Gesto da condannare senza attenuanti quello del sedicenne che ha fatto a pezzi la lapide intitolata al tenente dei partigiani Emo Battisti medaglia d’argento al valor militare, comandante della brigata Antonio Gramsci, ucciso in un rastrellamento nazista nel 1944.
Sicuramente la politica non c’entra niente, forse colpa della noia, dell’alcol o una bravata senza senso ha spinto l’autore del gesto a ridurre in pezzi una lapide posta da anni, in ricordo del sacrificio del tenente, nella piazza di Poggio Bustone.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Rivodutri e della Compagnia di Rieti per capire meglio le cause del gesto, mentre Il giovane è stato già individuato ed ora rischia una denuncia per danneggiamento.
POGGIO BUSTONE, DISTRUTTA LA LAPIDE IN RICORDO DEL PARTIGIANO EMO BATTISTI
UILTRASPORTI, IL PERCHE' DELLA MANCATA ADESIONE ALLO SCIOPERO NEI CONFRONTI DI ASM RIETI
La posizione della UILTRASPORTI di Rieti non è, e non sarà mai ne demagogica, tanto meno strumentale soprattutto se l’azione è da noi considerata pretestuosa.
Lo sciopero proclamato dalle altre organizzazioni sindacali si può e si deve evitare, tenuto conto, che in fase di conciliazione al cospetto di S.E. Il Prefetto di Rieti, A.S.M. ha inteso prendere impegni relativamente ai punti del contendere.
Ribadiamo con forza la nostra contrarietà ad ogni forma di esternalizzazione dei servizi (lavaggio-manutenzione), ed è per questo che sarebbe auspicabile il coinvolgimento dei lavoratori su base volontaria e previo pagamento delle prestazioni straordinarie,come peraltro avanzato dall’Azienda, per far fronte all’emergenza.
Tutto ciò perché siamo convinti che in tal modo riusciremmo ad evitare l’ingresso di Ditte Private e nel contempo ASM dovrà assumersi le responsabilità di reintegrare, nel più breve tempo possibile, il personale mancante tramite nuove assunzioni. Invitiamo pertanto, le organizzazioni firmatarie dello sciopero, a riprendere un confronto costruttivo su tale problematica nell’esclusivo interesse di tutti i lavoratori.
A.S.ROMA SI AGGIUDICA IL 19mo MEMORIAL SCOPIGNO
E’ terminato il 19° Torneo Internazionale di Calcio “Città di Rieti“, memorial Manlio e Loris Scopigno.
Soddisfazione del presidente Fabrizio Formichetti e del Comitato Organizzatore per l’ottima riuscita della manifestazione.
Il Torneo ha visto la vittoria della A.S. ROMA, che nella finale arbitrata da Maurizio Ciampi di Roma 1 della CAN A e B e ripresa da RAI SPORT PIU’, si è imposta per 3-1 sulla Nazionale degli Stati Uniti.
Buon afflusso di pubblico nella finale e buono sia il livello tecnico che tattico, delle squadre partecipanti con calciatori che sentiremo nominare a breve nelle cronache sportive nazionali ed internazionali. Presenti nelle varie squadre atleti di grande valenza come il centrocampista del C.S.K.A. titolare e capitano della nazionale Russa Seredin Sergey eletto tra l’altro miglior giocatore del torneo, il difensore dela A.S. Roma Aandrea De Rossi ottimo centrale difensivo cugino di Daniele, il capocannoniere del torneo Darius Madison (U.S.A.) giocatore veloce e molto abile tecnicamente, il portiere Jason Scolaro (U.S.A.) premiato come miglior portiere della manifestazione dall’ex Medico Sociale della Roma ed ex portiere Ernesto Alicicco.
Unica macchia del Torneo il comportamento tenuto in campo da alcuni calciatori nel corso della gara S.S.Lazio – L’Aquila, dal quale il Comitato Organizzatore si dissocia in quanto tutto ciò non ha niente a che fare con il calcio e con lo spirito che da sempre contraddistingue il memorial Scopigno, convinti altresi che la giustizia sportiva farà sicuramente il suo corso.
Bellissimo invece il gesto di Fair Play dei tifosi e genitori della A.S. Roma che all’uscita dallo stadio disponendosi in due file al passaggio della nazionale degli Stati Uniti hanno applaudito in maniera molto calorosa.
Sono giunti ringraziamenti al Comitato organizzatore per le visite guidate nei luoghi più ameni della Città e della Provincia di Rieti, che hanno permesso ai giocatori ed ai dirigenti, di apprezzare le nostre bellezze artistiche e culturali; commoventi le visite all’Ospedale di Rieti San Camillo de Lellis, nei reparti Pediatria e Oncologia e la visita nella nuova casa di accoglienza dell’ALCLI.
Soddisfatto il Comitato Organizzatore per la vendita delle uova di pasqua dell’ALCLI Giorgio e Silvia allo stadio, per il connubio Sport-Solidarietà.
Collegandosi al sito www.memorialscopigno.it e cliccando sul link WEB TV del Memorial è possibile prendere visione gratuitamente di tutte le immagini del torneo, i gol e gli highlights, del 19° Torneo Internazionale di Calcio “Città di Rieti“, un’ iniziativa che ha fatto crescere ancor piu’ il livello organizzativo del memorial Scopigno che verrà senz’altro messa a regime per le prossime edizioni .
La riuscita del memorial si deve oltre che alla buona volontà e passione degli organizzatori, alla collaborazione del Comune di Rieti, all’ Assessore allo Sport Marzio Leoncini, al Comune de L’Aquila nella persona del Vice Sindaco Giampaolo Arduini, al Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, alla Provincia di Rieti, all’Assessore alle Politiche Turistiche Alessandro Mezzetti , a L’Aquila Calcio, al Presidente Gizzi ed al Direttore generale Fabio Aureli e a tutti gli enti che hanno collaborato.
Il Comitato Organizzatore è già proiettato all’edizione del 2012 per il "ventennale" del Memorial Scopigno, un’edizione che si prevede unica, con nuove iniziative e con un taglio ancor più internazionale.
BASKET, STRADA DEL RIPESCAGGIO IN SALITA PER LA SEBASTIANI CLUB RIETI
Si fa durissima la strada per il ripescaggio nella futura Legatre della pallacanestro per la Sebastiani Rieti. Il nuovo campionato italiano, che sostituirà l’attuale A dilettanti, sarà costituito da un girone unico a 16 squadre: 12 arriveranno dalle salvezze sul campo, dalle retrocessioni dalla serie superiore e dalle promozioni dalla B dilettanti.
Quattro avranno possibilità di partecipare al campionato accedendo attraverso delle “wild card”. Rieti punta ad avere una di queste posizioni, ma per i 4 “posti al sole” la concorrenza è fortissima. La Fip ha comunicato ieri la lista delle pretendenti, con 10 squadre che hanno fatto richiesta per accedere alla prossima Legatre.
Ad una prima analisi, pare che Rieti non sarebbe tra le prime 4 della classe, dal momento che esistono dei parametri standard per operare le scelte da parte della Federazione. La priorità verrà data ai capoluoghi di regione, poi ai capoluoghi di provincia, alle città che hanno un impianto di capienza superiore ai 3mila posti e, da ultimo, verrà considerato anche il passato e la recente storia cestistica con militanza nelle serie superiori. Allo stato attuale, le città più importanti che hanno fatto richiesta di wild card sono Napoli, Bari e Firenze. A queste vanno aggiunte Siena (sponda Virus), Livorno, Pavia, Latina e Trento. Per quanto riguarda Trento, Trieste e Latina va detto che si tratta di squadre impegnate nei play out di A dilettanti e che, di fatto, potrebbero “liberare” 3 posizioni.
Le 4 wild card, però, si ridurrebbero già a 3, in considerazione del fatto che la Virus Siena, in qualità di vincitrice della coppa di A dilettanti, avrebbe diritto ad un posto nella prossima Legatre. A questo punto, la concorrenza di Bari, Napoli e Firenze sembrerebbe imbattibile per Rieti: i partenopei possono contare sull’aspetto geografico, sul progetto di un nuovo impianto e sul recente passato nella massima serie. Unico “neo”, il fallimento di due squadre di serie A negli ultimi 3 anni. Firenze da anni cerca di tornare nell’elite della palla a spicchi, contando anche sul fantastico “Mandela Forum” palasport da oltre 8mila posti. Su Bari si sa poco: in Puglia negli ultimi anni è tornata una grandissima passione per la palla a spicchi, con una società in Lega A, una in Legadue e ben due ai vertici della A dilettanti. Il capoluogo non ha una storia importante nel basket, ma potrebbe attirare investimenti e spostare l’asse regionale del basket.
Guardando alle altre squadre, sembrerebbe debole la concorrenza di Pavia, città che lo scorso anno rinunciò a 2 squadre di Legadue: quella con il nome della città e Vigevano, squadra della provincia che era arrivata al secondo campionato professionistico. Più forte, invece, è la posizione di Livorno: città storicamente attaccata al basket, con un vivaio importante e che, per lunghi periodi, ha avuto due squadre a livello professionistico. Non solo: i toscani, con lo sponsor Enichem, arrivarono anche a vincere uno scudetto contro l’Olimpia Milano. Vittoria inizialmente sancita sul campo e poi “annullata” negli spogliatoi dagli arbitri che invalidarono il canestro a fil di sirena di Forti, due punti che potevano valere l’87-86 finale e il tricolore agli amaranto.
La situazione, quindi sembrerebbe assai complessa, ma per stilare la graduatoria sarà necessario attendere la fine di tutti i campionati. Nel frattempo, ad alimentare le speranze, restano le parole pronunciate dal direttore generale della Sebastiani, Marzio Leoncini: "Ciò che posso assicurare – ha detto nella conferenza stampa del post partita con Ferentino – è che il prossimo anno non saremo nel campionato di B dilettanti".
CARABINIERI, ARRESTI E DENUNCE IN PROVINCIA
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto nel corso di predisposto servizio antidroga, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio S. Perparim, nato in Albania del 1974, residente a Fara Sabina. L’albanese, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 40 grammi circa di sostanza stupefacente del genere “cocaina”.
A Passo Corese nel corso di un’altra operazione antidroga i carabinieri hanno tratto in arresto A.Valeriano del 1969, residente a Fara Sabina trovato in possesso di 25 grammi circa di sostanza stupefacente del genere “hashish”, sequestrata unitamente ad un bilancino di precisione e materiale d’interesse investigativo.
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, a conclusione accertamenti, hanno arrestato U. Altin, nato in Albania del 1983, senza fissa dimora. L’uomo a seguito di un controllo, esibiva ai militari operanti documenti risultati contraffatti. Identificato tramite le impronte digitali risultava non aver ottemperato all’ordine del questore di Roma del 30 luglio 2010, di abbandonare il territorio nazionale.
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, a conclusione di indagini, hanno denunciato per rissa:
M.S., del 1987, di Massa Martana (PG);
N.E., del 1987, di Forano;
N.E., del 1992, di Forano;
G.A., del 1986, di Forano;
C.G., del 1979, di Torricella in Sabina;
G.S., del 1979, di Torrita Tiberina,
tutti autori di una rissa, scaturita per futili motivi l’ 08 gennaio 2011 all’interno del “Glamour Fashion pub” di Montopoli in Sabina.
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza D.V.M., del 1981, di Forano, protagonista del sinistro stradale con feriti, del 16 aprile, sulla ss 657 sabina in località Gavignano, nel comune di Forano, a seguito del quale, sottoposto ad accertamento con apparecchio etilometrico è risultato avere un tasso alcolemico di 1,24 g/l nella prima e 1,12 g/l nella seconda prova effettuata.
CARABINIERI, ARRESTI A RIETI E POGGIO BUSTONE
Nella notte, i carabinieri della compagnia di Rieti hanno tratto in arresto in flagranza di reato di furto N. Ahmed, nato in Marocco del 1982, residente a Rieti, pregiudicato. Il marocchino si era introdotto, previa effrazione del finestrino posteriore, all’interno di una autovettura Peugeot parcheggiata in via De Santis a Rieti, rubando un telefono cellulare custodito all’interno del vano portaoggetti. Alla vista dei carabinieri il ladro si è dato alla fuga per le vie limitrofe, ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dagli uomini dell’Arma.
Sempre i carabinieri della compagnia di Rieti, in esecuzione all’ordinanza di ripristino degli arresti, emessa, dalla corte d’appello di Roma, a seguito delle reiterate violazioni delle prescrizioni imposte dall’A.G. rilevate dai carabinieri, hanno arrestato – B. Sasha, di Rieti del 1990, già sottoposto a misura d’obbligo di presentazione alla P.G. per reati inerenti sostanze stupefacenti.
I carabinieri della compagnia di Rieti sono intervenuti nei confronti di B. A. del 1992, residente a Poggio Bustone, pregiudicato. L’uomo nel corso di una lite con la propria convivente feriva la donna ad una mano con un coltello da cucina, causandogli lesioni giudicate guaribili in gg. 9 s.c. I carabinieri avvertiti dai vicini irrompevano all’interno dell’abitazione, bloccando e arrestando l’uomo.
BASKET, TROFEO DELLE REGIONI: LA COMPAGINE LAZIALE AL PRIMO POSTO CON 3 SU 3
Più sofferta del previsto la vittoria della formazione Laziale contro la Liguria. Il risultato finale (75-62) non deve ingannare perché a meno di 3 minuti dal termine il punteggio era in perfetta parità e la gara sembrava piuttosto complicata per la squadra di coach Avenia.
Buonissima la prestazione di Marco Salari che chiude la gara con 16 punti, 5 asssist, 14 rimbalzi, 9 difesa e 5 attacco con valutazione 27. Leggero infortunio per il nostro reatino Emanuele De Angelis a inizio gara, ma sarà pronto per le semifinali.
I ragazzi di coach Avenia conquistano con grande merito la terza vittoria in altrettanti incontri, Lazio al primo posto nel girone e oggi ai quarti di finale affronteranno le Marche per un posto tra le prime 4.
Tabellini: Salari 16, De Domenico 0, Oliviero 17, Finamore 9, Saccone 3, De Pippo 5, Pedemonte 0, Mathlouthi 2, Parise 10, Fogante 8, Amanti 5.
PARTIGIANI CRISTIANI DI RIETI, FESTA DELLA LIBERAZIONE ALL'AUDITORIUM VARRONE
L’associazione Nazionale Partigiani di Rieti organizza per lunedi 25 aprile festa della Liberazione una manifestazione presso l’Auditorium Varrone con il seguente programma:
ore 15,00 proiezione del film "Pio XII sotto il cielo di Roma” regia di C.Duguay
ore 18,00 incontro con il prof. Antonio Lisi autore del libro sulla resistenza a Roma “Don Pietro Pappagallo.martire delle fosse ardeatine” premio letterario Santa Marinella-comune di Roma.
Concerto per la libertà dei popoli con l’esibizione della corale e dell’ensamble di chitarre dell’Associazione Culturale “La musica- Secondo Cecilia”
Duo organo e violino : organista Francesca Boccasanta violinista Maria Cardellini.
Concluderanno il concerto due prestigiosi artisti: Astrea Amaduzzi – soprano e musicista – ha lavorato per l’Accademia Chigiana di Siena, il teatro Grande di Brescia, il teatro Verdi di Pisa, l’Accademia Lirica Mantovana e la Fondazione Toscanini di Parma e Mattia Peli – maestro e direttore d’orchestra della “H.Swarowsky” di Milano e dell’orchestra Philarmonica di Roma. fondatore dell’orchestra “Giovane Emilia” di Parma.
Parteciperanno l’on Antonio Cicchetti – consigliere regionale del Lazio e Vincenzo Rinaldi – assessore alle politiche scolastiche del Comune di Rieti.
Presenta e coordina Pino Strinati presidente provinciale ANPC Rieti Partigiani Cristiani
CONSIGLIERE PAGGI: PRIMA DI TUTTO IL BENE DELLA NOSTRA CITTA'
Le attuali fibrillazioni in seno alla Giunta Emili ed al Centrodestra non rappresentano davvero una novità, dato che, ad esempio, già nel 2006 il governo cittadino era entrato in una profonda crisi al punto che tutto il Centrosinistra, ed io fui tra i promotori dell’iniziativa, chiese di mettere fine a quell’esperienza e di ritornare alle urne.
Erano i primi giorni di luglio di quell’anno e, probabilmente, si registrò anche l’ultimo fronte comune e coeso da parte della opposizione, completamente determinata e fortemente unita nella richiesta di dimissioni, così da caratterizzare di conseguenza un momento politico importante della contrapposizione democratica, mai più registrato in seguito e tanto meno in questo momento di ennesima crisi della Giunta Emili.
La differenza fondamentale è proprio qui, in quanto stavolta, sono voci sparute ed isolate a chiedere il decisivo passo indietro della Giunta Comunale, a conferma che quella “antica” coesione è ormai completamente svanita con possibili e comprensibili ripercussioni anche sul futuro cittadino.
E certamente non può convincere né bastare un manifesto con qualche sigla a ricreare la perduta armonia. In pratica, l’alternativa avanza, ad essere ottimisti, con il freno tirato a mano, mentre oltre alla compattezza, sarebbe davvero importante che già si prospettasse un serio programma di governo, perlomeno a livello di buone intenzioni, poi ovviamente da tramutare nei fatti. Ed, invece, un sostanziale deserto di reazioni che non può che preoccuparmi, non a livello del movimento che rappresento nella consigliatura comunale(FLI) equidistante dai due schieramenti di centrodestra e di centrosinistra, ma proprio per la futura vitalità amministrativa della nostra città.
Auspico parimenti, ed esclusivamente per il bene di Rieti, che il Sindaco Emili non si limiti a vedere scorrere il fiume nel momento in cui la corrente è più copiosa e vorticosa, per poi rattoppare gli argini e tirare così a campare.
Il primo cittadino e la sua giunta hanno l’obbligo morale oltre che politico di portare a termine la legislatura, onorando alcuni impegni assunti con la città di Rieti, mettendo in atto concrete azioni per un reale risanamento dei conti comunali, una decisa riqualificazione del centro storico del comune capoluogo e delle frazioni, un forte contenimento della spesa sociale.
Onorare questi impegni permetterebbe, tra un anno, a chi sarà chiamato ad amministrare il comune, di partire con il piede giusto ed avviare così una nuova fase politica più propulsiva, fattiva e convincente. Rieti ha bisogno di recuperare il tempo perduto e i nostri cittadini meritano comunque molto di più rispetto a quello che fino ad oggi è stato loro offerto.
FEDERLAZIO, ZANETTI: STIAMO VALUTANDO IL FUTURO DEI PIANI INTEGRATI
“Stiamo valutando con profondo senso del dovere e rispettosi delle decisioni assunte da uomini importanti delle istituzioni locali il futuro dei Piani integrati”. Lo dichiara il direttore della Federlazio di Rieti, Antonio Zanetti, in merito alle vicende istituzionali che stanno coinvolgendo l’amministrazione comunale di Rieti con particolare riferimento a quelle progettualità di interesse per il mondo imprenditoriale locale che per l’associazione di categoria rappresentano un nuovo modo di intendere lo sviluppo locale e le prospettive occupazionali ad esso collegate.
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Un progetto messo in campo, precisa il direttore della Federlazio di Rieti, “con profonda professionalità e capacità di stravolgimento di metodi che noi consideriamo antiquati e poco produttivi per la collettività tutta e non solo per chi intraprende, una capacità basata sul concetto del fare e non del cercare continuamente di ostacolare qualunque iniziativa in questa comunità si vada a proporre”.