare la giornata che affonda le radici nelle tradizioni e nei valori dell’italianità a tavola. Svegliarsi all’italiana significainiziare la giornata in modo sano, equilibrato e piacevole dal punto di vista nutrizionale ed affettivo.

Nato per essere vicino alle persone, il progetto prevede la presenza di Mulino Bianco con una vera e propria struttura itinerante, molto accogliente e aperta a tutti i visitatori che possono così scoprire il mondo del Mulino e della prima colazione all’italiana.
 
Il Mulino, infatti, a partire da maggio ha già raggiunto alcune delle più belle piazze del nostro Paese per dare il risveglio agli italiani: in due anni saranno visitate quasi 100 città dove le persone potrannogustare la colazione all’italiana, avere consigli e scoprire curiosità sul pasto più importante della giornata. La colazione all’italiana è sana, equilibrata e calda: un gesto d’amore verso se stessi e verso i propri affetti, come confermano studiosi ed esperti. Un vero e proprio rito, carico di implicazioni sociali e psicologiche, che accomuna il 93% degli Italiani, sebbene il tempo medio dedicato a questo appuntamento sia, in media, di 10 minuti.
 
Il progetto “Colazione all’italiana: un gesto d’amore” prevede una campagna di sensibilizzazione educativo-informativa, realizzata con la collaborazione di un gruppo multidisciplinare di esperti e studiosi – l’antropologo Marino Niola, la nutrizionista Marisa Porrini, lo psichiatra e psicoterapeuta Gustavo Pietropolli Charmet e la psicologa Silvia Vegetti Finzi – che insieme a Mulino Bianco hanno messo a punto il modello della colazione all’italiana, un’evoluzione della classica piramide nutrizionale in cui per la prima volta si è evidenziato come la colazione rappresenti una corretta combinazione di alimenti e relazioni emotive ed affettive.
 
Durante ogni tappa, all’interno della struttura del Mulino, è possibile scoprire qual è la propria
tipologia di risveglio – morbido, leggero, allegro o energico – grazie a un simpatico e veloce test. È così possibile gustare la colazione più vicina al proprio modo di iniziare la giornata.
Ogni partecipante riceve un invitante vassoio corrispondente al proprio profilo di risveglio con biscotti e brioche MulinoBianco. Insieme alla bontà dei prodotti da forno Mulino Bianco, i visitatori del Mulino possono gustareuna colazione completa anche quelli dei partner del progetto: il caffè Lavazza con il nuovo sistemainnovativo a cialde A Modo Mio e il buon latte italiano Granarolo, per iniziare la giornata con unabevanda nutriente e calda. Completano il kit ideale per una prima colazione sana, gustosa enutrizionalmente equilibrata, le confetture Zuegg e una succosa mela Marlene, di varietà GoldenDelicious, Fuji, Stark o Granny Smith.
 
Si possono inoltre ammirare le immagini che raccontano il risveglio degli Italiani tratte dal ricco
reportage fotografico realizzato in collaborazione con Canon e Contrasto. Un originale percorso
narrativo che descrive il primo momento della giornata nelle regioni d’Italia.
 
Inoltre un’area è dedicata ad un progetto di design per la colazione curato dai professionisti di IED Centro Ricerche in collaborazione con i giovani talenti della scuola IED Design.
Nell’ambito di “Colazione all’Italiana: un gesto d’amore” sono stati chiamati a progettare tazze, tovagliette e altri oggetti legati alla colazione: utensili semplici, di uso comune e quotidiano, ma originali nelle forme e studiati sulla base di un’idea particolare, dove la ricerca di design innovativo raggiunge la massimaespressione creativa. Progetti che tutti gli italiani potranno votare: infatti, all’interno del Mulino sarà possibile esprimere la propria preferenza, indicando la collezione di oggetti più innovativa osemplicemente più bella.
 
Molteplici anche le attività previste per i bambini: all’interno della struttura di Mulino Bianco è previsto uno spazio permanente dedicato ai bambini dove poter disegnare e colorare. Il sabato e la domenica i bambini, seguiti da un animatore, potranno scoprire il momento del risveglio e della colazione attraverso i cinque sensi, grazie ad originali scatole sensoriali.
 
Oltre a questo laboratorio, sarà presente un Teatro Scientifico: pensato per far scoprire ai bambini, attraverso l’interazione, l’origine degli ingredienti, l’orto, le caratteristiche e i segreti dei fiori e dei vegetali. Scopriranno divertendosi che gli alimenti sani e genuini che trovano sulla tavola derivano dalle piante e impareranno a seminarle e coltivarle utilizzando tutti gli attrezzi necessari, messi a disposizione dal Mulino.
 
Mulino Bianco aspetta tutti presso Largo Santa Barbara, a Rieti da venerdì 11 a domenica 13
settembre con i seguenti orari: venerdì dalle 8,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle19,00;
sabato e domenica dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00;
Il Tour del Risveglio a Rieti è la ventesima tappa di un viaggio nella tradizione più autentica del
nostro Paese, all’insegna della bontà e del gusto di stare insieme.

VIDEOSORVEGLIANZA IN ALCUNE AREE DELLA CITTA'

0

Videosorveglianza a RietiL’Assessorato alle Opere Pubbliche ed il Comando della Polizia Municipale di Rieti informano che sono iniziati i lavori di rinnovamento del sistema di videoserveglianza in alcune aree della città di Rieti, ad iniziare dalla zona del Tribunale-Scuole “Sisti” e “Maraini”, per poi estendersi in altre dieci aree urbane.

Il nuovo servizio, che in alcuni casi intende potenziare e rendere maggiormente funzionale quello già attivato da tempo, sarà attuato in stretta collaborazione con le forze dell’ordine e permetterà alle sedi operative di Polizia Municipale e Polizia di Stato di ricevere le immagini in tempo reale così da poter intervenire in maniera urgente. “Questo servizio di videosorveglianza – spiega l’Assessore Daniele Fabbro – funzionerà 24 ore su 24 e vuole essere innanzitutto uno strumento per garantire maggiore sicurezza nella nostra città.

Gli interventi in corso saranno conclusi in breve tempo, così che il sistema possa essere subito operativo in tutte le aree attualmente previste, fermo restando che sarà possibile estenderlo in altre zone della città qualora se ne ravvisi il bisogno”.

GUARDIA DI FINANZA: MAXI SEQUESTRO IN UN NEGOZIO CINESE

0

Sequestro materiale contraffatto negozzio di RietiL’ennesimo sequestro di merce contraffatta messo a segno dalla Guardia di Finanza di Rieti, mette in luce il crescente fenomeno della commercializzazione di prodotti “falsi” nella provincia, in tendenza con quanto accade in tutto il territorio nazionale.

La necessità di tutelare i consumatori ha spinto le Fiamme Gialle di Rieti ad intensificare i controlli in questo delicato settore, attraverso una continua attività di vigilanza nei confronti della grande distribuzione, degli esercizi al dettaglio e dei venditori ambulanti. 
 
Nel corso di mirati accertamenti effettuati nei giorni scorsi, gli uomini del Comando Provinciale di Rieti hanno individuato un esercizio commerciale in cui sono stati rinvenuti circa 1.000 capi di abbigliamento abilmente contraffatti di noti marchi quali Walt Disney, King Feature Syndicate, Warner Bros, Sanrio, pronti per la vendita al pubblico.
 
La merce è stata sottoposta a sequestro ed il relativo responsabile, un commerciante di nazionalità cinese operante nel reatino, è stato denunciato a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria per le violazioni previste dall’art. 474, secondo comma (commercio di prodotti con segni falsi), e dall’art. 648 (ricettazione) del Codice Penale.
 
L’operazione di servizio, nella prospettiva di tutelare le imprese regolari e i consumatori, ha consentito di reprimere un’attività illecita che, oltre a danneggiare le regole del libero mercato ed i commercianti onesti, risulta pericolosa per la salute degli ignari acquirenti a motivo della qualità dei materiali e delle vernici utilizzate per la produzione di articoli contraffatti, non soggetti ad alcun tipo di controllo ai fini del rispetto delle norme sulla sicurezza dei prodotti.