"A nome mio dell’intero Partito Democratico della provincia di Rieti esprimo solidarietà al coordinatore del Pd del comune capoluogo, Giuseppe Martellucci, per le vicende che negli ultimi giorni lo hanno visto protagonista sulle cronache locali.
Mi sembra doveroso inoltre sottolineare il mio apprezzamento per il gesto di grande responsabilità fatto da Giuseppe nello scrivere alle segreterie provinciali e regionali del Pd rimettendo loro eventuali decisioni in merito nonostante la vicenda riguardi esclusivamente la sfera della sua vita privata. In una stagione politica in cui simili comportamenti sono rari, ciò testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, la correttezza e il rigore con il quale Giuseppe ha sempre operato all’interno del partito.
In settimana, all’interno degli organismi competenti del Pd della provincia di Rieti, come d’obbligo, saranno prese decisioni in merito a questa questione, convinto che la magistratura farà piena luce su quanto accaduto dimostrando la correttezza delle azioni di Giuseppe come del resto sottolineato anche dall’avvocato Carotti".
GIUSEPPE RINALDI: SOLIDARIETA' DEL PD A GIUSEPPE MARTELLUCCI
A RUOTA LIBERA SI IMPONE AL PALASOJOURNER
Partita a due velocità per A Ruota Libera che, tra le mura del PalaSojourner, si impone 82-55 sul Basket Seregno Gelsia. Parte male la squadra di coach De Pieri che fatica ad entrare in partita.
Complici le due settimane di stop e gli infortuni che tengono lontano dal parquet Jarret Bryant per tutta la gara e Mosler nel primo quarto. Tanti gli errori al tiro per la formazione amaranto celeste in quella che doveva essere una gara, almeno sulla carta, molto più facile di quanto si sia in realtà rivelata.
Seregno, però, non ne approfitta. Il primo periodo si chiude sul 16-10. La partita imbocca allora i binari dell’equilibrio e diventa un botta e risposta tra le due formazioni. Seregno prova a mettere in un paio di occasioni il naso avanti, ma Rieti respinge l’assalto chiudendo il secondo quarto sul punteggio di 31-32. Coach De Pieri però non ci sta: per la prima volta dall’inizio del campionato richiama i suoi negli spogliatoi al termine del primo tempo per vederci chiaro.
E tornati in campo i risultati si vedono. In un amen Rieti piazza un break di 7-0. Ormai l’acceleratore è schiacciato e al 23’, grazie ad altr4i due punti di Mosler, A Ruota Libera porta il vantaggio in doppia cifra(+10, sul 43-33). La chiave della svolta è nel pressing asfissiante messo in campo da Robins e compagni dopo la pausa. Una difesa a tutto campo che manda in tilt l’attacco di Seregno.
Soprattutto quella di Paolo Anibaldi, capace di mettere la sua esperienza al servizio dei compagni. Il tandem Robins-Mosler fanno il resto in attacco e il terzo quarto se ne va sul punteggio di 57-42. La partita è ormai una pratica archiviata e l’ultimo periodo diventa solo un modo per arrotondare le statistiche. «I primi due quarti sono stati così brutti che neanche in una gara di minibasket si sarebbero visti – commenta il presidente-giocatore di A Ruota Libera, Paolo Anibaldi –. Tornati dagli spogliatoi abbiamo cambiato il quintetto e iniziato a pressare e lì la partita è cambiata. Non credo che la pausa di due settimane abbia potuto incidere su quel brutto avvio di gara. Non c’eravamo con la testa e questo è inaccettabile». Parole dure anche dal dg, Francesco Pifani: «Negli spogliatoi, prima dell’inizio del secondo tempo, ho detto ai giocatori che mi stavo vergognando di loro. Per questo esigevo un cambio di atteggiamento in campo»
PALLAVOLO CITTADUCALE VINCE A MONTEROTONDO
Sono state bravissime le ragazze civitesi, prive di Ambra Flammini infortunata, ad avere ragione sulle cugine-rivali eretine, decise a vendere cara la pelle e con l’intenzione bellicosa di strappare qualche punto. Una prestazione maiuscola che premia l’ottimo lavoro svolto dalle atlete di mister Secchi.
La partenza a razzo delle ragazze del Monterotondo sorprende
Sale in cattedra il collettivo del Cittaducale e la maggiore esperienza del trio Lucchetti-Vojth-Sammartano si fa sentire. Il set si gioca punto a punto e la maggiore determinazione dell’attacco del Cittaducale fanno pendere il set 25-23 per i propri colori. Quarto parziale quasi identico al precedente. Le civitesi non mollano di un millimetro giocando egregiamente. Ruzzini continua a difendere di tutto,
Raggiante a fine partita il Presidente Ippolito MATTEUCCI: “dedichiamo questa sofferta vittoria al pubblico civitese che è accorso numeroso come non mai per assistere al derby della Salaria che peraltro è stato determinante per calore ed incitamento; questa vittoria ed il secondo posto in classifica ci ripaga dei molti sacrifici che stiamo facendo, godiamoci questo momento magico e soprattutto concentriamoci per la prossima partita che sarà molto dura con un avversario al massimo della forma atletica”.
Tabellino:
POLIMAR CITTADUCALE – Monacelli 1, Vojth 12, De Santis 11, Sammartano 11, Lucchetti 14, Culiani 14,
MONTEROTONDO VOLLEY – Frasca 8, Orsi 16, Mosconi 10, Biondi 3, Aloisio 7, Marini 20;
IL REAL RIETI FALLISCE IL BIG MATCH CASALINGO
Un brutto Real Rieti fallisce il clamoroso match-ball casalingo contro Pesaro per ipotecare la promozione in serie A2, riaprendo così la corsa al primo posto, in questo momento nelle mani di Terni e dei marchigiani che hanno una partita in meno. Al PalaSojourner è finita 3-4, con gli ospiti bravi a credere sempre nella possibile vittoria ed i reatini assolutamente autori di una prova opaca. Specie nel primo tempo e negli ultimi 5 minuti del secondo, quando avanti 3-2 dopoaver rimontato dallo 0-2, hanno peccato di presunzione non riuscendo a gestire la gara. E’ grande dunque il rammarico in casa reatina per aver sciupato, proprio sul terreno amico, la possibilità di dare un altro segnale forte al campionato. “Fermo restando i complimenti alla squadra avversaria e al suo pubblico presente a Rieti – le parole del presidente Roberto Piteropaoli – non accetto che vengano calpestati sacrifici e sforzi fatti dall’intera società. Il rispetto e l’attaccamento ai colori sociali è la prima cosa che deve avvenire in casa Real Rieti. Aver gettato via l’occasione di poter consolidare la vetta con una prestazione mediocre, compromettendo così la scalata in serie A2, fa scattare da parte mia una netta presa di posizione verso lo staff tecnico e tutti i giocatori. A breve Saranno prese decisioni pesantissime nei confronti dei nostri tesserati”.
PESCETELLI, RICCI: FORTI PREOCCUPAZIONI PER I DATI DI CIGO E CIGS
“Destano forte preoccupazione i dati aggiornati al mese corrente riguardanti la Cigo e la Cigs in provincia di Rieti. La Cigo infatti da dicembre 2009 a gennaio 2010 è passata da 27.169 a 41.709 ore, mentre la Cigs da 80.112 si è attestata a 25.957 ore. Ciò che sconcerta è il dato complessivo riferito al numero di lavoratori coinvolti nel fenomeno, che dai 248 del 2008 sono arrivati ad oltrepassare i 700 del 2009 ”.
Bruno Pescetelli, segretario generale della Cisl e Giuseppe Ricci, responsabile del mercato del lavoro Cisl, sottolineano la gravità del fenomeno definendo: “allarmante quanto sta accadendo sull’occupazione nelle PMI del nostro territorio” tanto da chiedere un immediato intervento della Regione al fine di allungare il periodo di sostentamento avviato da alcuni mesi sui redditi più bassi, con sostegni mirati all’attivazione degli ammortizzatori sociali in deroga.
“Ciò che è accaduto -spiegano Ricci e Pescetelli- deve far riflettere. Il primo dato conferma l’inarrestabile perdita di posti di lavoro, mentre il secondo mette in luce l’evoluzione del fenomeno che ha portato le PMI ad adottare la mobilità, soprattutto perché al momento, le richieste relative agli ammortizzatori sociali in deroga, non vengono ancora conteggiate (basti vedere, ad esempio, il caso verificatosi ad Autocapital e Autoquattro).
L’altro dato da analizzare -continua il segretario generale della Fim- è il numero di iscritti alle liste di mobilità che è passato da 1200 (il dato è comprensivo di tutti i lavoratori iscritti, con o senza indennità) a circa 1000. Di questi, purtroppo -conclude Ricci- la stragrande maggioranza non è tornata al lavoro, come si potrebbe erroneamente credere, ma viceversa ha terminato il periodo per il quale gli spetta il diritto di iscrizione alle liste, così da restarne drammaticamente fuori come sta accadendo ai lavoratori di Nuovi filati cellulosa, Oliit, Omicron”.
INCONTRO BILANCIO PARTECIPATIVO A SCANDRIGLIA
Continuano gli appuntamenti dei processi partecipativi nei Comuni laziali. Ieri pomeriggio a Scandriglia si è concluso positivamente uno dei tre appuntamenti previsti per il bilancio partecipato del comune.
All’incontro è intervenuto l’assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri, convinto promotore di questa pratica innovativa; a lui i numerosi cittadini hanno potuto porre domande in modo diretto, sui temi di maggiore interesse, come sanità e trasporti.
A seguire, i presenti hanno formulato idee su come investire una quota del bilancio comunale (8mila euro). Alla presenza del sindaco, Paolo Palmieri, e degli amministratori che hanno ascoltato rispettosi le idee proposte, i cittadini hanno discusso in modo costruttivo ed infine votato l’idea preferita.
“E’ quanto di più possa desiderare un amministratore – afferma l’Assesore al Bilancio del Comune di Scandriglia, Massimiliano Troiani – condividere le scelte di bilancio con i diretti interessati, riuscendo a coinvolgere il più alto numero di persone e convergere su una scelta consapevole e costruttiva.
Questi sono gli obiettivi delle assemblee: avvicinare la gente alle istituzioni e aiutare gli amministratori a decidere meglio”.
Sabato prossimo, nella frazione di Ponticelli, si terrà l’assemblea conclusiva, dalla quale emergeranno le decisioni finali dei cittadini, che l’Amministrazione comunale successivamente recepirà nel bilancio 2010.
NESSUN PERICOLO DI CHIUSURA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO "A. SACCHETTI SASSETTI"
Sabato 27 febbraio è l’ultimo giorno utile per iscrivere i propri figli alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
A tale proposito, sembra opportuno ricordare che tutte le istituzioni scolastiche esistenti nel territorio reatino continueranno a funzionare anche nei prossimi anni; per cui, contrariamente alle voci insistenti, che vorrebbero un’imminente chiusura dell’Istituto Comprensivo "A. Sacchetti Sassetti", si ribadisce che non c’è alcun pericolo in tal senso per l’immediato futuro e che l’eventuale chiusura di una scuola del centro cittadino resta subordinata alla costruzione di un nuovo edificio nella zona di Campoloniano.
ASL, QUATTRO ANNI DI ATTIVITA' IN UN LIBRO
La Asl di Rieti, alle ore 11:00, presso la sua sede centrale di viale Matteucci 9, presenta il bilancio relativo al mandato 2006-2009.
Il documento predisposto, dal titolo “UN’AZIENDA, UN TERRITORIO – INSIEME AL CITTADINO PER LA SANITÀ REATINA”, riporta le attività svolte negli anni 2006-2009 con l’obiettivo di illustrare in modo chiaro e trasparente il lavoro compiuto, le azioni realizzate ,le risorse impiegate ed i risultati raggiunti.
Il documento, realizzato interamente con il contributo di sponsor, volutamente su carta riciclata, si articola in 8 settori.
Il bilancio racconta quattro anni di attività anche attraverso immagini che, spesso, molto meglio del testo, riescono a sintetizzare efficacemente il senso di ciò che è stato fatto. Per risultare essenziale e nello stesso tempo fruibile, riporta informazioni sull’attività aziendale spesso condensate ma arricchite da tabelle e grafici esplicativi e presenta solo una parte dei numerosi progetti e delle iniziative portate a termine in questi anni anche con il sostegno dei portatori d’interesse delle comunità locali, che hanno accompagnato l’Azienda in questo cammino.
In definitiva, il documento ripercorre, in modo veloce ma efficace, ciò che è stato realizzato nel rispetto dei principi ai quali l’Azienda si è ispirata, dalla centralità dell’utente e delle Risorse Umane al lavoro di squadra, dalla creazione di una rete integrata di servizi di qualità fortemente radicata nel territorio alla spinta propulsiva dell’innovazione fino ai risultati finanziari.
Il bilancio contiene, in più, un messaggio di fiducia per tutti i cittadini della provincia, che ha ragion d’essere proprio in relazione all’esperienza gestionale vissuta in sintonia anche con le forze del volontariato e le istituzioni locali “Nella nostra provincia ci sono le migliori condizioni per progettare e realizzare Insieme una realtà socio-sanitaria adeguata alla nostra comunità“.
Il bilancio sarà consultabile sulla Home page della Asl all’indirizzo: www.asl.rieti.it.
PER LA FORTITUDO UNA TRASFERTA APPARENTEMENTE AGEVOLE
Trasferta a Sempione per le biancoverdi reatine che sono tenute a proseguire verso la marcia vincente intrapresa nelle ultime giornate.
Una gara quella di domani a Roma che sulla carta si preannuncia agevole ma che sarà importante chiudere nel più breve giro di tempo per non agevolare le romane a caccia di punti salvezza.
Con le ormai certe assenze delle viterbesi Ruggeri e Nobili, l’una infortunata e l’altra ormai in decisione di chiudere questa esperienza, la Fortitudo ci crede e dovrà domani prendere tre punti per inseguire l’obiettivo dei play off. Il Sempione non è squadra irresistibile e i pochi punti conquistati nel girone di andata testimoniano la vulnerabilità di un sestetto non proprio attrezzato per la categoria.
Confermata la presenza di Laura Barbati, autentico mattatore nelle ultime due gare, la formazione che coach Ciambella schiererà in campo sarà formata da Barbati, Fortini, Caprioli, Barbato, Fornari e Silvia Mazzilli. In forse per Ciambella ci sono i palleggiatori e il dubbio è che tra la giovane Endy Cripa e Marcella Manelfi.
"Dobbiamo andare a Roma e chiudere la partita per portare a casa tre punti, commenta il Direttore Generale Riccardo Grimaldi, possiamo farlo perchè abbiamo le carte in regola e perchè nelle ultime due partite si è vista una Fortitudo compatta, messa bene in campo e che esprime una discreta qualità di gioco.
Possiamo riprendere un buon ruolino di marcia e domani non possiamo perdere nessun punto.”
BRACCONIERI IN AZIONE NELLA RISERVA DEL LAGHI LUNGO E RIPASOTTILE
Con una telefonata giunta al Comando Stazione Forestale di Rieti, un privato cittadino avverte i Forestali che ha sentito dei colpi di arma da fuoco provenire dalla località "Santa Margherita" facente parte della “Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile”.
Prontamente la Pattuglia si porta sul posto dove nel volgere di alcuni minuti viene raggiunta dal Comandante della Stazione informato dal personale del fatto.
La segnalazione risulta fondata, dopo una breve ricerca viene individuata la carcassa di un giovane cinghiale ancora calda, accasciata in prossimità di una lama d’acqua.
Il foro sanguinante sulla cinghiale non lascia dubbi. Un particolare cattura l’attenzione dei Forestali il colpo mortale deve essere stato esploso a distanza ridotta, infatti sulla carcassa in prossimità del foro di entrata del proiettile è visibile la “bora”, che separa solitamente la polvere dal piombo nelle cartucce da caccia. Sul posto veniva fatto intervenire il Veterinario di turno che conferma il fatto che il cinghiale sia stato abbattuto da un’arma da fuoco.
Parallelamente scattavano le indagini per risalire all’autore e/o autori del fatto. Sul posto sono intervenuti anche i colleghi della Polizia Provinciale di Rieti in un ottica di fattiva collaborazione.
Al momento è stata aperta una notizia di reato a carico di ignoti per abbattimento di selvaggina in epoca di divieto e all’interno di un’Area protetta, oltre che per l’introduzione di armi nella stessa area.
Gli elementi in possesso degli Agenti Forestali, potrebbero portare gli stessi sulla giusta strada per individuare i bracconieri.
I controlli in questi giorni verranno intensificati in questa zona, per evitare nuovi abbattimenti di selvaggina.