Si è svolta presso l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Rieti la conferenza stampa di presentazione del progetto "Plus", Piano Locale e Urbano di sviluppo.
Il dirigente del settore, architetto Manuela Rinaldi, ha spiegato alla stampa il lavoro svolto da un’equipe di giovani geometri, architetti ed ingegneri reatini e professori universitari che hanno partecipato a titolo gratuito, dando vita all’idea dell’assessore all’urbanistica Felice Costini.
L’iniziativa, altamente rivoluzionaria, rappresenta una vera opportunità di rilancio per il centro storico di Rieti. Queste i numeri del progetto: 16milioni di euro di investimenti, 14 interventi a livello di opere e lavori pubblici, altri 15 tra servizi, corsi di formazione, creazione di piattaforme internet e wi-fi. “I Piani integrati, il progetto Life, il piano del colore e l’Urban Center – afferma l’assessore Costini – rappresentano un insieme che ci ha visto intervenire prima sulla città fuori le mura (recupero delle zone ex industriali, riqualificazioni di viale Matteucci), poi elaborare in collaborazione con Camera di Commercio, Provincia, Asi, associazioni degli artigiani, dei commerciantie Fondazioni Varrone e Flavio Vespasiano, un progetto di sviluppo delle aree extra urbane (la piana per intenderci) eco ostenibile, che permettesse di regolamentare azioni di miglioramento e di ammodernamento delle zone rurali, difendendone però le peculiarità strutturali ed ambientali, ed infine, attraverso il PLUS, costruire un progetto di sviluppo del centro storico, trasformandolo nel cardine del processo economico integrato”.
“Dall’approvazione della delibera di costituzione dell’Urban Center – prosegue Costini – è esploso un processo virtuoso che ha visto approntare in poco più di un anno azioni che vedranno nel prossimo quinquennio aprirsi la possibilità di investimenti per oltre 100 milioni di euro sulla nostra città, la realizzazione di opere strategiche necessarie a permettere di cogliere nuove opportunità di sviluppo, la riqualificazione di interi quartieri, da anni abbandonati al degrado, la costruzione di un nuovo progetto economico, che potrà creare diverse centinaia di posti di lavoro veri, il tutto utilizzando unicamente risorse private e|o europee, grazie unicamente alla messa a regime delle potenzialità professionali dei cervelli del nostro territorio. Ora dobbiamo spingere politicamente in Regione per ottenere i finanziamenti perché ovviamente si scatenerà la competizione con altri territori del Lazio".
Quello presentato ieri, infatti, è il dossier di candidatura ai finanziamenti della Regione Lazio. La Pisana poi entro il 10 gennaio comunicherà quanti e quali progetti sono stati giudicati meritevoli di finanziamento. Dopo questo step, l’iter sarà brevissimo per la necessità di rispettare i tempi imposti dai finanziamenti europei; entro il 2012 dovranno essere pronti i bandi di gara, entro febbraio 2013 dovranno essere appaltati i lavori ed entro la metà del 2015 le opere dovranno essere completate.
Tra gli interventi previsti, che non costeranno neanche un euro al Comune di Rieti, la realizzazione dell’ascensore in Via San Pietro Martire (1milion e 650mila euro), la riqualificazione di Piazza C. Battisti (2milioni), Largo Vittori (510mila), Piazza V. Emanuele (1milione e 150mila), il Palazzo Comunale (600mila), Piazza San Rufo (500mila), la realizzazione dell’elevatore al Convitto San Paolo, illuminazione del centro storico (700mila), illuminazione dei ponti (380mila), ristrutturazione immobili per "albergo diffuso" (500mila).
E ancora, tra gli interventi non riguardanti opere pubbliche la realizzazione di un sistema di informazione multimediale (200mila), wi-fi zone (250mila), creazione struttura professionale per la creazione e gestione del prodotto turistico con servizi booking e info (650mila), percorsi tematici (250mila), strumento web per diffusione e vendita prodotto città di Rieti (250mila), corsi di formazione e stage (200mila), campagna di promozione ed educational tours (320mila), organizzazione manifestazioni ed eventi turistici (950mila), interventi e agevolazioni per la creazione nuove imprese giovanili nel centro storico (255mila).
PRESENTATO IL PROGETTO "PLUS" PIANO LOCALE E URBANO DI SVILUPPO
RITEL, NECESSARIA LA CONVOCAZIONE URGENTE A PALAZZO CHIGI
Questa mattina si è tenuta, nello stabilimento Ritel, un’assemblea generale dei lavoratori per fare il punto sulla grave situazione in cui versa lo stabilimento.
Nell’assemblea è emersa la grande preoccupazione per lo stato della vertenza. Mentre da una parte la Ritel si avvia verso una procedura concorsuale (concordato o fallimento), dall’altra non si sa ancora il piano industriale di Elemaster.
E’ necessaria per questo la convocazione urgente del tavolo della Presidenza del Consiglio per la presentazione del piano industriale di Elemaster ed evitare il fallimento della Ritel .
Come OOSS abbiamo già fatta una richiesta urgente senza avere ad oggi riscontro, è necessario allora che anche le istituzioni locali facciano sentire la propria voce sollecitando immediatamente il Governo.
Dall’assemblea è emersa da parte dei lavoratori la volontà di far luce sull’intera vicenda, dalla sottoscrizione del protocollo ad oggi. Non possiamo assistere al fallimento Ritel senza che nessuno si assuma le responsabilità di ciò che é successo. Basta con il rimpallo di responsabilità.
E’ per questo motivo che l’assemblea ha deciso di dar corso ad un esposto denuncia alla Procura della Repubblica per accertare le responsabilità di tutto quello che è successo in questi cinque anni. Come OOSS abbiamo dato mandato ai nostri legali per preparare il tutto, l’auspicio di tutti i lavoratori è quello che, oltre alle loro firme e quelle delle OOSS, ci siano anche quelle dell’istituzioni locali.
L’assemblea si è conclusa con la volontà di continuare nella mobilitazione, i lavoratori non assisteranno passivamente alla fine della loro azienda.
"RIETI CONTINUA A CONFERMARSI CITTA' INDIETRO NEL TEMPO" IL PRESIDENTE ASCOM PRECISA
In merito all’articolo “Rieti continua a confermarsi città indietro nel tempo” è doveroso effettuare alcune precisazioni.
Quando si parla dei bilanci delle aziende non si fanno chiacchiere ma si presta la massima attenzione a garantire l’equilibrio finanziario delle imprese e quindi dei suoi collaboratori.
In secondo luogo i ristoranti, stando a contatto con la clientela, hanno percepito un deficit informativo che abbiamo pensato di colmare con una campagna pubblicitaria. Tale informativa ci era stata garantita dall’Amministrazione Comunale che si era preso l’impegno di inviare una brochure alle famiglie per illustrare le caratteristiche della ZTL.
L’Associazione, inoltre, non ha mai affermato che la campagna informativa non si farà se anche uno solo dei gestori non dovesse essere disponibile a versare il piccolo contributo richiestogli; al contrario siamo pronti ad integrare quanto necessario. Precisiamo, infine, che per iniziative specifiche delle singole categorie è sempre prevista una compartecipazione degli associati.
CONCLUSA DAL CFS L’OPERAZIONE “GHOST HORSE”
Gli Agenti del C.F.S. in forza al Comando Stazione Forestale di Antrodoco, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio nelle zone montane in relazione al pascolo e in attuazione delle norme di polizia veterinaria nel settore zootecnico, hanno eseguito una serie di accertamenti con particolare riferimento all’allevamento degli equidi, nei confronti degli allevamenti presenti nel territorio del Comune di Antrodoco, Borgovelino e Micigliano.
I controlli, durati circa un anno, si sono concentrati in particolare su due allevamenti in località “Rapelle” di Antrodoco, nei quali i titolari hanno dichiarato di avere un certo quantitativo di cavalli appartenenti alla razza T.P.R. (Tiro Pesante Rapido) per i quali percepivano degli aiuti Comunitari in ordine al mantenimento per razze in via di estinzione.
Le indagini condotte dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato, hanno accertato che in realtà esistevano fisicamente soltanto pochi esemplari di cavalli, mentre i contributi venivano richiesti per un numero di animali nettamente superiore. Il tutto orbitava su un giro di false certificazioni, di fatto erano presenti i “passaporti” dei cavalli ma non gli animali..
I controlli sono stati estesi anche alla limitrofa regione Abruzzo, ove, allevatori compiacenti fornivano un contributo alla truffa creando un movimento di equini in realtà non esistenti. Per tali fatti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Rieti i due allevatori ritenuti coinvolti nella illecita attività, ipotizzando i reati di falso in atto pubblico e frode nei confronti della Comunità Europea.
Durante le attività di indagine, sono stati sequestrati tutti i registri di stalla e quelli di carico e scarico degli equidi. Ovviamente i finanziamenti richiesti dagli allevatori sono stati bloccati dalla Regione Lazio, finanziamenti di “cavalli fantasma” che avrebbero fruttato nel volgere di sette anni un introito di circa 200.000 euro.
Nel corso delle attività sono state elevate sanzioni amministrative, per mancata identificazione dei equidi (ricordiamo che gli animali devono essere forniti di micro-cip per la loro identificazione) per un totale di circa 12.000 euro.
I controlli in questo particolare settore sono attualmente in corso da parte degli agenti del Corpo Forestale dello Stato.
RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO, ACCENSIONE DAL 15 OTTOBRE
L’obbligo riguarda solo i riscaldamenti centralizzati, ma chi dispone del riscaldamento autonomo può adeguarsi allo stesso calendario e contribuire così alla salvaguardia dell’ambiente.
SECONDO CORSO MICOLOGICO FINANZIATO DALLA PROVINCIA DI RIETI
L’ Istituzione Formativa della Provincia di Rieti apre le iscrizioni con scadenza 10 Novembre 2011 al secondo corso di formazione micologica previsto dal bando pubblicato il 30.08.2011 relativo a due corsi finanziati dalla Provincia.
Lla frequenza al corso è gratuita e l’attestato conseguito permette il rilascio del patentino per la raccolta dei funghi da parte dell’ente preposto.
Per adesioni ed informazioni consultare il sito www.ifrieti.it/agricoltura/ oppure telefonare il lunedì ed il mercoledì al numero 0746/286672
MODULI SOLSONICA PER LA NUOVA CENTRALE DI CARLOFORTE IN SARDEGNA
Solsonica primo produttore nazionale di celle fotovoltaiche, è stata scelta da Carloforte Energie Rinnovabili per la fornitura di moduli fotovoltaici da utilizzare nella centrale combinata di Carloforte.
Questo il primo obiettivo del protocollo “San Pietro Isola Ecologica del Mediterraneo”, siglato a fine 2007 da Comune, Ministero dell’Ambiente, Regione Sardegna, Provincia e Parco Geominerario, Storico, Ambientale della Sardegna. Solsonica ha fornito circa 4.000 pannelli a 60 celle della nuova gamma di moduli Silver Plus Mono certificati contro la corrosione salina, particolarmente adatti per un sito soggetto a condizioni naturali impervie.
“Siamo orgogliosi che i moduli Solsonica siano stati impiegati per la nuova centrale di Carloforte – ha affermato Paolo Mutti, Amministratore Delegato di EEMS e di Solsonica – si tratta di un progetto molto ambizioso che intende rendere autosufficiente, nel pieno rispetto della natura, l’Isola Ecologica del Mediterraneo di San Pietro”.
“L’aver scelto i nostri moduli per un progetto complesso, in condizioni naturali estreme – prosegue Mutti – è un ulteriore riconoscimento ottenuto direttamente dal mercato che premia gli sforzi quotidiani di tutta la nostra organizzazione nel raggiungere i massimi livelli di qualità ed affidabilità dei nostri prodotti”.
Solsonica – società controllata dal Gruppo EEMS, multinazionale quotata al segmento Star di Borsa Italiana, che opera da oltre 40 anni nel mercato dei semiconduttori – è il maggior produttore in Italia di celle, moduli e soluzioni fotovoltaiche e nella ricerca avanzata sullo sviluppo di processi e prodotti innovativi per migliorare l’efficienza dei sistemi fotovoltaici.
CONVEGNO SUL "NUOVO REGOLAMENTO D'ATTUAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI"
Giovedì 13 Ottobre, a partire dalle ore 9.00, si terrà, presso il Centro Congressi del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti, il convegno organizzato dalla Confartigianato sul "Nuovo Regolamento d’attuazione del Codice dei Contratti Pubblici".
Il convegno avrà un taglio prettamente tecnico e sarà volto ad un approfondimento delle principali modifiche introdotte dalla recente normativa, nelle procedure d’affidamento dei lavori, servizi e forniture, nella scelta del contraente da parte delle Stazioni Appaltanti, nonché nelle modalità di qualificazione e partecipazione da parte delle imprese.
Nell’ambito del sistema di qualificazione sono previste disposizioni tese a perseguire una maggiore trasparenza del mercato e a garantire la qualità degli operatori economici che eseguono lavori pubblici, anche attraverso l’introduzione di norme di carattere “moralizzatrici” del mercato e di un rigoroso sistema di controllo da parte dell’Autorità di Vigilanza. Sono, inoltre, introdotte due categorie intermedie per incentivare le piccole e medie imprese in questo periodo di crisi economica.
In quest’occasione saranno presentate le Linee Guida sul "Nuovo Regolamento d’attuazione del Codice dei Contratti Pubblici", nate per agevolare la comprensione del mondo degli appalti e dei lavori pubblici da parte di tutti i soggetti del comparto edile e fornire gli elementi necessari ad un corretto approccio.
Quello degli appalti pubblici è un ambito di grande complessità, che ha portato spesso a far si che tante piccole imprese rinunciassero ad avvicinarcisi. I continui interventi legislativi contribuiscono inoltre ad alimentare un clima di incertezza che non aiuta di certo a comprenderne l’iter burocratico.
Partner dell’iniziativa di Confartigianato sono: Collegio Provinciale dei Geometri di Rieti, Assessorato ai Lavori pubblici della Provincia di Rieti, CCIAA di Rieti, Assessorato all’Urbanistica del Comune di Rieti, Cassa Edile di Rieti e V° Comunità Montana del Montepiano Reatino.
È possibile consultare il programma del convegno sul sito www.confartigianatorieti.com o, per maggiori informazioni contattare gli uffici di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746 218131.
OGGI POMERIGGIO ALLO SCOPIGNO ITALIA-TURCHIA UNDER 21
Questo pomeriggio alle ore 17,00 gli azzurrini di Ciro Ferrara incontreranno allo stadio Manlio Scopigno gli Under 21 della Turchia.
La partita, valevole per la qualificazione ai Campionati Europei del 2013, sarà tiratissima dal momento che le due formazioni si contenderanno il primato del girone avendo entrambe vinto tutti gli incontri precedenti.
Le due squadre sono a Rieti da ieri ed hanno già svolto un leggero allenamento allo stadio Scopigno. Ci sono ancora dei biglietti disponibili, ma questo pomeriggio, come nelle passate occasioni, lo stadio sarà certamente gremito di pubblico. I ragazzi di Ciro Ferrara contano molto sulla tifoseria reatina che ha sempre portato bene agli azzurrini.
Costo biglietti: tribuna ovest euro 14,00, tribuna est euro 10,00, curve euro 5,00. Apertura ingresso al pubblico alle ore 15,00.
RIEQUILIBRIO BILANCIO COMUNALE, SEL: BRUTTA FIGURA DELLA MAGGIORANZA
Ennesima brutta figura della maggioranza che governa il Comune di Rieti e questa volta con l’aggravante di non essere riusciti neanche ad approvare la proposta di riequilibrio del bilancio 2011 presentata dall’Assessore Diana.
Su una questione pregiudiziale sostanziale presentata da alcuni Consiglieri dell’opposizione il Sindaco, sentito il Collegio dei Revisori dei Conti, non ha trovato altra strada che quella di chiedere la sospensione ed il rinvio del Consiglio con il medesimo ordine del giorno a lunedì 17, dopo aver negato il rinvio chiesto ad inizio seduta.
L’argomento della pregiudiziale entra nel merito delle spese previste da diversi capitoli del bilancio 2011 che risulterebbero scoperte per buona parte dell’anno in corso. Questo sarebbe la conseguenza di una gestione dissennata delle politiche di bilancio che sta mettendo a rischio l’erogazione di servizi essenziali come quelli delle politiche sociali. Oltre a ciò le mancate coperture finanziarie per le sentenze di soccombenza, tra le quali quella che obbliga il Comune di Rieti a versare 7500000,00 euro alla Regione Lazio per la vicenda dell’acquedotto ex Casmez.
Dopo la giornata di oggi, ennesimo atto di una vicenda inquietante, ci aspettiamo un atto di responsabilità nei confronti della Città da parte del Sindaco nel revocare il suo Assessore al Bilancio o dello stesso Diana nel rassegnare le dimissioni dal suo incarico istituzionale in quanto non più in grado di gestire l’evidente emergenza di bilancio che sta portando l’Ente al dissesto economico-finanziario.

