FINE SETTIMANA POSITIVO PER LA FORESTA BASKET

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Ottimo risultato per la serie C2 che, pur non disputando una gara eccezionale, ha portato a casa 2 punti fondamentali battendo, in una gara combattuta, la formazione della S.S. Lazio Basket. Tra i ragazzi di coach Di Fazi, da segnalare positivamente, il ritorno in campo del giocatore simbolo di questa squadra, Maurizio Petroni, che con i suoi 17 punti ha contribuito, in modo determinante, alla vittoria finale. Ottimo l’apporto dei nostri giovani atleti. Prossimo appuntamento sabato 12 novembre alle ore 18,30 al PalaCordoni.

S.S. LAZIO BASKET – LA FORESTA RIETI 63-76
Parziali: 18-19, 15-12, 10-19, 20-26

Il tabellino:
LA FORESTA RIETI: Amedei 20, Davico 6, Petrucci 21, Giovannelli 2, D’Aquilio 2, Bellini 0, Massacesi 2, Petroni 17, Donati 0, Colantoni 6. Allenatore: Di Fazi

LAZIO BASKET: Clemente 3, Cafiero 2, Matuozzo 13, Simonazzi 5, Panunzio 16, Zoccali 5, Pietrelli 10, Falasconi 3, Buonanno 6, Ancillai 0. Allenatore: Pietrelli

Positivo fine settimana anche per l’Under 17 eccellenza che ha sconfitto una compagine forte come La Stella Azzurra Roma con un eloquente 68 a 51. Partita sempre in mano ai reatini che, nonostante un evidente gap fisico, hanno dato una lezione di tecnica e di agonismo ai parietà allenati da coach Perini. De Ambrosi ha alternato varie difese a zona che hanno letteralmente mandato in tilt gli avversari e in attacco si è affidato al solito Carosi ben coadiuvato da De Angelis Matteocci e Beltran. 

LA FORESTA RIETI – STELLA AZZURRA ROMA 68-51 
Parziali: 14-9, 20-15, 17-10, 16-17

Il tabellino:
LA FORESTA RIETI: Fabri 5, Beltran 7, De Angelis 8, Matteocci 12, Annibaldi 1, Carosi 19, Facciolo 3, Vio 5, Tarani 2, Aguzzi 2, Rosati 4, Tosti, Allenatore: De Ambrosi
 
STELLA AZZURRA: Bouah 6, Cultrera, Bonino 2, Tarchini 6, Forte 6, Faccenda L. 4, Di Mambro 8, Sanguinetti 6, Cucci, La Torre 1, Faccenda T 12, Minnetti. Allenatore: Perini

DARIO FRANCESCHINI APRE LA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO "CITTA' DI RIETI"

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Sarà Dario Franceschini a inaugurare la quarta edizione del Premio Letterario “Città di Rieti – Centro d’Italia”. Dopo il successo di Michela Murgia e del suo Accabadora (Einaudi) nell’edizione 2010-2011, ecco una nuova cinquina per il concorso organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rieti e dalla  Biblioteca Paroniana, in collaborazione con  la Fondazione Varrone, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio Regionale del Lazio, la Provincia di Rieti e la Camera di Commercio.

Avvocato e parlamentare, Dario Franceschini sarà a Rieti venerdì prossimo, 11 novembre, dalle 17.30, per il primo degli incontri con l’autore che come sempre saranno ospitati presso l’Auditorium Varrone, in via Terenzio Varrone, 57, a Rieti. Franceschini, che ha vinto il “Premier Roman di Chambery” con il romanzo Nelle vene quell’acqua d’argento, ha pubblicato, sempre con Bompiani, altri due libri:La follia improvvisa di Ignazio Rando, Milano (2007) e In 10 parole. Sfidare la Destra sui valori (2009).

Gli altri quattro scrittori protagonisti dell’edizione 2011-2012 sono: Arnaldo Colasanti (docente universitario e critico letterario, condirettore della rivista Nuovi Argomenti) con La prima notte solo con te (Mondadori), Francesco Fioretti (autore di saggi critici e antologie scolastiche, al suo primo romanzo) con Il libro segreto di Dante (Newton Comptoni), Daniele Bondi (romanziere, giornalista e autore di teatro) con Il caso Cartesio (Rusconi Libri) e Alessandro Bertante (insegnante alla Nuova Accademia di Belle Arti Milano e condirettore artistico del festival letterario Officina Italia) con Nina dei lupi (Marsilio).

Il premio letterario Città di Rieti Centro d’Italia vuole consacrare ogni anno un testo letterario edito (stavolta il periodo di riferimento è dal 1° gennaio 2010 al 31 maggio 2011) particolarmente significativo nell’ambito della letteratura italiana contemporanea scelto tra cinque finalisti. Le cinque opere sono state affidate a una giuria di 170 lettori (20 in più della passata edizione), scelti in un campione rappresentativo della popolazione reatina. La premiazione avverrà nel pomeriggio di domenica 15 aprile 2012 presso il Teatro Flavio Vespasiano. Durante lo spoglio delle schede l’attrice Carla Todero leggerà alcuni brani dei libri finalisti.

I
l romanzo di Franceschini 
Quando il notaio Ippolito Dalla Libera capisce che i suoi giorni stanno per finire, chiama il suo unico figlio al capezzale del grande letto in cui sta immobile da anni e gli rivela il segreto della sua vita. Inizia così il viaggio che porterà Iacopo in un povero quartiere di Ferrara, nel mondo sconosciuto del padre, tra emozioni e scoperte che sconvolgeranno per sempre la sua esistenza tranquilla di professionista affermato e marito fedele. Sarà la bellezza di Mila a ubriacarlo di vita e colori, dentro un’umanità perduta di ladri e puttane che gli farà provare il desiderio di cominciare tutto daccapo.Un romanzo d’amore e disordine, dove la trama si confonde con l’ordito e il rovescio con il diritto, disseminato da un arcipelago di citazioni nascoste di quadri, film, canzoni e fotografie che il lettore, se vorrà, potrà cercare di riconoscere.  Franceschini torna alla scrittura con un romanzo visionario e poetico, in cui il realismo magico padano dei suoi primi due libri, irrompe d’improvviso nella vita grigia del protagonista. "Ora aveva voglia di correre a casa a parlare con suo padre, voleva capire chi era dietro la faccia. Guardò lo sconosciuto, scivolato anche lui chissà dove, e poi gli altri viaggiatori dello scompartimento che in quel momento stavano tutti zitti e gli parve di poter vedere per la prima volta il ribollire incantato che ogni uomo ha dentro. Stupido, che per tanti anni aveva guardato solo l’involucro! Per forza che non ascoltava nessuno, che non provava interesse per tutte quelle che aveva sempre considerato chiacchiere inutili e che invece erano piccole feritoie, aperte apposta per lasciarsi scrutare dagli altri nel segreto custodito dal corpo".

Per info e aggiornamenti sul concorso è possibile visitare il sito ufficiale www.premioletterariorieti.it

Calendario degli incontri:
1)  Venerdì 11 novembre 2011 ore 17:30 Dario Franceschini, Daccapo (BOMPIANI);
2)  Venerdì 9 dicembre 2011 ore 17:30 Arnaldo Colasanti, La prima notte solo con te (MONDADORI);
3)  Venerdì 20 gennaio 2012 ore 17:30 Francesco Fioretti, Il libro segreto di Dante (NEWTON COMPTON);
4)  Giovedì 16 febbraio 2012 ore 17:30 Daniele Bondi, Il caso Cartesio (RUSCONI LIBRI);
5)  Venerdì 16 marzo 2012 ore 17:30 Alessandro Bertante, Nina dei lupi (MARSILIO).www.premioletterariorieti.it 

RITEL, CONVOCATO TAVOLO DI CRISI

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Avendo ricevuto dal senatore Angelo Maria Cicolani disponibilità per il 15 Novembre prossimo, il presidente della Provincia di Rieti Fabio Melilli ha convocato il tavolo di crisi per la vertenza Ritel in quella data alle ore 9,30 presso la sede della Provincia di Rieti di Palazzo Dosi.

SULL'INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE, I PATRONATI VOGLIONO ESSERE PARTNER E NON SUDDITI DELL'INPS

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“L’Inps arriva con ritardo ad apprezzare appieno i benefici dell’informatica e per recuperare il tempo perso,  cerca di imporre ai cittadini, “a tappe forzate”, procedure telematiche per l’inoltro delle domande che stanno producendo disagi notevoli ai cittadini e al patronato, anche perché si bloccano di continuo. Quando il sistema informatico non funziona – accusa l’Inca – l’Istituto si rifiuta di accettare la documentazione cartacea , con il risultato che l’invio è ritardato e l’esito incerto”.

Secondo il patronato della Cgil, “l’Inps non considera il fatto che il 50 per cento degli italiani non è in grado di utilizzare autonomamente il computer,  così come dimostrano i risultati dell’indagine pubblicati oggi sui principali quotidiani. 

“Nonostante le rassicurazioni del Presidente Inps, questo stato di cose allontana ancora di più i cittadini e alimenta in loro una sfiducia verso la pubblica amministrazione che viene vissuta come ostile e insofferente verso di loro, ottenendo il risultato opposto a quello che vorrebbe perseguire: confusione negli uffici, dispersione delle pratiche e ulteriori complicazioni dovuti alle continue interruzioni del sistema informatico.

“E per fortuna ci sono i soggetti intermedi – insiste l’Inca -, ma non ciò non basta, perché l’Istituto, invece di considerare il patronato un interlocutore prezioso, con questo modo di agire tenta di scaricare l’onere delle disfunzioni su di esso. Il patronato della Cgil denuncia la drammatica situazione in cui sono costretti a lavorare gli operatori dell’Inca che ogni giorno devono fare i conti con un sistema informatico non sufficientemente collaudato, mettendo i cittadini di fronte a disservizi inaccettabili.   L’Inps finora ha preferito fare annunci pubblicitari piuttosto che discutere e confrontarsi con chi tutti i giorni, da oltre sessanta anni, lavora per i cittadini con esperienza e professionalità”.

“L’Inca  svolge un lavoro rilevante in termini di quantità e qualità – sottolinea il patronato della Cgil -; è presente in tutta Italia con 912 uffici e 1723 operatori qualificati e costantemente aggiornati, assicura più di 1 milione e seicentomila ore di apertura al pubblico; nel corso del 2010 ha presentato oltre 1 milione e duecentomila domande andate a buon fine (dati del Ministero del lavoro)”.

“Con una tale mole di lavoro è impensabile fare a meno della telematica per tornare alla documentazione cartacea, all’incertezza delle date di invio, alla confusione delle pratiche sulle scrivanie. Nessuno lo vuole tanto meno l’Inca”.

Secondo il patronato della Cgil, “occorre, invece, che la definizione delle procedure informatiche sia un’operazione condivisa tra Inps e patronati la cui esperienza è una risorsa irrinunciabile per un’amministrazione che vuole essere più vicina ai cittadini e più efficiente”.

“L’Inps deve ascoltare le proposte avanzate dai patronati – conclude l’Inca – e può farlo contando sulla professionalità, la competenza e l’impegno di molti suoi funzionari. L’Inca vuole essere considerata un vero partner e non un suddito passivo”.

CGIL, CISL E UIL INVITANO AD ARRIVARE IN TEMPI BREVI AD UNA SINTESI UNITARIA NEL CENTROSINISTRA

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“Il dibattito, anche aspro, che si è aperto, all’interno del centrosinistra per la scelta del candidato alle prossime elezioni comunali di Rieti, può essere un dato positivo, a condizione, però, che lasci da parte i personalismi per privilegiare, invece, la ricerca di una base comune utile per delineare programmi che possano fornire la spinta necessaria per far uscire Rieti dal periodo buio in cui un ventennio di amministrazione di centro destra  l’ha precipitata.

CGIL CISL e UIL di Rieti, ancor più convinte ed unite, ribadiscono la loro disponibilità ed invitano tutti ad arrivare in tempi brevi ad una sintesi il più possibile unitaria che permetta l’inizio della fase di elaborazione del progetto che, per il bene di Rieti, dovrà essere realizzato.

Un progetto all’interno del quale troverà certamente spazio anche il “Lavoro”, quale elemento che più di ogni altro unisce, perché rende il futuro meno incerto e quindi  coinvolge tutta la società. In questo senso, si deve fare massima attenzione, anche sulla vertenza Ritel, che deve concludersi rapidamente e con soluzione di qualità, per rispetto dell’impegno dei lavoratori, del Sindacato, delle Istituzioni, che oggettivamente è stato messo in campo”.

FC RIETI-LARIANO INGRESSO GRATUITO

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Per la partita FC Rieti-Lariano, in programma mercoledì 9 Novembre, l’ingresso allo stadio “Manlio Scopigno” sarà gratuito.
L’orario di inizio della gara, valida per i Quarti di Finale della Coppa Italia, è fissato alle ore 14,30.

TITTONI: TUTTO VA BENE MADAMA LA MARCHESA?

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“Mi sorge il dubbio, dice Franco Tittoni, segretario provinciale della Fiamma Tricolore, che tutto vada bene a Rieti a Palazzo del Comune. Sento il silenzio dell’opposizione, presa da ambizioni elettorali e suggestive candidature, al quale fa da contraltare il “malpancismo” di consiglieri di maggioranza ed ex assessori, che sparano a zero su Giunta, Sindaco, Senatore e chi più ne ha più ne metta.”

“Tutto questo, aggiunge Franco Tittoni, non fa altro che accrescere il disorientamento nella popolazione tutta che non riesce a capire chi abbia torto e chi ragione, e sempre più si distacca dalla politica e da chi la rappresenta. Mi meraviglia che un confronto sano e costruttivo non venga posto al centro della discussione per far capire dove si può correggere qualche errore e dove si possa fare proposte costruttive per la nostra città.

Non possiamo mettere al centro del dibattito solo screzi e prese di posizione rancorose, o soltanto il prepararsi al tanto aspettato congresso da una parte, e dall’altra solo il sorteggiare in maniera avventurosa nomi di candidati sindaco, da rinnegare il giorno dopo. A chi o a che cosa giova questo sordo ping pong, conclude Franco Tittoni, se non ci si confronta su temi e progetti anziché su nomi e cognomi?”

IL RIETI CALCIO ESPUGNA MONTEFIASCONE

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Un’altra boccata d’ossigeno per il Rieti che dopo due sconfitte consecutive espugna Montefiascone (1-0 per gli amarantoceleste rete di Marcheggiani su rigore ndr) e conquista tre punti importantissimi in chiave rincorsa. 

Nonostante le assenze di Ippoliti, Monaco e Mancini, che non stanno pesando affatto, la formazione allestita da Paris ha dato seguito alla prestazione di sette giorni prima contro l’Albalonga non solo sul piano del gioco ma, soprattutto, sul piano dell’impegno.

Il tecnico a fine gara è apparso molto soddisfatto di come la sua squadra sta recuperando terreno disputando gare di altissimo valore. "Voglio ringraziare la squadra che ha reagito bene e sta continuando a fare gioco e risultati. A Montefiascone non è stato facile e questo è un segno di grande maturità". Domani, infine, il Rieti affronterà la partita di andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Lariano (Manlio Scopigno ore 14.30).

REAL RIETI, CEPPI: UNA VITTORIA IMPORTANTE PER IL MORALE

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Una vittoria che ci voleva eccome, non solo perchè i tre punti muovono una classifica ferma ormai da troppo tempo e praticamente tagliano fuori dai giochi Venezia diretta concorrente alla salvezza, ma anche perchè danno quella fiducia necessaria alla squadra per lavorare con minore pressione in vista dellla prossima partita.

Puntuale e chiara è arrivata l’analisi di mister Ceppi a fine partita :”Che i punti valgano doppio non c’è dubbio ,- afferma l’allanatore – era una partita estremamente difficile e lo sapevamo perché stiamo passando un momento non facile, per Venezia, come per noi,  era la partita della vita”. Un incontro sicuramente non spettacolare in cui il Real è andato in difficolta’ nel secondo tempo sotto la pressione di Venezia che dopo il pareggio è riuscita a sfiorare in più di un’ occasione il colpo del possibile ko :”La partita è cambiata quando abbiamo perso Adornato,- prosegue Ceppi –  avevamo preparato una partita completamente fisica con una grande pressione e  una grande voglia di fare,  ciò che non ci è riuscito  nelle gare precedenti e quando è uscito Cesar abbiamo perso un motore importante. Devo dire però che i ragazzi hanno colmato questa assenza, sono stati bravi anche se abbiamo sofferto com’era nelle previsioni”. Ora non resta che iniziare a far punti anche in casa. Le tre sconfitte in altrettante partite  al Palamalfatti infatti sono un passivo pesante per una squadra che deve salvarsi e sabato arriva la Luparense prima della classe, sicuramente una gara difficile per un  Real che soffre di mal di casa :”Al Palamalfatti abbiamo incontrato l’Asti e la Marca non sfigurando sicuramente – afferma mister Ceppi – anche se forse  meritavamo di più, almeno un punto in due partite. Vediamo ora di scrollarci di dosso questa difficoltà soprattutto nella conduzione della gara,  sono sei settimane che non ci alleniamo con la serenità di aver portato una vittoria a casa. Ora ci aspetta una settimana con una piccola tranquillità in piu’ e vediamo cosa accadrà. E’ chiaro che cercheremo anche di dare una gioia al nostro pubblico, perche se lo merita”.

ATTO VANDALICO ALL'ISTITUTO PER L'AGRICOLTURA DI CITTADUCALE

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Questa notte, ignoti, si sono introdotti all’interno dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Cittaducale accedendo attraverso una finestra rimasta aperta a causa della serratura rotta. 

Entrati all’interno dell’istituto i vandali, dei quali non si conosce ne il numero ne l’età, hanno allagato l’atrio ed i corridoi lasciando aperti i rubinetti del bagno e le valvole dell’acqua dei termosifoni, inoltre hanno dato fuoco ad un cassonetto dell’immondiza che si trovava all’interno dell’edificio e ad un ombrello, causando danni alle pareti.

Attualmente la scuola è chiusa fino a data da definire, per dare la possibilità di rimbiancare le pareti e riparare i danni causati dall’atto vandalico. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Cittaducale che stanno procedendo ai rilievi del caso, per risalire agli autori della bravata.