FOLTA DELEGAZIONE DI UDC SABINI A CHIANCIANO

Mauro Lattanzi UDC RietiUna folta delegazione di dirigenti e amministratori pubblici dell’UDC reatino partecipa da oggi a Chianciano agli Stati generali del Centro, manifestazione nazionale che inaugura il nuovo anno politico del partito di Casini sotto glislogan “L’Italia di domani e Decisivi per il Futuro” e che sarà propedeuticaalla costituzione di un nuovo soggetto politico di tutti i moderati italiani.

La delegazione sabina è guidata dal segretario provinciale UDC Mauro Lattanzi.
Di essa fanno parte, tra gli altri, Giosuè Calabrese, capogruppo UDC in consiglio provinciale e gli assessori a Palazzo Dosi Enzo Antonacci e Michele Beccarini, quest’ultimo anche nella veste di vice segretario regionale Lazio.

“Il Pdl e il Pd – ha detto Lattanzi, condividendo l’analisi fatta dal segretario nazionale Lorenzo Cesa – riconoscono entrambi quel che le elezionidi giugno hanno evidenziato anche in Sabina: l’Unione di Centro è decisiva per governare, sia a livello locale come a livello nazionale. Ciò che è avvenuto la scorsa primavera in provincia di Rieti ne è un chiarissimo esempio. Se ne ha testimonianza con la felice costituzione della seconda giunta Melilli, cui noi partecipiamo con due assessori di nuova leva, entrambi molto attivi edesiderosi di assicurare al presidente Melilli non solo il sostegno politico amministrativo del ben fare e del buon lavorare, e quindi del nostro partito che è pieno, ma anche la specificità e la voglia di realizzare quei punti programmatici che ci qualificano e cioè la famiglia, la cultura della vita, il lavoro, la scuola, l’università, l’aiuto ai disoccupati, ai cassintegrati, ai precari, ai più poveri e ai diseredati”.

Nella lettera di convocazione degli Stati generali del Centro, Lorenzo Cesa ha detto che: “Nel 2010 ci troveremo di fronte, per il terzo anno consecutivo, ad un’altra importante prova elettorale:
le elezioni regionali. Impegno di grande rilievo politico e, proprio per questo, assai insidioso. Perciò la riuscita dell’appuntamento di Chianciano è decisiva: perché si tratterà di una sorta di “apertura” del percorso che ci porterà alle regionali”. “Gli Udc reatini portano a Chianciano un risultato elettorale largamente positivo, che intendiamo migliorare e fortemente alle regionali del Lazio del 2010 – ha detto ancora Lattanzi alla vigilia dell’assise toscana – A Rieti noi abbiamo impegnato il nostro partito in un progetto amministrativo quinquennale concreto e bene articolato, al termine del quale siamo certi che la provincia di Rieti sarà diversa. Il fine dell’Udc è quello di migliorare la politica sabina dal di dentro e in senso popolare, secondo alcuni valori bene espressi dalla Dottrina sociale della Chiesa e condivisi dalla gente, in primo luogo realizzando una cultura della solidarietà e dell’aiuto non solo pubblico, ma reciproco, ribaltando l’attuale situazione di egoismo generalizzato, presente spesso anche nelle azioni della pubblica amministrazione e degli enti locali e ripristinando la fruttuosa e necessaria collaborazione fra le istituzioni reatine, coltivando il superiore interesse comune e non quello delle sole parti, che può risultare deleterio per la comunità civica, come in alcuni casi lo è stato a Rieti e in Sabina”.

A Chianciano interverranno i rappresentanti di confederazioni, movimenti e associazioni ecclesiali. Tra i leader presenti Pierferdinando Casini, che chiuderà gli Stati generali  domenica mattina con un intervento molto atteso e dopo la messa celebrata da don Marco Malizia, e tra gli altri, Lorenzo Cesa, Rocco Buttiglione, Savino Pezzotta, Raffaele Bonanni, Claudio Albonetti di Assiturismo, Giovanni Verde dell’Università di Napoli, Edio Costantini presidente della Fondazione Papa Giovanni Paolo II, Federico Vecchioni presidente di Confagricoltura, Yabia Pallavicini, presidente Comunità religiosa islamica, Enrico Cisnetto, presidente Società Aperta, Rita Clementi, ricercatrice, Luigi De Vecchis di Nokia, Siemens net woork, Angelo Santoro, presidente movimenti disabili, Donato Raffaele Sermig, Daniela Repelato, Movimento per l’Unità; Giorgio N. Guerrini, presidente Confartigianato; Simone Pillon, Forum delle Famiglie; Paolo Voltaggio e Paolo Floris, Identità Cristiana; Raffaello Lo Iacono, Rinnovamento dello Spirito; Roberto Grossi, presidente Federculture .