JOHN MALKOVICH A RIETI
"SALVIAMO L'ALBERO DI NATALE" ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA "MARAINI"
“Salviamo l’Albero di Natale” un’ iniziativa dedicata al recupero degli alberi di natale organizzata dal Corpo Forestale dello Stato, Comando Provinciale di Rieti, in collaborazione con la Scuola dell’Infanzia “Emilio Maraini”, parte gestita dalle Suore Francescane di “Santa Filippa Mareri”.
Terminate le vacanza di natale l’abete è ancora nel suo vaso e tutti i bimbi hanno atteso con impazienza questo giorno, per prendersi cura dell’albero insieme alle loro insegnanti: Suor Paola , Suor Patrizia e Suor Kristina.
La pianta si è preservata bene, considerato il generoso vaso che l’ ha ospitata e le innaffiature regolari, sul pavimento neanche una ago, segno che l’abete non ha sofferto in questo periodo trascorso all’interno della Scuola.
Questa mattina alle ore 11,10 i bimbi, hanno potuto apprendere dall’Ispettore Superiore Paolo Murino i segreti del bosco e degli animali che lo popolano attraverso la visione di un power-point ideato proprio per i più piccini e anche per l’edizione 2012 si è rinnovato il rito per individuare il nome da dare all’abete e come al solito, sono saltati fuori quelli più fantasiosi ed alla fine l’abete è stato battezzato “Paolo l’albero dell’amicizia” , nome scelto dai bambini pensando al loro amico: l’Ispettore Forestale Murino.
Grazie al fattivo contributo degli uomini del VI Settore del Comune di Rieti l’abete è stato messo a dimora tra applausi e canti ed è stato affidato a tutti i bambini, che hanno solennemente promesso di accudirlo nella sua nuova casa, auspicando che cresca sano e forte.
PER VERTENZA RITEL OCCUPATA L'AULA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI RIETI
Il Consiglio Comunale di Rieti, nel corso dello svolgimento dei lavori ordinari relativi all’o.d.g. odierno, a seguito della gravità e lo stallo dell’annosa vertenza Ritel manifestata con forza dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali, ha deciso unanimamente, dopo la discussione della vertenza Comifar, di sospendere i lavori e di occupare l’aula del Consiglio in seduta permanente insieme ai lavoratori della Ritel, fino all’avvenuta convocazione delle parti sociali al tavolo ministeriale.
Il Consiglio, inoltre, a sostegno della medesima vertenza convoca urgentemente tutti i rappresentanti politici del territorio, Sindaco Giuseppe Emili, Sen. Angelo Maria Cicolani, Ass.re Regionale Gabriella Sentinelli, Cons. Regionali Antonio Cicchetti e Lidia Nobili e Presidente della Provincia Fabio Melilli, dando inoltre pieno mandato al Sindaco di Rieti Giuseppe Emili di attivare quanto nelle sue possibilità affinchè venga rapidamente riaperto il tavolo delle trattative.
IMPORTANTE SCOPERTA ARCHEOLOGICA NEL CANTIERE DI PALAZZO ALUFFI
Importanti e significativi reperti archeologici di epoca romana sono venuti alla luce nel corso dei lavori di scavo che stanno avvenendo all’interno del cantiere dei lavori di ristrutturazione e miglioramento sismico di Palazzo Aluffi, già sede della Caserma del Gruppo Carabinieri di Rieti, situato proprio difronte ad uno dei prospetti longitudinali del Palazzo papale, sul lato nord-ovest. In tale complesso sono attualmente all’opera le maestranze dell’Associazione Temporanea di Imprese Prima Appalti S.r.l. – B.M.T. Appalti S.r.l. ed Ediltech Lavori S.r.l. con sede in Roma, che si è aggiudicata la gara con il ribasso del 9,50%, per un importo di € 2.463.805,23 comprensivo degli oneri di sicurezza pari, ad € 81.416,71.
L’operazione di recupero ed isolamento dei reperti non è stata conclusa. Essa – secondo dichiarazioni di fonte ufficiosa – si svolge sotto lo stretto controllo della Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio ed è certo che i risultati, a lavori di scavo terminati, saranno resi noti nel corso di una manifestazione pubblica, durante la quale gli esiti dell’operazione, che si annunciano di notevole importanza e valore, saranno presentati ed illustrati. Le opere venute alla luce, una volta sistemate, finiranno per diventare punto qualificante degli attuali circuiti turistici messi in vita dagli operator tour locali.
Già nella relazione tecnica del progetto di recupero firmata dagli ingegneri Manlio Dante e Giuseppe Pitoni e dall’architetto Fabrizio Miluzzo veniva supposto “che la sistemazione della piazzetta su cui sfocia vicolo Severi, attraverso lo scavo di una sua porzione con profondità ipotetica di circa 2 metri, mirava a far riaffiorare e quindi a riportare alla luce una porzione di quelle mura romane che si pensava passassero orientativamente sulla direttrice vicolo Aluffi – vicolo Severi”. Tale ipotesi sembra avvalorata da una felice e lieta realtà tanto è vero che i progettisti sfrutteranno il livello inferiore della piazzetta stessa attrezzandolo con panchine e verde per favorire un luogo di sosta e far apprezzare ulteriormente il reperto archeologico riscoperto.
L’operazione di ristrutturazione di Palazzo Aluffi si concluderà con il totale consolidamento della costruzione, nella messa a norma sismica e restituirà all’uso quasi quaranta stanze, quante ne conta l’edificio. Inoltre, l’impegno operativo prevede la costruzione di un parcheggio con accesso da via sant’Agnese e l’isolamento dello stesso complesso edilizio che, una volta reso agibile ed operata la riapertura di un accesso verso il vicolo dell’Arco di Bonifacio VIII, completerà il quasi generale restauro di tutti i palazzi storici dell’intera via Cintia.
L’Amministrazione provinciale, subito dopo il trasferimento del Gruppo Carabinieri nella nuova caserma di Viale De Iuliis, si era riproposta di procedere al “ripopolamento” del centro storico cittadino, trasferendovi attività ed istituzioni di grande rilievo per restituire un tono istituzionale alla rocca municipale dove da secoli si addensavano i poteri cittadini principali: quello politico e amministrativo e quello religioso. Il fine di notevole rilievo e denso di significati valoriali tendeva così a rivitalizzare il tessuto sociale e a rimpolpare la frequentazione del centro storico da parte dei reatini che, a seguito del dissennato dislocamento di enti e strutture pubbliche nei quartieri periferici, era diventato un luogo deserto, con il conseguente decadimento di tutte le attività commerciali che da decenni vi operano.
Secondo impegni di carattere politico-amministrativo assunti al tempo dei programmi, la Provincia aveva iniziato con il dislocare in via Roma, presso Palazzo Vecchiarelli, la sede del Consorzio Universitario e il Salone dove avvengono le sessioni di laurea sfruttando il luogo delle feste disegnato dal Maderno quando questi progettò il palazzo per i marchesi Vecchiarelli. Poi tre anni fa, l’Ente stesso aveva abbandonato Palazzo d’Oltre Velino e si era dislocato presso Palazzo Dosi-Delfini appena riportato all’antico splendore dalla Fondazione Varrone. Ora il recupero di Palazzo Aluffi completerà il trittico dei trasferimenti. Dopo la fine dei lavori, il complesso dovrebbe ospitare tutti gli uffici distaccati della Regione Lazio, attualmente situati in via Sacchetti- Sassetti, palazzo ex Standa, secondo un accordo stabilito con l’allora giunta regionale Marrazzo, che ne ipotizzava anche l’acquisto da parte della Pisana.
CONVEGNO DEL GRUPPO AZIONE CATTOLICA SUL PIANO PROVINCIALE DEI RIFIUTI
Nell’ambito del Progetto Nazionale sul Sentiero di Isaia, che ha come obiettivo di formare ad un esercizio responsabile della cittadinanza alla luce della dottrina sociale della Chiesa, il gruppo dell’Azione Cattolica della Diocesi di Rieti ha organizzato una tavola rotonda, con possibilità di dibattito, dal titolo: "Piano provinciale dei rifiuti Lavori in corso o cantiere abbandonato?”
L’incontro si svolgerà venerdì 20 Gennaio alle ore 20.45 presso la Chiesa – Oratorio San Nicola, in Largo Bachelet . Nella circostanza verrà verificata, insieme agli amministratori coinvolti, l’attualità e la fase di realizzazione del Piano Provinciale dei Rifiuti, approvato nel 2008, che prevede la realizzazione di un impianto di compostaggio nel Comune di Cittaducale, uno per la produzione di cdr nel Comune di Rieti e un impianto per la valorizzazione della differenziata nel Comune di Contigliano.
Sono stati invitati ad intervenire Claudio Cesarini vice sindaco di Cittaducale, Giuseppe Emili sindaco di Rieti, Giancarlo Felici Assessore all’Ambiente della Provincia di Rieti, Angelo Toni sindaco di Contigliano.
GIACOMELLI UIL, LO SCIOPERO NECESSARIO PER UNIFORMARE LE DIVERSE GESTIONI
Lo sciopero in atto nei servizi di igiene ambientale si è reso necessario per il raggiungimento di una uniformità tra le diverse gestioni e per il rinnovo del CCNL scaduto da tredici mesi. Bisogna definire regole normative che siano chiare, semplici e concrete per superare l’inefficienza e l’eccessiva frammentazione del settore.
La normativa deve introdurre vincoli affinché il servizio messo a gara sia affidato sulla base di criteri non al massimo ribasso d’asta, bensì secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ottimizzare equilibrio e sostenibilità tra tariffa a carico dei cittadini e i bilanci di gestione delle aziende chiarendo se debbano essere le amministrazioni comunali a bandire le gare per le gestioni dei servizi, oppure se, come appare, dovranno essere gli ATO che ricordiamo essere in regime di proroga fino al 31 dicembre.
Quindi del settore rifiuti la liberalizzazione non deve porre fine alla sostituzione da una gestione pubblica a quella privata ma deve nascere un vero e proprio processo di industrializzazione dell’interno e inscindibile ciclo del rifiuto.E’ necessario un confronto a livello Nazionale chiaro, responsabilità ed affidamenti certi per un servizio che non può essere lasciato al libero arbitrio.
A TORRICELLA CONTRIBUTO PER L'ADOZIONE CANI
L’Amministrazione Comunale di Torricella in Sabina guidata dal sindaco Iannelli ha istituito un contributo finanziario finalizzato ad incentivare l’adozione dei cani ospitati nel canile convenzionato con il Comune. L’iniziativa intende rilanciare la campagna “Adotta un Cane” avviata ad Ottobre 2009, che ha consentito ad oggi di trovare casa a 10 cani. Sul sito Internet del Comune http://www.comune.torricellainsabina.ri.it si possono trovare tutti i dettagli ed i moduli necessari ad avviare le pratiche di adozione, oppure è possibile chiamare al numero 0765.735021 per avere informazioni.
A RUBARE DI NOTTE NEL BAR LO STESSO PROPRIETARIO
A seguito di alcuni furti perpetrati, per lo più di notte, presso bar della Bassa Sabina dove sono stati presi di mira “slot machine” e videogiochi, la Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto dopo aver predisposto una fitta rete di controlli notturni, è riuscita, a Borgo Quinzio, ad arrestare in flagranza di reato addirittura il proprietario di un bar ed un suo complice. I due:S. Gianluca di Fara in Sabina , 41 anni e P. Fabio, romano di origine, 41 anni, proprietario del bar sito sulla via Salaria.
Verso le 2 di notte, venivano notati, dai carabinieri in appostamento, due uomini penetrare furtivamente all’interno del bar, forzando una porta. I due, dopo aver danneggiato le macchinette videogiochi, si impossessavano di circa 2.000 euro.
Mentre si allontanavano con il denaro, sono stati bloccati ed arrestati per furto aggravato in concorso e condotti, secondo la nuova normativa, presso le camere di sicurezza della Compagnia mirtense a disposizione della Procura di Rieti. La motivazione del gesto è da attribuirsi al fatto che, in genere, il proprietario del bar non è proprietario delle macchine e del relativo incasso, ma percepisce solo una percentuale sulle giocate.
CONFER.STAMPA DI RIETI SUPERSTAR E RIETI VIRTUOSA
I Movimenti Rieti Superstar e Rieti Virtuosa convocano per mercoledì 18 Gennaio alle ore 17,00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Rieti una conferenza stampa per presentare la loro candidatura congiunta alle prossime elezioni amministrative del Comune di Rieti ed i punti alla base di un programma partecipato finalizzato a restituire alla cittadinanza il potere progettuale, decisionale e di controllo in merito al presente ed al futuro di Rieti.
RITEL, CONSIGLIO COMUNALE TEMPORANEAMENTE SOSPESO PER DECIDERE INCONTRO CON RAPPRESENTATI SINDACALI
Tutto da rifare nella seduta del consiglio comunale di questa mattina. In apertura di consiglio infatti, il presidente Gianni Turina aveva riportato ai consiglieri la richiesta presentata dai rappresentanti sindacali di Fim, Fiom e Uilm, unitamente alla RSU Ritel di tornare sulla vicenda dell’azienda reatina nel prossimo consiglio comunale e tutti i consiglieri presenti avevano accettato.
Anche il sindaco Emili, ribadendo il suo diretto interesse alla vicenda Ritel aveva acconsentito alla richiesta. Il presidente Turina aveva quindi preso l’impegno di contattare il senatore Cicolani e il presidente della Provincia Melilli al fine di poterli avere presenti, nella fase di discussione Ritel, nella prossima assise comunale.
Ed invece, come detto, la situazione si è ribaltata visto che sindacati e lavoratori hanno chiesto al presidente Turina di poter affrontare subito la vicenda. Da qui la sospensione temporanea del consiglio per poter permettere ai capigruppo ed ai vertici sindacali di decidere come portare avanti la questione.
Tra i consiglieri Ivano Paggi ha proposto invece di occupare, come consiglieri, la sala comunale con un consiglio permanente, ovviamente senza gettone di presenza da pagare ai consiglieri, insieme ai lavoratori. Tra i punti all’ordine del giorno anche la vicenda Comifar con i lavoratori che hanno presentato al presidente Turina una richiesta scritta per anticipare il punto visto che dovranno rientrare a breve al magazzino per distribuire i farmaci. Quindi in riapertura si parlerà della paventata e ormai quasi certa chiusura della Comifar.

